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domenica 8 settembre 2013

"l'olio" (Carapelli-Inveruno) scotta e arriva in consiglio comunale prima di andare al ministero

Le crisi occupazionali sono tristemente all'ordine del giorno, ma poche arrivano a coinvolgere e mobilitare quai tutto lo schieramento politico come sta avvenendo per la Carapelli di Inveruno; nel corso del primo consiglio comunale aperto della storia dell'Inveruno democratica, abbiamo ascoltato, oltre ai delegati sindacali interni e quelli di categoria provinciali di CGIL e CISL, anche le istituzioni.
Ringrazio i consiglieri comunali tutti e la signora Sindaco Maria Grazia Crotti per aver consentito le riprese video del consiglio comunale.
consiglio comunale Inveruno per i lavoratori Carapelli

Inveruno consiglio comunale voto sulla MOZIONE situazione occupazionale Carapelli
https://www.youtube.com/watch?v=mCntaWhnKUo

lunedì 9 settembre  riunione dei lavoratori
 (tra poche ore)
e poi a Roma per l'incontro il 12 settembre al Ministero con Carapelli e le parti sociali

giovedì 25 luglio 2013

da -5 a +30 la logistica e le sue balle...

dicembre 2012
premessa, non me ne vogliano gli amici ex lavoratori bertola e c.emme.a. mi prendo la briga di queste brevi considerazioni su quello visto ieri e su due episodi legati a questa vicenda; tratto del "particolare" di questo caso, solo per far vedere e comprendere la "dinamica" e "matrice" più ampia in cui si calano questi eventi, sperando di riuscire di evitarne il ripetersi

Ossona 25 luglio 2013   festa patronale di San Cristoforo
Come volevasi dimostrare oggi sui giornali niente, in paese nessuno sa niente, ieri cons. com. si è parlato di niente e... questo è quello che il potere chiama "Normalizzazione".. ma di normale non c'è niente!!!
va be.. tra 20 anni si studierà la vicenda bertola perchè la "vertenza" è stata fatta sempre e solo contro i clienti e non contro la proprietà che si è defilata.. acquistò un sindacalista (o ex) per metterlo a fare il cane da guardia... giusto per dire... c.emme.a. ha pure un ufficio dentro la bertola
e quindi?  
LA COSA ALLUCINANTE è CHE IERI SI SONO FIRMATI DOCUMENTI TUTTI DIVISI, ENTRAVANO UNO ALLA VOLTA DAL NOTAIO E OGNUNO SENTIVA UNA FAVOLA DIVERSA.. E DOPO ORMAI DUE ANNI DI FAVOLE. ANCORA A SENTIRE LE FAVOLE. sono allucinato!!! capisco i ricatti e tutti... e capisco anche che quelli che avevano capito erano stufi di sgolarsi e spiegare a quelli che ascoltavano gli amici del padrone. ma ieri è stata allucinante!!!
solidarietà ai lavoratori!!!
ma se dopo questo trattamento non ci si sveglia e si continua a fare e comportarsi come "merce" per i padroni, standosene buoni.. voglio solo ricordare che non si è riusciti nemmeno a fare un corteo in paese o dei blocchi di strade... e allora.... per non saper ne leggere ne scrivere....
perchè avrebbe dovuto pagarvi? perchè è un padrone onesto???
anno 2013 è il cqapitalismo e non è niente di nuovo il padrone sfrutta e il lavoratore è sfruttato e di conseguenza riceve il salario in base al rapporto di forza che c'è tra i lavoratori da una parte e il padrone dall'altro.... ma se vai a concordare da solo? che forza hai?
ah.. visto che ieri nei corridoi qualcuno si chiedeva chi fossi e perchè fossi li... e questo da il senso del livello di comprensione di quello che si sta vivendo.. comunque, ero li, come ero al presidio e altrove, in quanto portavoce dei Verdi di Ossona... e la cosa da chiedersi non è
"come mai c'ero io, ma come mai non c'erano i vari politici del paese o provinciali che han fatto l'interpellanza in provincia e non han man dato risposta"
il problema è che i drammi collettivi non si è più abituati e capaci di viverli per quello che sono, ovvero, drammi, si, ma collettivi, ovvero non di solo una persona, e ognuno si è rifugiato nella scorciatoia che credeva e sperava utile, e gli stessi sindacati sono stati "intesi" da alcuni lavoratori come una scorciatoia, ma senza capirne nemmeno le differenze di azione e di capacità di gestione del conflitto sul luogo di lavoro....
deh.. ma il conflitto va fatto!! e non vuol dire cose "allucinanti", ma almeno far rispettare i propri diritti e un minimo di legge.. es. sulla sicurezza...
domani il sole sorge ancora e potrà andare solo meglio... ma pensiamoci,
dai, a dopo a cornaredo per l'assemblea sulla logistica, poi la pastasciutta offerta dagli antifascisti in memoria della caduta del duce e il concerto a conrnaredo
Gilberto Rossi     Ecologisti del Ticino

