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giovedì 19 ottobre 2023

Indignarsi non basta. 4 chiacchere con Don Luigi Ciotti. Casorezzo 18.10.2023

 Un salone gremito, assorto e attento alle parole, cariche di passione, speranza ed esempio di Don Luigi Ciotti.

Un particolare grazie all'assessore Marta Bertani e all'amministrazione per questa importante iniziativa.

La serata è stata videoregistrata dal Comune di Casorezzo, a breve per i video 

Da QuiMilano 






















lunedì 25 luglio 2022

ANPI del castanese. Pastasciutta antifascista 24.7.2022 foto e video

 «Il più bel funerale del fascismo».

Il 25 Luglio 1943 cade il criminale regime fascista e Mussolini viene arrestato, dopo aver distrutto l’Italia e aver privato della libertà milioni di cittadine e cittadini per oltre un ventennio.
Oggi ricordiamo con forza le ragioni e i princìpi dell’antifascismo e della Resistenza, ancora valide ed attuali.
Perché la libertà e la democrazia non sono diritti acquisiti, ma conquiste sociali che vanno difese ogni giorno.
Nessun spazio ai nostalgici e ai nipotini di Mussolini e Hitler. Né ieri, né oggi, né mai.
Testo di N.F.
Le anpi del castanese si son ritrovate in quel di casorezzo

Il ringraziamento dell'ANPI di Casorezzo
Bellissima serata per la pastasciutta antifascista di papà Cervi a Casorezzo organizzata dalle sezioni Anpi del Castanese.
Un grazie innanzitutto ai nostri cuochi che hanno cucinato per 170 persone senza grossi problemi organizzativi.
Un grosso grazie agli iscritti Anpi delle sezioni del Castanese (Arconate, Casorezzo, Castano Primo, Inveruno-Cuggiono, Vanzaghello) che hanno gestito il servizio ai tavoli, la cassa, il bar, e l'organizzazione dei tavoli.
Un ringraziamento all'amministrazione comunale di Casorezzo per il patrocinio e per avere partecipato alla serata.
Un grazie al gruppo musicale "I Sottoscritti " per avere animato la serata con le loro cover e per averci allietato con la loro musica.
Ci hanno ricordato il caro amico Gnapo, mancato troppo giovane e che sarà sempre nelle nostre serate antifasciste.
E infine un grazie a tutte le persone intervenute alla serata, senza la vostra partecipazione attiva la serata sarebbe stata poco significativa.

video la pianura dei 7 fratelli https://www.youtube.com/watch?v=ze8ACYs6cQI&t=8s










venerdì 26 marzo 2021

Cave di Casorezzo, i Verdi Europei in sopralluogo. 13 marzo 2021

  Ossona si trova a sud, rispetto a Casorezzo e a Busto Garolfo; come è noto, la falda acquifera corre da nord a sud, ragion per cui, il rischio di una discarica nel sito denominato "cave di casorezzo" tra Casorezzo e Busto Garolfo, nel Parco del Roccolo, inciderebbe molto e significativamente sul territorio ossonese e in ipotesi potrebbe influire sulla qualità dell'acqua sui due pozzi d'acqua siti in Ossona, di cui uno pesca acqua a 120 metri e l'altro a 190, magari non domani, ma è un rischio da evitare preventivamente.

Nella giornata di sabato 13 marzo 2021, è venuta a Ossona la Europarlamentare degli European Greens Eleonora Evi, per effetture un sopralluogo conoscitivo della situazione nelle cave; è stato un proficuo momento di approfondimento della situazione grazie alla rappresentante del Comitato No Discarica Eleonora Bonecchi, del Sindaco di Canegrate (Comune capofila del Parco del Roccolo) Roberto Colombo, della Sindaca di Busto Garolfo Susanna Biondi e dell'assessore di Casorezzo Fabio Balzarotti.

