venerdì 21 giugno 2013

No Elcon. Dopo la conferenza dei servizi 18 giugno

IL PRESIDIO IN REGIONE
Un rumoroso mini-corteo dalla stazione di Milano Porta Garibaldi ha raggiunto il palazzo della Regione... NOI LA ELCON NON LA VOGLIAMO!!!!

Il presidio si è via via ingrossato, fino a raggiungere una 70 ina di persone.

E' subito iniziata la trattativa, la nostra richiesta era semplice: alcune persone volevano essere presenti alla Conferenza dei Servizi.
Inizialmente l'ing. Dadone ha risposto che si trattava di una richiesta non ammisibile, ma ritornava sui suoi passi grazie alla protesta e agli slogan gridati dai manifestanti all'esterno che si sono avvicinati alle porte d'ingresso. Dadone ha quindi chiesto il parere dei Sindaci che, all'unanimità, accettavano la nostra richiesta.

Hanno così partecipato come uditori 2 partecipanti dell'Assemblea Popolare NO ELCON, 2 del Comitato Valle Olona Respira, 1 di Medicina Democratica e 1 di Legambiente.

Alla Conferenza dei Servizi mancavano la Provincia di Varese, l'ARPA, il Comune di Busto, mentre erano presenti - oltre i funzionari della Regione - i Comuni di Olgiate Olona, Legnano, Castellanza e Marnate, l'ASL di Varese e la Prealpi Servizi.
Tutti hanno espresso un parere nettamente contrario alla valutazione di impatto ambientale dell'impianto.

Entro il giorno 11 luglio si riunirà la Commissione istruttoria regionale, che esprimerà il proprio parere definitivo. Dopo una settimana verrà emanato il decreto: se sarà favorevole sarà pubblicato subito, se sarà negativo sarà data prima la comunicazione alla Elcon/BP Sec che avrà 10 giorni per impugnarlo (la Regione potrà rigettare le motivazioni o rivedere il provvedimento).

Questo importante risultato, molto positivo per chi si sta battendo contro la Elcon, è stato possibile grazie alla mobilitazione continua delle persone che vivono nel nostro territorio e alle molte persone solidali che stiamo incontrando.

La procedura andrà avanti ancora per qualche giorno.... NON ABBASSIAMO LA GUARDIA!!


PRESIDIO NO ELCON
ASSEMBLEA POPOLARE 


 articololo il fatto

Paggianunz commercianti e abbiatensi per l'area Umida

Abbiategrasso
giovedì 20 giugno h.15 anche i Commercianti di Abbiategrasso e il report sul non incontro tra la proprietà e il comune

giovedì 20 giugno 2013

com. stampa in merito agli agli arresti e perquisizioni in seguito alle cariche della polizia in Università

arrestano chi costruisce spazi di cultura, libertà e socialità nelle università
In questi giorni l'attenzione è rivolta a quello che sta avvenendo in Turchia, ma in Italia la repressione del dissenso arriva con i manganelli nelle università e dopo due mesi con gli arresti, per aver impugnato un ombrello; dopo il comunicato il messaggio di alcuni avvocati

A distanza di quasi due mesi, questa mattina, sette arresti per lo sgombero dell’ex cuem all’università statale di Milano.
Per fortuna ci sono numerosi filmati, da tempo disponibili in rete, che documentano tutto: l’ingresso in università della polizia in assetto antisommossa, la carica violenta. Ognuno giudichi da sé cosa vada condannato nei fatti di quel giorno.
Quel che già è evidente, è la sproporzione tra i fatti e le misure applicate. Come quello studente arrestato solo per avere minacciosamente puntato un ombrello contro gli agenti (in assetto antisommossa con scudi, manganelli e caschi) .
I difensori di alcuni degli studenti arrestati.
avv. Mauro Straini e Eugenio Losco


comunicato stampa in merito agli agli arresti e perquisizioni
 in seguito alle cariche della polizia in Università
TELOS 
Ultimi Mohicani
Kinesis
SE LA RESISTENZA E' UN REATO, SIAMO TUTTI RECIDIVI!

Questa mattina (19 giugno 2013) 7 fra compagni e compagne sono stati messi agli arresti domiciliari e altri 3 sono stati perquisiti e accompagnati in Questura a Milano. In più dalla stampa e dai fogliacci della questura si apprende che altre 30 persone sarebbero in corso di identificazione per concorso materiale e morale.Un'operazione,quindi, che riguarderebbe più di una quarantina di compagni con un dispiegamento di forze non indifferente. 

A fronte di tale ferocia reati e imputazioni “normali”: resistenza aggravata a pubblico ufficiale e oltraggio. Normali perché oramai sempre più manifestazioni giungono a momenti di tensione con i cani da guardia del potere, perché sempre più frequentemente si decide di resistere alla violenza di Stato, perché sempre più persone potrebbero condividere queste azioni di resistenza e sentire la necessità di ribellarsi.

Diventa così impellente, da parte di chi vuole difendere lo status quo,colpire subitamente chi si organizza per resistere, chi si mette in gioco in prima persona per un cambiamento radicale dell'esistente. 

Uno spazio libero e autogestito in una università sempre più legata al profitto, sempre più collusa e funzionale alle imprese è una spina nel fianco per l'anno accademico e al suo normale e triste svolgimento.

Una valle che si ostina a non subire le decisioni e il voler di Stato in nome del dio denaro viene militarizzata e colpita perché questo non può lasciare che una porzione di territorio decida da sé.

I lavoratori che prendono coscienza della loro condizione di sfruttati e iniziano a lottare contro le lobbies delle cooperative vengono puniti esemplarmente per smorzare ogni velleità di ribellione.