mercoledì 10 aprile 2013

Ossona tra sprechi, rifiuti e inganni.. una giornata intensa

Ossona, provincia di Milano, a Est del Ticino, tra la fiera di Rho e l'aeroporto di Malpensa per intenderci, uno dei luoghi più appetibili in vista di Expo 2015; l'Expo che vuole essere energia per la vita e nutrire il pianeta. Questo per contestualizzare, una uscita autostradale quasi personale, quella di Arluno, depositi di petrolio alle porte e... andiamo a narrare questa giornata intensa e paradigmatica.

9 aprile 2013
lavori per le fogne all'ingresso di Ossona (lato magenta)... che c'è di strano? bè, che quella strada è stata chiusa un paio d'anni per fare l'inutile tangenziale ossonese; ricordiamo l'assessore che si scusava del disguido, motivando che il tutto era dovuto agli allagamenti della strada... mah.. poi aprirono la strada, ogni tanto si allagava ancora... e ora.. altri lavori. NON POTEVANO FARLI PRIMA??




Tir nella notte, fuori dal polo logistico... non proprio tir qualunque si tratta di quelli del "movimento terra".. e.. ma se bertola non ha una lira per pagare i lavoratori... questi.. chi li paga? cosa fanno? perchè lo fanno? e... da info in comune questa mattina, pare che se sei un padrone cattivo 
puoi fare quello che vuoi senza avvisare.. mentre se nelle vostre case dovete fare un piccolo intervento.. tra carte bollate e file, vi fan passare la voglia.. 
je ne compris pas 


rifiuti a lato della strada... ok, quel tratto di strada dopo l'arrivo dell'alta velocità fa proprio schifo.. 
ma non mi pare un buon motivo per renderlo una discarica a cielo aperto.... 
(vediamo in quanti giorni provvedono a pulire....)






domenica 9 dicembre 2012

una settimana di presidio, inizio dicembre

Niente di nuovo sotto il sole in quel di Bertola, la ditta continua a non pagare, e solo con accordi "bilaterlali", tra la cooperativa, anzi i lavoratori in presidio all'ingresso dalla logistica, e i clienti di Bertola Central Docks, le varie multinazionali dell'informatica ed elettrodomestici; i lavoratori in presidio sono riusciti ad ottenere, per loro e per i lavoratori di Bertola, un acconto degli stipendi arretrati;  inoltre, ricorderete anche le bugie in merito a una "partita" di olio di una ben non identificata pianta dal Senegal.
Quello che è successo questa settimana al presidio potrà entrare di diritto nei manuali di storia del movimento sindacale e dei lavoratori; al sindacato confederale CGIL, lunedì si è aggiunta la CUB confederazione unitaria di base; per riassumere, Bertola non più di un paio di anni fa, all'inaugurazione del contestato "Outlet", aveva tuonato che nelle sua attività non erano ben accetti i sindacati, e ora si ritrova con buona parte dei dipendenti Bertola iscritti alla CGIL o CUB e anche gli altri dipendenti che lavorano presso di lui, ma sotto la cooperativa C.emme.a
Bertola, stando alle non ben chiare voci, avrebbe "assunto" un sindacalista "UIL" per spiare dei lavoratori della cooperativa, che dopo 8 mesi senza stipendio, praticavano i primi blocchi delle merci.
Venerdì mattina alle 8 il blocco è stato sospeso, dopo l'intero giovedì di contrattazioni, con i clienti; una nota politica in merito a questa vicenda. Provo a ricapitolare per punti per fare un chiaro dei vuoti e per cercare di colmarli e ipotizzare e trovare una soluzione praticabile in tempi brevi.
1. la contrattazione si svolge e si è svolta tra i lavoratori in presidio e i loro rappresentanti, prima solo la CGIL e poi anche la CUB e i rispettivi delegati sindacali interni. 
Assenza, in primis di Bertola, della politica, dopo che la settimana scorsa, pare fosse intervenuto anche il SIndaco di Ossona a un Tavolo con i neo acquirenti detti gli "svizzeri", questa settimana nessuna figura istituzionale ha presenziato alla stesura degli accordi; questo è rilevante da ricordare in quanto da febbraio è un susseguirsi di inganni e di accordi disattesi da parte di Bertola
2. la CUB ha chiesto un incontro al prefetto Lombardi di Milano per spiegare la situazione dei lavoratori senza stipendio da 8 mesi. si svolgetà lunedì 10 dicembre.
3. il presidio inizia a prendere forma, il freddo è stato pungente e ha reso quasi impossibile dormire; un po' di cittadini si fermano a solidarizzare (nota: se volete portare legna, cibo etc, va sempre bene)
4. Gli EcoCivici di Ossona si stanno adoperando per istituire un tavolo sovracomunale per la "mobilità, logistica, occupazione", tra Ossona, Magenta, Arluno, Marcallo, Mesero e Santo Stefano Ticino, per valutare e monitorare i siti adibiti a logistica e valutare gli impatti sul traffico e sulla qualità dell'aria.
5. il sopracitato tavolo deve anche prendersi carico di avvisare e monitorare i servizi sociali dei singoli comuni per le procedure di sostegno ai lavoratori in difficoltà, o coordinarsi per accedere o promuovere la creazione di fondi provinciali a sostegno.