LEuroparlamentare Verde, Eleonora Evi, ha esposto alcune esperienze positive di intervento dell'Unione Europea, e si è riservata di approfondire i dossier che le sono stati consegnati dal comitato, per valutare insieme al Gruppo Parlamentare Europeo dei Verdi, se e quali iniziative proporre e mettere in essere.

L'iniziativa si è svolta al presidio no discarica, dove il Sindaco Colombo ha omaggiato l'Europarlamentare con le pubblicazioni del Parco del Roccolo, su flora e fauna, e la mappa del Parco; Gilberto Rossi per i Verdi del Ticino (ovest Milano) ha esposto i motivi dell'iniziativa, contestualizzandoli nella crisi climatica, sanitaria e sociale che stiamo vivendo, con una lettura della parte conclusiva della lettera di Alexander Langer a San Cristoforo .

Eleonora Bonecchi per il comitato No discarica ha ripercorso brevemente la storia del comitato dal 1999 e aggiornato sullo stato dell'arte del procedimento in seno al TAR (6 ricorsi presentati in concerto con le pubbliche amministrazioni, legambiente e salviamo il paesaggio).

I Sindaci Roberto Colombo e Susanna Biondi, hanno esposto le attività promosse dai comuni e non hanno nascosto il malcontento per come si è comportata la Città metropolitana di Milano e Regione Lombardia.

L'Assessore Fabio Balzarotti di Casorezzo ha fatto presente come sarebbe necessario che Città Metropolitana ritirasse la propria opposizione al ricorso dei Comuni, su questo tema, si è accolta la disponibilità dei Verdi di far presente al SIndaco Metropolitano questa criticità, ricordando la votazione del o.d.g. No discarica Casorezzo 30 11 2019 Consiglio Metropolitano di Milano. dove i consiglieri metropolitani della destra hanno abbandonato l'aula e con 13 voti a favore si è approvata la mozione contro la discarica proposta da "La Città dei Comuni"(impegno a non costituirsi parte civile da parte di CMM).

Come è noto, ma vale la pena ribadire, la responsabilità normativa del rischio di una discarica in un parco locale è esclusivamente di Regione Lombardia, che in seguito al decreto DelRio istitutivo delle Città Metropolitane https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/4/7/14G00069/sg ha emanato la legge regionale della lombardia n.32 del 2015 Ruolo della Città metropolitana di Milano e rapporti con la Regione dove all'articolo 3 la Regione assume pe se tutte le competenze in ambito progettuale ed esautorando di fatto la Città metropolitana di Milano.

Si è ricordato anche della proposta di legge regionale del dicembre 2017 di riforma dei parchi e delle aree protette della lombardia, che dopo i passaggi nelle commissioni non è mari arrivata alla discussione nel consiglio regionale della lombardia.

I sindaci hanno ricordato anche gli incontri con l'allora ministro dell'Ambiente Generale Sergio Costa, e i consigli del ministro sulla valorizzazione delle Reti ecologiche in particolare della Rete Natura 2000.

E' stato un pomeriggio molto importante per tutto l'est ticino, aver ospitato un Europarlamentare ha riportato l'attenzione sul tema della difesa del territorio e del consumo di suolo, rimanendo in attesa della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale, si è dimostrato che i cittadini, nonostante la crisi sanitaria che stiamo vivendo, non si dimenticano, anzi, a maggior ragione, hanno a cuore la tutela dell'ambiente dove vivono; ovviamente si è citato anche il Recoveryfund e il fatto che una parte consistente degli investimenti dovrà essere rivolta alle bonifiche e alla tutela dell'ambiente e a uno sviluppo ecocompatibile, cioè il contrario di discariche, ma andare verso il recupero delle materie prime e introdurre i principi di una economia circolare.