Chi trova la forza per resistere agli sfratti, creando reti di solidarietà e organizzandosi per tenersi la propria casa, viene represso per impedire la diffusione di una pratica che metterebbe in discussione il mercato del mattone e la legittimità del potere costituito.

Chi porta solidarietà agli internati nei CIE viene arrestato e bollato come isolato provocatore, perché per lo Stato la solidarietà con i detenuti dei CIE e delle galere, negli anni in cui le porte delle gabbie si aprono sempre più spesso per gli esclusi di questa società, deve rimanere una pratica marginale e controllabile.

Ci rinchiudono per aver resistito. Siamo fieri di averlo fatto. Se resistere è un reato, siamo tutti recidivi.
Facciamo un appello a tutti coloro che in questo momento sono sotto attacco a non arrendersi, ad alzare la testa, perché anche se per ora ci hanno tolto i nostri compagni, la battaglia non è finita: per loro e per chi lotta senza paura, diffondiamo la solidarietà.

Inquisiti,solidali e complici del Saronnese
Anarchiche e Anarchici del Varesotto
Ultimi Mohicani
Kinesis

martedì 18 giugno 2013

5 stelle o 4? inciampi parlamentari sulla sperimentazione animale

Questa mattina, aggirandomi per lo spazio, questa volta concreto di una biblioteca, ho trovato un amico attivista animalista che mi ha segnalato questa imbarazzante discussione che ha "intrapreso" con la senatrice 5 stelle Elena Fattori
fa sorridere che in concomitanza alla discussione avviata dal mio amico, il "garante di democrazia" del movimento 5 stelle, Beppe Grillo, abbia lanciato dal suo blog una chiara e netta difesa degli animali, contro la sperimentazione animale e la vivisezione

Personalmente spero, pensando all'evoluzione culturale del paese assente da un paio di decenni, che la senatrice si conformi al volere degli elettori 5 stelle; da studioso di politologia e sociologia, pare evidente come questo "evento" sia sintomatico dell'assenza di tutti quei meccanismi democratici che hanno contraddistinto le democrazie occidentali, ovvero i circoli locali e direttivi, circoli provinciali e direttivi, e relative assemblee per ogni grado; ma guardiamo l'altro lato della medaglia, vuol dire che "ipoteticamente" la rete può far emergere queste "irregolarità", definendo irregolarità il fatto che la linea guida del soggetto politico che ha prestato nome, logo e posto nella lista per far eleggere un cittadino, ha una opinione (che ha portato anche voti, tra l'altro), mentre "l'eletto" agisce in maniera contraria

a seguire la breve discussione

il mio amico:
se il M5S non si esprimerà subito chiaramente sulla sperimentazione animale, perderà il mio appoggio e quello di molti altri
4 mi piace in poche ore ma nessuna risposta

altro messaggio del mio amico che riprende una nota trovata su un blog 5stelle
 "Scrivo per sottolineare la gravità della situazione venutasi a creare per l'ennesimo "scivolone" dei nostri "senatori". Infatti, al senato in commissione sanità, i rappresentanti del M5S hanno votato a favore del recepimento della direttiva Eu 2010/63. Inaudito visto che da tempi non sospetti il M5S ha sempre sostenuto la sua contrarietà alla vivisezione denunciando anche Bigpharma! Tuttavia ora quello che i senatori del M5S hanno fatto non è più recuperabile, ma dato che tutto passerà di nuovo in XIV commissione occorre che i nostri "senatori" che lì si troveranno a votare vengano richiamati con forza. Per questo motivo chiedo atutti di far cortesemente pubblicare sul blog l'ennesima dichiarazione che il M5S è contro la sperimentazione animale. Il dissenso tra le associazioni animaliste nei confronti del M5S sta giustamente crescendo di ora in ora. Non è accettabile commettere di nuovo questi errori " Mi auguro che la signora Elena Fattori si riconosca in questo


risposta della senatrice
 Non è vero, il voto si farà in XIV, in XII abbiamo votato,a favore di una raccomandazione della sen Bianconi. In XIV se avessi avuto la voglia di informarti sapresti cosa faremo. Credo un bagno di umiltà per non avere capito nulla da parte dischi ha scritto sia doveroso. È comunque nessuna associazione animalista ci ha contattato ufficialmente finora.

risposta del mio amico
  ma scusi, lei è convinta davvero che le associazioni animaliste possano appoggiare qualsiasi presa di posizione sulla sperimentazione animale a parte il "NO senza se e senza ma"? Ammetta che in rete non è facile informarsi riguardo a questo punto, ci sono diversi punti di contraddizione nei vostri blog. Se lei potesse gentilmente, vista l'ammirevole disponibilità al dialogo dimostrata che stimo personalmente, linkarmi qui una pagina che mette in chiaro una volta per tutte la vostra idea riguardo lo sfruttamento animale nei laboratori, voterò a cuor leggero e informerò TUTTE le persone che come me sono molto preoccupate su questo argomento delicato.

senatrice Elena Fattori
 Le persone preoccupate per il delicato argomento invece di informarsi sono partiti per la crociata. Non so che altro,dire dopo tutte le spiegazioni che ho dato e sono presenti sull'account senato 5 stelle frutto di una votazione unanime.