Grazie al blocco delle merci praticato dai lavoratori, anche i dipendenti all'interno dello stabilimento hanno ottenuto parte degli stipendi arretrati; a quanto pare all'interno alcuni lavoratori praticano lo "sciopero bianco", ritardando i lavori... è importante che i lavoratori si uniscano al presidio; oltre alla rappresentanza sindacale, è ora più che necessaria l'unione in assemblea e condividere informazioni, pratiche e idee e organizzarsi; come la già citata "Documentazione merci in uscita" da aggiungersi ad ogni accordo.

Per concludere l'elenco dei "passaggi"; è arrivata la CUB e quindi, Walter Montagnoli Coordinatore Nazionale della CUB, operai Maflow di Trezzano, operai Novaceta di Magenta (e regalo di bancali per il fuoco! un sentito Grazie dal presidio!),operai CGIL di Legnano, Igor Bonazzoli consigliere comunale di Arluno, Manuel Vulcano consigliere comunale di Magenta e, stanno continuando a passare, a fermarsi e a chiedere se ci sono novità, i vari padroncini che trasportavano per Bertola.

giovedì 6 dicembre 2012

cronache illogistiche


"l'utopista accende delle stelle nel cielo della dignità umana,
 ma naviga in un mare senza porti"                                    Camillo Berneri



non ho la lucidità e la calma necessaria per scrivere di rima e fioretto.
quello che ho visto, sentito, scoperto, urla vendetta al cielo
cos'ho visto?
lavoratori non pagati da 8 mesi
alcuni che lottano, altri che fanno i parassiti della lotta degli altri, altri che, nonostante non sono pagati e trattati come schiavi, elogiano il padrone e....
ma si, poi ho letto anche le stupidate dei leghisti e... e ne ho viste di cose brutte
ho visto le dinamiche delle cose brutte

ma si, questo vorrebbero leggere in tanti.. quelli nati senza attributi..

ma ho visto anche altro
genti di lingue, culture, usanze differenti, ascoltarsi, comprendersi e organizzarsi.
ho parlato attorno al fuoco di pezzi di vita, di esperienze e di com'è piccolo il mondo.

l'esperienza.... l'esperienza....
al presidio ho anche approfittato della presenza dei carabinieri per far presente le minacce che ho ricevuto da.. bho, la notte prima del corteo antimafia di magenta.. e anche li... (i carabinieri notturni consigliano di non fare ne denuncia ne esposto.. altrimenti costa allo stato, mi dicono... come se non li pagassimo per quello!!!!! mentre quelli diurni, mi consigliano quanto meno un esposto se non una denuncia, quanto meno per documentare). ah.. e anche li stava per..
per dire che mafia, la vera mafia è l'aver lasciato progredire e svilupparsi una mentalità e aver smantellato quel minimo di strutture sociali che davano un senso "compiuto" alla società; es. terra terra, prima c'era l'ufficio di collocamento, funzionasse o meno è un altro problema, ma almeno c'era... oggi???
va bè, la situazione bertola c.emme.a è esplicativa e emblematica... ma pensate anche a tutti i caporali alle 6 del mattino in stazione a lambrate, a molino dorino e a pero... che portano gente a lavorare, senza diritti, per due lire e... nessuno dice nulla, ormai, pare che la gente ci abbia fatto l'abitudine
il cannibalismo sociale, uomini che si mangiano tra loro, l'operaio che litiga con l'operaio o il disoccupato e i padroni e parassiti che se la ridono.. mah...
bho
domattina alle 8, tra 3 ore e mezza, forse si sospende il blocco, visto che 4 clienti ci mettono dei soldi...
ma....
il signore dello scatolone? i soldini? considerando che incassa circa 150.000 euro al mese solo dall'energia dei pannelli fotovoltaici che ha sul tetto