I Verdi del Ticino, ringraziano Eleonora Evi e i Verdi Europei per l'interessamento e la disponibilità; ringraziano i Sindaci del territorio, ringraziano il comitato no discarica, legambiente, salviamo il paesaggio e le migliaia di cittadini che in questi anni non hanno mai fatto mancare il loro sostegno alla difesa dell'ambiente.

video del sopralluogo https://www.youtube.com/watch?v=MTMqLtzxHb0&t=942s

video interventio di Eleonora Evi  https://www.youtube.com/watch?v=uA7hRvkJOXY&t=6s

video intervento di Gilberto Rossi https://www.youtube.com/watch?v=9zqAA5sBg34&t=1s



martedì 12 marzo 2019

Carnevale 2019 Ossona, Casorezzo e Busto Garolfo (VIDEO)

Il carnevale è sempre un momento di spensieratezza e di festa in preparazione della quaresima, o per i laici, del periodo impegnativo della semina, in agricoltura.
Lasciamo spazio alle 3 sfilate di carnevale trasmesse in diretta su facebook

click per il Carnevale Ossonese VIDEO

click per il Carnevale a Casorezzo video 1

click per il carnevale a Casorezzo video 2

click per il carnevale a Busto Garolfo

a seguire qualche foto, la prima dal carnevale di Magenta, un omaggio a Leonardo da Vinci

giovedì 17 maggio 2018

Libri e natura. Di un'estate infinita. libro di Andrea Malagola NoDiscarica h.21 20 5 2018

dallo spazio web, per ritornare nello spazio più affine!
In mezzo alla natura, ancora minacciata dal rischio discarica, per portare un po' di cultura e curiosità;
l'occasione ci viene data da Andrea, giovane autore alle prese con la sua prima opera, un romanzo da leggere tutto d'un fiato, Di un'estate infinita e di altre stagioni più o meno belle della mia vita, edito da Editrice Terre Sommerse.
La presentazione avverrà presso il Presidio NoDiscarica tra Casorezzo e Busto Garolfo; una chicchierata all'aperto e informale per parlare del libro, di letteratura e di società.

venerdì 9 marzo 2018

Casorezzo. Coro D'altrocanto e invito alla mostra 21 donne per cambiare l'Italia


Interessante serata promossa dall'ANPI di Casorezzo, per ricordare la giornata di lotta internazionale per i diritti e l'emancipazione delle donne;
a parte qualche scivolone storico e ontologico, una serata veramente interessante; (se pensate che la sera successiva in quel di Ossona per una iniziativa sull''8 marzo han pure messo la foto della Tatcher ricordando che sarebbe come ricordare Hitler in veste di benefattore per la giornata della memoria).
Va ricordato che l'8 marzo non nasce per far la donna, stronza come un uomo (canta egregiamente Vecchioni), ma per invitarle all'impegno civico e politico contro il fascismo e il capitalismo (inteso come sopraffazione di un essere vivente su altri esseri viventi, e come la sopraffazione del potere economico su quello del popolo) e lo sfruttamento. 
A seguire un po' di foto.