Risposta del mio amico 
Ah grazie! Ora sono felice. Prima notavo una certa discordanza tra questa SUA citazione " La sperimentazione animale è parte integrante della ricerca scientifica ed è sempre stata mia preoccupazione garantire i diritti fondamentali degli animali da sperimentazione, credo molto si possa fare in questo senso." e questa pagina di beppegrillo.ithttp://www.beppegrillo.it/2013/02/no_alla_vivisez.html

invece ero solo disinformato. Lei pensa?


il resto delle risposte sono surreali
potete farvi un idea

Gibo nello spazio la pensa come la LAV e come i milioni di animalisti e attivisti per i diritti degli animali 


lunedì 17 giugno 2013

di libri e idee

notti d'estate
cosa c'è di meglio di un buon libro per dimenticare il caldo e uscire dalla routine del quotidiano?

da bibliotecario per necessità e libraio mancato
qualche spunto di lettura
a voi l'incipit e a seguire il link con tutta l'opera

DISOBBEDIENZA CIVILE di Henry David Thoreau

Accetto di tutto cuore l'affermazione, - "Il governo migliore è quello che governa meno", e vorrei vederla messa in pratica più rapidamente e sistematicamente. Se attuata, essa porta infine a quest'altra affermazione, alla quale pure credo, - "Il miglior governo è quello che non governa affatto", e quando gli uomini saranno
pronti, sarà proprio quello il tipo di governo che avranno. Il governo è nell'ipotesi migliore solo un espediente; ma la maggior parte dei governi sono di solito espedienti inutili, e tutti i governi sono tali di quando in quando. Le obiezioni che sono state sollevate contro l'esistenza di un esercito permanente, ed esse sono molte, sono consistenti e meriterebbero di prevalere, potrebbero essere sollevate
anche contro l'esistenza di un governo permanente. L'esercito permanente è solo un braccio del governo permanente. Il governo stesso, che è soltanto la forma nella quale il popolo ha scelto di esercitare la propria volontà, è allo stesso modo suscettibile di abusi e di deviazioni, prima ancora che il popolo possa agire mediante esso. Prova di ciò è l'attuale guerra contro il Messico, ad opera di un
numero relativamente piccolo di individui che si servono del governo permanente come di un proprio strumento; in fondo, il popolo non avrebbe acconsentito a
quest'impresa.
leggi tutto

ovviamente l'incipit di Civil disobedience è per invitarVi alla lettura di
Walden  ovvero vita nei boschi    uno dei testi più affascinanti degli ultimi 200 anni





domenica 16 giugno 2013

chiarezza sul 25 aprile ossonese, come sono andati i fatti

Buon dì
ieri, a distanza di quasi due mesi, un mio ex iscritto (e lo dico solo per far intendere fino a dove è andata a parare la disinformazione e la calunnia in quel di Ossona, e che probabilmente era quello l'intento di chi ha progettato quella ignobile messa in scena)
mi ha detto che sul 25 aprile uscivo un po' come un "fiurasc" e penso che la macchina del fango abbia lavorato bene se addirittura un eco attivista viene a pensare questo di me... sigh.. e allora, anche se mi ero promesso di non dar peso all'ignoranza leghistafascista, diamo a Cesare quel che è di Cesare, e diamo a tutti l'opportunità di comprendere quello che è avvenuto
altro motivo di questa precisazione ed esposizione dettagliata degli eventi è anche per rincuorare gli amici e conoscenti di Milano, Varese, Brescia, Bergamo e Abbiategrasso che nel corso delle iniziative politiche delle ultime settimane  mi hanno chiesto se ci fossero stati sviluppi e se poi fossi stato denunciato realmente.

premessa
per svolgere una addizione, dobbiamo sapere cosa dobbiamo sommare, quindi devo esporre i vari numeri.

1. Ossona, è l'unico paese della zona dove non c'è una sezione ANPI associazione nazionale partigiani d'Italia, non perchè non vi sia una cultura antifascista, ma per i vergognosi attacchi personali che sono stati fatti ai vari ATTIVISTI PER I DIRITTI UMANI E CIVILI, infatti abbiamo tanti ossonesi impegnati nel volontariato e in altre ANPI e associazioni per i diritti umani e per i diritti civili

1.a. esempio, se no, paiono parole campate in aria, e quelle lo fanno già i "calunniatori"; quattro anni fa, al saluto sulla tomba del partigiano Lorenzo Pascolutti, un "signore" (in quota lega e comitato civico) mi insultò, dicendomi "va via, non c'entra la politica, siete morti tutti" e altro che non riporto per salvaguardare il mio e vostro fegato (ricordando che il SACRIFICIO dei nostri partigiani è stato per la LIBERTà, CIVILE, POLITICA E SOCIALE, per sognare un mondo migliore, libero dalla tirannia e oppressione nazifascista)

1.b 25 aprile 2012 un mio "iscritto" (ai verdi, n.d.r.) mi ha tenuto la bandiera mentre facevo due foto e dal giorno dopo "gli utili idioti del potere" (come sono diplomatico!!! eh eh) lo hanno apostrofato e insultato sistematicamente, fatto sta che quest'anno quel signore, di saldi principi democratici e antifascisti non se l'è sentita di venire in corteo.

1.c informandomi, ho scoperto che molte altre persone di Ossona, non partecipano all'iniziativa del 25 aprile a Ossona per gli stessi motivi, e invece partecipano a Magenta e in altri comuni, dove l'arroganza e ignoranza fascista non arriva a tal punto

1.d Lorenzo Pascolutti, partigiano Ossonese, militante della   brigata Poldo Gasparotto di Cuggiono  , è stato più volte attaccato nella sua memoria da "esseri" presunti umani che dicevano di lui "era un balordo, un vagabondo, un ubriacone, per non lavorare era andato a rubare e rubando (l'azione che doveva compiere era di far saltare un carro di tedeschi per recuperare le armi da dare ai resistenti partigiani) trovò la morte, ANCOR PRIMA DI DIVENTARE PARTIGIANO". queste infamanti parole, trovano smentita nei documenti che grazie all'EcoIstituto di Cuggiono sono stati trovati e che attestano la militanza di Lorenzo nella Brigata Gasparotto e l'attivismo in varie azioni per la LIBERTà e contro l'oppressore nazifascista
http://www.ecoistitutoticino.org/resistenza/diario_di_pinetto.htm