di questo vi vorrei parlare con calma e approfondire; troppe cose e troppo silenzio

eppur si muove


martedì 4 dicembre 2012

Lavoro. Ancora blocco merci alla logistica di Ossona

Ossona 4 dicembre 2012
Ancora blocco delle merci, ancora trattativa e ancora le bugie dell'azienda; a quanto pare la fatidica data dell'8 dicembre (un sabato, tra l'altro) che da metà settembre circola sul possibile saldo completo degli stipendi è "slittata" al 20 dicembre.
I lavoratori di Bertola e della cooperativa C.Emme.A, oltre alla CGIL che ha seguito e supportato le prime mobilitazioni, ora hanno sul piazzale anche le bandiere del Sindacato di Base CUB.
Verso le 20, al presidio è arrivato il sindacalista CGIL che ha relazionato sull'incontro con la proprietà e delle notizie ricevute dai clienti di Bertola, in merito alla permanenza della loro merce nel magazzino.


giovedì 22 novembre 2012

Salviamo il Paesaggio, una settimana intensa a Inveruno

Questa settimana si è aperta con l'assemblea pubblica del neocostituito circolo di Salviamo il Paesaggio di Inveruno e Furato. Una trentina di persone tra cui rappresentanti di altri comitati e associazioni di tutela ambientale, come Verdi Ambiente e Società Ticinia, Corridoio Verde (vicini alla lega), buscateblog, per fare un ragionamento sul PGT di recente approvazione e valutare eventuali iniziative per fermare l'avanzata dell'ultracemento.
Giovedì sera, a cura di Sara Bettinelli e di Maria Zanzottera, entrambe, consigliere di opposizione per la lista civica Rinnovamento Popolare, una relazione sul pgt approvato e sulle incongruenze formali e sostanziali con le direttive provinciali e sulla "svendita" del terreno per il privilegio del 1,91% , rispetto all'intera popolazione di Inveruno, di cui, trova rappresentanza in consiglio con il 36,3%!!!
Per i dati approfonditi a breve pubblicheremo degli estratti video della presentazione
Sabato, al Circolo Italia, si svolgerà una cena di autofinanziamento per le iniziative legali verso il PGT
per il menù e i contatti ecco il link http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/ negli eventi in basso

sarà un caso che nella stessa settimana è esplosa anche la questione bertola?
Un insediamento industriale concepito per portare cemento e consumare il paesaggio, rendendolo anonimo e quasi, ahinoi, insignificante. Sfatata la leggenda dei posti di lavoro, vediamo solo un tassello di quel meccanismo che lentamente in questi anni ha consumato e svuotato i nostri paesi, come non pensare a Vittuone e al Destriero! quanti negozi han chiuso? quanti posti di lavoro prima "autonomi" e le attività a gestione familiare ora persi a favore di lavoretti precari e quasi stagionali?


lunedì 19 novembre 2012

Lavoro. "la Logistica non paga". Ossona

Ossona, snodo commerciale strategico, non lo scopriamo certo oggi, attaccata al casello autostradale di Arluno dell'A4 Milano-Torino, a un soffio da Malpensa e idem per il polo logistico di Rho/Pero. 

Fertili terreni agricoli fanno gola, terreni a basso costo, da convertire in cemento e asfalto, capannoni e speculazioni, edilizia selvaggia e.. si, lo so, un film già visto altrove e più volte, ma veniamo a noi;  lunedì 19 novembre 2012, i lavoratori del polo logistico, nel frattempo l'Outlet che "movimentò" la vita politica ossonese, è già stato chiuso.

Dicevamo, i lavoratori del polo logistico in mobilitazione già da un  mese, dalle 8 di questa mattina stanno bloccando i tir diretti nei capannoni e quelli in uscita; non vi riassumo l'articolato e complesso meccanismo che ha messo in piedi l'azienda per "calmare" e "non pagare" i lavoratori (vi rimando ai video che verranno caricati)
Per il momento i lavoratori di Bertola proseguono il presidio all'ingresso del complesso.
In attesa di terminare la documentazione invito tutti i cittadini a passare al presidio, che si trova non sulla provinciale dove c'era l'ingresso dell'Outlet, ma di fronte al campo sportivo in direzione Casorezzo.