2. il video descritto nell'articolo del settimanale locale "settegiorni" che si INVENTA, una presunta minaccia di denuncia nei miei confronti, descrive un video che non è fatto da me, ma dalla segretaria leghista Preti, come si evince dalla descrizione dove si cita pure un fantomatico autore della canzone popolare "Fischia il vento" (l'autore di fischia il vento è la volontà di libertà, il resto è sterile e ipocrita revisionismo e il fenomeno che storicamente chiamiamo "normalizzazione")

NESSUNO della pubblica amministrazione ha mai pensato di denunciarmi, come mi hanno confermato il sig. Sindaco LUIGI DELL'ACQUA e il Vice sindaco ALBERTO POLI, i quali, leggendo l'articolo mi hanno assicurato di non aver mai espresso le parole riportate nell'articolo.
nota di colore, come portavoce dei verdi, alle ultime elezioni, indicai ai miei iscritti e simpatizzanti di far votare la lista del Prof. Dell'Acqua in quanto era la lista che destava meno preoccupazioni se non proprio fiducia rispetto agli altri schieramenti in campo (si doveva evitare la svendita del paese al PDL, per intenderci, e visti gli episodi di cronaca, pensiamo di aver agito nel bene del paese)

3. CHI HA PARTORITO E COMMISSIONATO L'ARTICOLO?
3.a  La giornalista Cristina Garavaglia, che ho incontrato la domenica successiva alla pubblicazione dell'articolo mi ha detto di "essere stata chiamata da qualcuno della pubblica amministrazione", al chè io chiesi da chi, visto la conferma soprascritta, avvenuta dal sindaco e vicesindaco, e mi disse di non poter rilevare le fonti.
al che feci notare che non si trattava di fonti ma di soggetti che "usurpavano" il nome della pubblica amministrazione, in quanto non titolati ad usarlo e che lei (la giornalista) era stata tratta in inganno.

3.b    Il martedì mi reco in comune per una commissione e nell'attesa, parlando con dipendenti comunali, ho avuto conferma del fatto che
è stata la giornalista a presentarsi in comune e a far vedere il video e a far "fare dichiarazioni" dopo aver mostrato il video apparso su you tube, dopo aver digitato nel motore di ricerca "Ossona 25 aprile 2013"
nota. digitando "ossona 25 aprile 2013" appaiono due video; uno, il mio, di "coerenzaetrasparenza" di circa 7 minuti, dove come in mia abitudine cerco di fare un minimo di cultura e informazione per consentire di far conoscere le attività del paese;
un altro dove addirittura si dice che a Ossona si festeggia san Kremlino, si denigra la liberazione ed è fatto con l'abbaiare di un cane che sovrasta la banda

dunque, ricapitolando, al soggetto non identificato che poi rilascerà dichiarazioni contro di me, e mi da del "vigliacco", presumo venga mostrato il secondo video

per chiarezza e onestà, so come funziona il mondo della stampa locale, e non mi scandalizzo, e nemmeno accuso la signora Garavaglia Cristina, che presumo, sia stata "artefice" di un qualcosa che gli hanno commissionato e impacchettato;
conosco Cristina e so che per un articolo, per il lavoro non andrebbe a inventarsi queste bugie, ma so anche che il lavoro del giornalista nel 2013 impone anche certe cose, non si spiegherebbe come mai l'Italia per libertà dell'informazione è al 50° posto nel mondo, dopo alcune dittature centroafricane

altro errore grossolano ma grave,
vengo descritto nella didascalia della foto come referente di VERDI AMBIENTE E SOCIETA', quando il 25 aprile io partecipo come semplice cittadino e non come responsabile dell'associazione, in caso, avrei portato la bandiera dell'associazione, come quando facciamo le iniziative di VAS o partecipiamo a eventi istituzionali, come per l'inaugurazione del giardino di villa Litta a Falcone e Borsellino, o alla bicipace o alle altre iniziative culturali
il martedì, per tutelare l'associazione scrivo al settimanale "settgiorni" e chiedo la rattifica e precisazione,  in merito al fatto che non ero in vesti di rappresentanza di VerdiAmbiente e Società, ma non è stata pubblicata; al che ho chiesto ancora spiegazioni alla giornalista, e mi diceva di "essere dispiaciuta anche lei"

e dopo questa dovuta premessa vi dico perchè ho cantato e canterò sempre FISCHIA IL VENTO ad ogni celebrazione in memoria dei NOSTRI MARTIRI PER LA LIBERTà

il sacrificio di chi ha dato tutto per un mondo migliore, ha lasciato affetti, la vita angusta ma comoda in casa di quel periodo, per mettersi a combattere, si a combattere per un mondo migliore, più giusto, per la giustizia sociale e non per il ripristino dei privilegi dei pochi a danno dei molti, va rispettato e onorato, non deve essere normalizzato e cancellato in nome di una finta riappacificazione


i motivi per cui LORENZO PASCOLUTTI, si impegnò e per cui trovò la morte non devono e non saranno dimenticati

A LORENZO e per LORENZO, e per tutti i nostri martiri dela libertà
alzo in segno di saluto, il pugno chiuso al cielo, 
simbolo di lotta è di unità 
LORENZO NON SEI MORTO IN VANO, COSI COME TUTTI I MARTIRI PER LA LIBERTA' E PER LA GIUSTIZIA, nel nostro impegno quotidiano contro i soprusi e le ingiustizie, rivive la tua, la vostra memoria, nel nostro impegno per un mondo migliore, per fermare le arroganze dei potenti contro i deboli

poi la storia, si spera, l'abbiamo studiata, la svolta togliattiana di Salerno (in caso cercate su un qualsiasi manuale di storia), la riappacificazione che poi ci portò come figlia le stragi di piazza fontana e i tentativi di golpe neofascisti fino agli utlimi rigurgiti neofascisti e le aggressioni razziste che viviamo in questi giorni

il pugno chiuso: ogni dito unito agli altri simboleggia, l'unione tra socialisti, anarchici, repubblicani, azionisti e cattolici, uniti per cacciare l'oppressore nazifascista

ho citato il pugno chiuso perchè un tizio di questo paese, Ossona, nel corso delle celebrazioni in auditorium, mi insultò e minacciò "dicendomi di andar via", perchè non sono segni da far vedere ai bambini:
ebbene no, i bambini devono sapere, perchè è per loro che facciamo tutto questo, perchè non siano più vittime di periodi di odio e ignoranza come quelli che abbiam passato

ed ora l'articolo con le cattiverie e invenzioni e i video tanto discussi

colgo l'occasione per ringraziare le migliaia di persone, anche non conosciute direttamente, che da tutta Italia mi hanno scritto per mostrare la loro solidarietà, anche quelle da Francia, Germania e Austria di nostri emigranti che seguono con interesse le italiche vicende
ringrazio tutti i collettivi politici lombardi e del territorio che mi hanno mostrato la loro solidarietà e vicinanza
voglio sottolineare anche come questa strategia di attacco personale agli attivisti, nemmeno un mese dopo ha colpito anche altre persone attive nel territorio, come Nadia Scioscia e altri, sempre dalle colonne del settimanale "settegiorni".

giusto per, la settimana prima di questo articolo,  con un "copia incolla" della mie dichiarazioni, settegiorni mistificava la mia comunicazione in merito al piano di ampliamento della ditta dolcissimo, dove io dicevo
"prima di concedere l'ampliamento e di promettere nuovi posti di lavoro, dolcissimo assuma quelli gà promessi e rispetti il contratto collettivo nazionale, visto che sono giunte segnalazioni da più lavoratori"
mi misero in bocca parole per cercare di farmi odiare dai lavoratori, ma fortuna che in dolcissimo ho conoscenti che hanno portato luce sull'episodio

il mio video



il video della leghista mostrato a non sappiamo ancora chi
tra l'altro ci stiamo informando con avvocati per vedere se ci sono gli estremi per una denuncia e per chiedere come rimborso una somma simbolica 
per fare una statua in memoria di LORENZO PASCOLUTTI
(mi spiace veramente citare quelli che dalla storia vorrei dimenticati, cioè i razzisti leghisti, che grazie a vent'anni di politica clientelare sono riusciti ad essere rieletti in regione)
queste le frasi nella descrizione del video
Nel resto del Mondo il 25 aprile è San Marco, qualcuno festeggia anche il giorno in cui la guerra 40-45 è finita ufficilmente con l'invio del telegramma. Ad Ossona, invece, si festeggia San kremilino. Complimenti alla banda di Ossona che quando suona, suona bene, nonostante lo strano repertorio. Sul serio, a parte il cane, prima di ciò suonava fischia il vento 

ditemi voi.
e questa la tomba del nostro Partigiano Lorenzo Pascolutti con un opera d'arate del pittore sacro Giovanni Garavaglia
































sabato 15 giugno 2013

Biegras paradigma d'Italia!

Una giornata indimenticabile!!
Biegras paradigma d'Italia!
Dopo la vicenda dello zio e del nipote (Albetti e poi Arrara; Pdl, poi Pd senza lusso) che precede le italiche sorti dallo "zio letta" pdl al "nipote letta" pd
forse è la volta buona che anche qualcosa di positivo, passando dal salento, arrivi a far EVOLVERE la comprensione della politica e della progettazione politica


questo il servizio del TG3

E dando a cesare, pardon, a Domenico, quel che è di Domenico, cito un suo "messaggio", sperando che gli amministratori di "buona volontà" ne traggano esempio; dopotutto, parliamo solo della nostra vita e del nostro futuro!

È solo questione di volontà politica. Si cambi il PGT.
Mercoledì sera, al termine dei nostri interventi sull'area umida, abbiamo consegnato all'assessore Brusati copia della recente sentenza del Consiglio di Stato del 2012 (relativa ad un comune salentino, Monteroni di Lecce) che afferma che non esistono “diritti edificatori” né “vocazioni edificatorie” di suoli non ancora edificati.
La sentenza dice chiaramente: « l’urbanistica e il correlativo esercizio del potere di pianificazione, non possono essere intesi, sul piano giuridico, solo come un coordinamento delle potenzialità edificatorie connesse al diritto di proprietà, ma devono essere ricostruiti come intervento degli enti esponenziali sul proprio territorio, in funzione dello sviluppo complessivo e armonico del medesimo; uno sviluppo che tenga conto sia delle potenzialità edificatorie dei suoli, non in astratto, ma in relazione alle effettive esigenze di abitazione della comunità ed alle concrete vocazioni dei luoghi, sia dei valori ambientali e paesaggistici, delle esigenze di tutela della salute e quindi della vita salubre degli abitanti, delle esigenze economico-sociali della comunità radicata sul territorio, sia, in definitiva, del modello di sviluppo che s'intende imprimere ai luoghi stessi, in considerazione della loro storia, tradizione, ubicazione e di una riflessione de futuro sulla propria stessa essenza, svolta per autorappresentazione ed autodeterminazione dalla comunità medesima»
Questa sentenza afferma chiaramente che il comune ha piena facoltà di intervento
Se si vuole, oggi, gli strumenti per salvaguardare l'area umida, la sua biodiversità e la sua enorme potenzialità e per dire no al cemento e ai centri commerciali esistono.

repetita juvant..
il comune ha piena facoltà di intervento!

venerdì 14 giugno 2013

Ossona Milano Milano Ossona in bici tra Critical Torte Libri e Auguri

Un post "atipico" per ringraziare tutti degli auguri di ieri
nell'invasione su fb di messaggi pubblici e privati spero di non aver dimenticato nessuno!
e.. la cosa più bella, passeggiare per strada e sentire la gente che mi urla "Auguri Gibo!!!"
ok, abbandonata la privacy, un lato positivo c'è!

Milano è follia pura!
veleggiare in sella a una bici e incontrare presidi spontanei di poeti e intellettuali, 
alle prese con maratone di letture fino alle 5 del mattino
questo è il senso della vita (x me)!
costruire significati!
Agenzia X  sei il futuro!!!


come ogni giovedì l'incanto della critical mass!
e ancora incontrare ciclisti che non conoscono la nostra ormai più che decennnale pratica di ciclolibertà, studentesse di Brera che la ignorano ancora ma appena la scoprono rimangono estasiate e catapultate in un universo decostruttivista e protosituazionista!



e il video più simpatico per dare ancor più senso!
per una mobilitànuova!

video!!! per una mobilità nuova!!!

mercoledì 12 giugno 2013

perchè... nello spazio? meglio dirlo con le foto

oggi ho fatto una delle mie "non attività" preferite, ormai geneticamente innate in me! il volantinaggio!
e in molti.. "perchè nello spazio?"
e dopo le varie risposte protopolitologiche e pseudourbanistiche o anarcogeografiche, ecco un po' di foto.. che certo non daranno un'idea esaustiva ma che possono portare a intuizioni...

Chiapas   2005

U K 2007   ma soprattutto in una giornata nuvolosa.. ma la luce c'è e non si sa il perchè

Boffalora Ticino 14 3 2010  a riprenderci il naviglio, dopo che chiusero la ciclabile

 

marzo 2010 teatro in Fornace  Rho  (pareti con sughero.. n.d.r.)
agenda 21  libertà è partecipazione, con cittadini e amministratori dell'EST TICINO

i diritti non si chiedono, si conquistano.. in questo caso, anche il salario sudato, senza il giusto "rumore" veniva erogato
sui manifesti si legge chiaramente "tutti santi (i lavoratori); tutti stronzi (le multinazionali e affini dello sfruttamento) nota, il giorno dopo i cattivi iniziarono a pagare
Magenta il 25 aprile 2010 per ricordare che dietro le facciate di pseudoliberazioni e farsecelebrazioni c'è ancora chi lotta per un mondo migliore, per la giustizia, per la libertà e per la dignità; e per l'autodeterminazione!

Rho 2010, una città in vendita.. e.. beh, qualcosa è stato fatto, la giunta zucchetti è caduta, un po' di progetti da "lader" sono stati cestinati e un bel po' di soldi pubblici sono stati risparmiati  (p.s. ne idea ne volantino son miei.. ma le pedalate fino a rho a sostegno degli attivisti si! ;)   )

..e l'università!!

e milano? la dimentichiamo?
suvvia! pedaliamoci su!   e vai di CRITICAL MASS!!

per dire in questo amarcord, che non ci si può fermare, per la comprensione dell'OLEOS  e ancor più..
la vita è biodinamica per definizione!
Bio  vita e dinamica   movimento!

corteo per il Parco del Roccolo   Busto Garolfo 2011

Bio Arte Ossona 2009 




Fornace assolta ma Zoran non torna in vita e i leghisti governano ancora

Milano 11 giugno 2013
Finalmente una buona notizia! Tutti assolti i ragazzi del collettivo FORNACE di Rho, in seguito alla pacifica partecipazione nel consiglio comunale di Rho; una importante azione simbolica, con sacchi d'immondizia (pieni di carta di giornali) per far vedere a tutti, come i "signori" che governavano rho intendevano le vite umane; ricordiamo anche l'importante e non scontata presa di posizione di tutte le parrocchie rhodensi
il comunicato stampa di FORNACE
http://www.sosfornace.org/fornace-assolta-per-l%E2%80%99interruzione-del-consiglio-comunale-in-risposta-allo-sgombero-del-campo-rom-di-via-sesia/#.UbelcVnQEN4.facebook

IL VIDEO DELL'AZIONE INCRIMINATA, oltre una decina di denunce per aver fatto vedere e capire a tutti chi governava Rho, ma oggi dopo 3 anni, finalmente un minimo di giustizia è stata fatta; speriamo serva a far riflettere

martedì 11 giugno 2013

tra i vermi di Rouge e il sostegno alla revolucion ciudadana in Ecuador

un interessante fine settimana
passando dall'importante iniziativa a sostegno della "revolucion ciudadana" in Ecuador


a un "focus" sul mondo del lavoro, in particolare alla sicurezza sul mondo del lavoro, come ci spiega egregiamente e simpaticamente Rouge,
nel corso della presentazione del suo 3° libro di "Vermi una società che striscia"
il video della presentazione con i "video animati" di Rouge



venerdì 7 giugno 2013

#OccupyGezi Solidarity from Milano 06.06.2013

Milano 6 giugno 2013
la storia si ripete ed è la stessa in ogni parte del mondo
l'arroganza del potere che non guarda in faccia a nessuno e tutto distrugge e annienta,
settimana scorsa ha fatto la sua comparsa anche ad Istambul,
dove per far posto ad un altro inutile centro commerciale per la mercificazione delle nostre vite,
alberi secolari sono stati eliminati e nella folle violenza del regime per la difesa del parco hanno perso la vita anche 3 ragazzi e molti altri sono stati avvelenati dai gas, colpiti da manganelli e lacrimogeni

Milano e la comunità turca milanese rispondono scendendo in piazza in solidarietà ai giovani di Istambul e di tutta la Turchia


Anche da Magenta ci è sembrato importante e necessario dare un segnale



giovedì 6 giugno 2013

dal presidio Bertola al sostegno alla revolucion ciudadana Ecuatoriana

Buon dì|! 
giro a "todo lo mundo", l'invito all'importante iniziativa di sabato a Segrate, per ascoltare buona musica e conoscere la realtà dell'Ecuador (sotto alcuni spunti)
che vede tra i promotori anche ex lavoratori del polo logistico di Ossona, lavoratori con cui ho avuto l'onore di condividere qualche momento al freddo e sotto la neve quest'inverno, e rivederesi al caldo e in ambiente di festa non può che far piacere!
nonostante le "balle" messe in giro in paese sul presidio e la presunta inutilità dello stesso, vorrei precisare, senza spirito polemico ma solo "pedagogico" che qualche soldino è poi arrivato a tutti i lavoratori, appunto per il carattere "universale" e "generale" della lotta dei lavoratori e che, dopotutto, a differenza dello stare davanti alla tv o a fare altro, partecipare ai PRESIDI DI DIFESA DEI DIRITTI E DI LOTTA, serve a far "nascere", "maturare" ed evolvere la
COMPRENSIONE DEL MONDO e delle sue dinamiche e uscire da quel "particolare" o "atomizzazione sociale" come scrivono gli intellettuali.. che ci fa sentire "schiavi di noi stessi e di bisogni inventati dalla tv" (diceva il reverendo Ivan Illich)
in parole povere, uniti si vince e si cresce, divisi, il "sciur padrun se la ride"



lunedì 3 giugno 2013

Ossona in un sabato da favola! Sposi che pedalano e bimbi in festa!

Giugno inizia alla grande a Ossona, il mattino ancora incerto e titubante, tra nubi e venti,
ma come per incanto, al momento
del "fatidico si",
il cielo si apre e da li una giornata memorabile!
Oltre al lieto evento nella suggestiva cornice
del giardino di Villa Litta,
(trovate altre info e foto su
http://liberaossona.blogspot.it/2013/06/il-matrimonio-piu-bello-del-mondo.html   )





nel pomeriggio si è svolta, accompagnata da uno splendido sole, e dalle ancor più solari mamme ossonesi e non solo, BIMBI IN FESTA, nel giardino di Villa Bosi
è stato veramente "onirico" vedere quel meraviglioso spazio verde dedicato ai piccoli e ai giochi
e vedere tanti genitori impegnati nella riuscita dell'iniziativa
Bravi!!!

e già che ci siamo, mettiamo anche il video del giorno dopo in piazzetta IV novembre.. 
con una sorta di connessione cosmica!!
(ascoltate e capirete subito il perchè!)

tra stampa e realtà, ovvero, come ti costruisco la vox populi

Buon dì
viste le ultime "invenzioni" di certa stampa, che pare preoccupata più di denigrare, insultare e delegittimare chi da anni opera per il bene del territorio e della comunità, ma memori degli insegnamenti accademici e universitari, per cui non si parla mai del particolare, per non rischiare di cadere in una vis polemica, quanto inutile e quanto sterile, cercherò di introdurre una riflessione generale, prendendo spunto dai 7 articoli che i due settimanali locali questa settimana dedicano a Ossona.
Iniziamo da Settegiorni
Primo articolo in merito ai disservizi postali; problemi certo veri e denunciati già da tempo, sorprende che sia un esponente leghista a "farsi" carico della denuncia, visto che la lega nord, da venti anni 20 (!!!) governa questo territorio, in regione, in provincia e anche a Roma e sullo smantellamento delle poste ne è causa e non vittima, anzi, colgo l'occasione per portare i saluti e la solidarietà ai lavoratori delle poste che in questi ultimi 10 anni si sono visti spostare l'ufficio di smistamento da Ossona, a Casorezzo e ora a Legnano,
per chiarire una cosa che pochi hanno compreso, il postino la mattina, qualsiasi tempo c'è, si deve, fare in motorino da Legnano a Ossona, quando prima l'ufficio era giustamente a Ossona, ma sapete come sono divisi gli sportelli del nostro servizio postale, no?
be, guardate e meditate, sulle cosiddette "esternalizzazioni", non mi prolungo, onde evitare minacce di querele.. perchè la verità è ora più che mai rivoluzionaria e se dici quello che succede realmente..

la stessa sorte accorsa ai dipendenti di atm e atinom, che con "l'operazione" movibus, han visto i loro diritti "svanire", e noi, utenti viaggiatori, i nostri servizi "crollare", basti pensare al fatto che ad ossona l'ultimo bus per Milano è alle 19 e 23!!
Sulla vicende delle poste, invece vorrei segnalare, per sorridere, che al mio indirizzo arrivano quelle dell'AVIS, delle ACLI, e di altri cittadini ossonesi che qualcuno vuole domiciliare al mio indirizzo e non è un errore del postino. Simpatia ossonese? caliamo un velo pietoso, a volte un volontario silenzio si sente più di mille urla

scusate l'off topic, ma la verità quando inizia a sgorgare, difficilmente la si può arginare!
Torniamo subito all'analisi
di come i media, anche nostrani, servono solo per convogliare la vox populi e non per fare cultura, che, ricordiamo, era la vocazione originaria della stampa, o almeno, quanto voleva Gutemberg!

Gli altri 3 articoli sono invece delle utili veline sulle iniziative del paese, e su questo nulla di che, ma l'operazione di pubblicità per la lega e il blaterare di sicurezza, quando il concetto di sicurezza è ben altro, lascia molti dubbi

Arriviamo all'altro settimanale
Apertura sui costi della politica; potrebbe starci fare i conti in tasca, anzi, ci sta, sui cellulari, visto che personalmente non concepisco e ignoravo il fatto che i dipendenti pubblici abbiano un cellulare di servizio, quando hanno già i telefoni fissi e più per il discorso "salute" legato all'elettrosmog che a quello dei costi
Torniamo al seme; il problema dei costi della politica come ho detto e ripetuto nelle varie vesti e ruoli che ho avuto l'onore (più onere che onore, a dire il vero) è legato a consulenze ed "esternalizzazioni" che alle briciole spese per compiere il lavoro; in merito al PGT, quanti soldi sono stati spesi per le consulenze?
E ogni volta che è stato "esternalizzato " un servizio, quanto è aumentata la spesa per lo stesso servizio?

E con questo mi avvio al commento del secondo articolo, dove l'ex sindaco Garavaglia si lamenta e dice "troppo consumo di suolo", quando in realtà lui ne è consapevolmente artefice, visto che quando era alla guida del paese si spese per fare una inutile circonvallazione del paese; inutile a Ossona e al traffico ma utile per consentire poi di costruire e con la funzione di testa di ariete per portare a nuove cementificazioni e questo, stiamo attenti, lo dice la legge nazionale non certo un regolamento comunale, come dire, ho rotto una cisterna da 10.000 litri ma me la prendo con te che hai sversato un bicchiere d'acqua;
ma segno distintivo dell'intelligenza è il cambiare opinione e allora, trovo conferma nelle mie ECOintuizioni e in quelle del mio amico Domenico Finiguerra e dello STOP AL CONSUMO DI SUOLO, e vuol dire che anche l'ex sindaco Garavaglia ha capito che il futuro non può essere fatto di asfalto, cemento e inquinamento!

Dell'ultimo articolo, invece, segnalato già un mese fa, sul fatto che quando han fatto le "opere di mitigazione ambientale", potevano pensare al bene del paese, invece che a cemento e strade, nulla da dire, forse una parentesi sulla "calendarizzazione", ma questo penso rientri nella strategia che vado ad illustrare al termine.

Ultima perla, l'articolo di ieri, domenica 2 giugno, su il giorno, dove un giornalista, che nemmeno era presente in sala, venerdì sera a busto garolfo, per l'incontro di promozione della rete ecologica tra parchi locali, si inventa che ci sono persone che vorrebbero cancellare i plis; notare, la serata era stata organizzata dal Comitato Radici nel Cielo insieme ad altre individualità al fine di tutelare maggiormente i parchi e per implementare i poteri degli stessi, non per ridurli

bene, questa, a mio umile avviso è una chiara strategia di mistificazione e di come si sta tentando più o meno velatamente di fare una sottile (mica tanto) campagna elettorale e di convincimento su certi temi; ma ora c'è la rete e in ipotesi c'è libertà di comunicazione, ma è, appunto una ipotesi, vista la strapotenza e vien da dire, prepotenza di certa stampa.

comunque sia, rinnovo gli auguri di buon lavoro ai bravi giornalisti, che ritengo vittime anch'essi di un sistema dell'informazione sclerotizzato e svenduto come una merce si quarta o quinta mano, e vorrei ricordare che con una paginetta o un articoletto, si rischia di rovinare la vita alle persone

es. quando si inventarono mie dichiarazioni sulla dolcissimo; fortuna che molti lavoratori sono miei amici di infanzia e han rimediato alle ignobili bugie; io parlavo di diritti e legge, il giornale riportò che ero contro i posti di lavoro.. quando io parlavo di posti di lavoro nel rispetto delle regole

e, concedetemi una battuta, anche se c'è poco o nulla da ridere
nel 2013, il problema non è il lavoro,
ma
farsi pagare il lavoro che uno fa
e su questo inviterei alla riflessione

un abbraccio alle sorelline e fratelline che si stanno avventurando nel mondo dell'informazione, e ai conoscenti giornalisti e fotografi che ho avuto l'onore di incontrare in questi ormai 10 anni di esperienza
come dissi in un contesto di "fuoco" reale (Rho 2006)
GIORNALISTI, RICORDATE CHE SIETE LA COSCIENZA DELLA SOCIETA'
(e la verità val più di uno stipendio e la dignità, prezzo non ce l'ha!)

il potere ci governa con l'inconscio... e su questo dagli anni '70 sono stati scritti manuali... anche di marketing
un invito alle lettura del Reverendo Ivan Illich è quanto mai opportuna

altra citazione che mi ricorda un amico consigliere comunale
sempre rivolta a un giornalista che mi diceva di fare il suo lavoro  "anche il boia è un lavoro, e c'è modo e modo di fare un lavoro, un cuoco, ad esempio, può deliziare i palati, ma potrebbe anche avvelenare"

Buona giornata e leggetemi con superficialità, ma poi, quando passeggerete in un prato nel silenzio, magari, dedicate un paio di minuti del vostro pensiero a queste brevi note.

Ersy, Ester vi sono vicino due volte in più perchè so dei rischi che correte e stima ancora maggiore, Lucrezia, sei insuperabile e non mi dimentico mai di dirtelo, idem Cristina che corre ovunque e comunque, e penso che sia una precisa "strategia" quella di far correre, far correre per non farvi comprendere e poi.. boh.. magari ascoltiamo più campane e rispettiamo le persone e i loro impegni
evviva la vita