martedì 26 settembre 2017

Tiriamo un calcio alla discarica. 27 9 2017

Non sono mai stato un campione, ma se anche fosse, non è tanto essere un campione, quanto venir riconosciuto come tale.
Ricordo un sabato pomeriggio, piovoso e freddo, manco fosse autunno inoltrato, l'elettricità nell'aria, tensione alle stelle, l'incoscienza dello sport e della giovane età, una partita di pallone, si sa, non vuol dire niente e a volte vuol dire tutto, forse una sfida campionato di un campionato di squadre giovanili, come se davanti ci fosse una platea di finale europea, le rivalità, che a pensarci fa solo sorridere in ragazzi di 14 anni; una partita che in ogni allenamento, da 5 mesi, dalla sfida del girone d'andata (e si una sfida, mica una partita) è il chiodo fisso in quelle teste in costante evoluzione.
Arriva quel pomeriggio, pioggerellina, la distribuzione delle magliette negli spogliatoi; e li il trauma, il n. 15, vuol dire panchina, le parole di ammonimento del mister, “entri fresco nel secondo tempo”, come puzzavano di imbroglio, un imbroglio durato 5 mesi; ma fa niente, si mastica amaro, questa è la vita, per poi degustare il dolce; non c'è bianco se non vedi il nero, e poi, per chi ambisce a conoscere tutto lo spettro cromatico, un tuffo nel nero, serve sempre.
La partita è tesa, va il primo tempo, ci fanno un gol, la polisportiva Oratoriana Vittuone, la regina incontrastata del girone, è avanti di un gol, il miglior difensore del campionato, un ossonese, del mio paese, è in quella squadra, un giovane campione, di testa le prende tutte e sa sempre ripartire e rilanciare la squadra, ma questa è un altra storia.
Inizia il secondo tempo, i biancorossi dell'Ossona arrancano, la voglia di giocare è tanta, il mister non mi chiama, una sorta di nube mi avvolge la testa, guardo la partita come dentro una bolla, il mister (allenatore) non mi chiama per riscaldarmi, mancano ormai nemmeno 10 minuti, non mi chiama, siamo sotto di un gol,, la pioggia smette, il mister si gira e mi fa “Gibo scaldati”, mi metto a correre a lato del campo, tempo un minuto, entro in campo;
rimessa laterale, proprio vicino alla panchina, non guardo niente e nessuno, la porta tanto non me la spostano, è li a 40 metri, e io ci vado, ci vado come un treno che senza binari, non vede ostacoli, salto in velocità due difensori, entro in area, saran passati 20 secondi nemmeno, tiro e il portiere para e respinge, arriva il nostro attaccante di punta e Gol!!!, Pareggio.
Esplode qualcosa. Ma non è finita. Palla al centro.
Ripartiamo, si passano la palla, e tempo tre secondi la intercetto, come se fossi un mastino, testa bassa ancora e via verso la porta, gli ultimi 16 metri quelli in area non sono più io, e non capisco come e perchè la palla va in porta, Goal!!
In 2 minuti, abbiamo, ribaltato non una partita ma tutta la stagione; di quel Goal, ricordo che mi son messo a correre per il campo, fino alla nostra porta, non so se per festeggiare o per sfuggire ai compagni che mi volevano saltare addosso per festeggiare, ho fatto una corsa fino alla nostra porta, tutto il campo.

Niente, cosi vi ho raccontato come mi son sentito in questi 4 giorni, dopo aver trovato le normative Regionali che non solo attribuiscono a chi ha fatto la Legge Regionale le responsabilità, ma anche e soprattutto, che mica ci frega di chi è la colpa del problema, ci interessa Risolverlo e portarne soluzione; dunque, nella Legge Regionale 12 ottobre 2015 n.32, articolo 3 comma 1, e soprattutto negli allegati, si evince la Facoltà di Regione Lombardia, nella figura del Presidente e dell'Assessore Regionale di “ISTITUZIONE E REVOCA DI OASI DI PROTEZIONE” , al punto successivo “Gestione delle oasi di protezione”.

Ha fatto male, dopo un anno di duri allenamenti, partire dalla panchina e non giocare tutta la partita, ma poi, in due minuti, i due gol, la corsa. Sta facendo male, una vita di studio, e poi, trovare il motivo più nobile di quello studio.
Bene è tutto li, il resto è noia e viva lo sport, viva l'ambiente, viva i Verdi, viva chi non si arrende, viva chi non sta in platea a guardare.

E se avesse ragione Freud? E se avesse ragione quel tizio che la vita vera sono i sogni, che quando stai nella strada, sono le invidie e le bacate fantasie di chi non sa, che provano a costruir chissà quale falsa verità?
Fatto sta che la partità ci fu, forse un po' di romanzo e di sale nel ricordo dopo molti anni; fatto sta, che la legge regionale c'è.
Se poi, serve il circo e i figuranti per richiamare al dovere, vada anche quello, l'importante è vincere la partita;
come non ho mai chiesto al mister perchè non ho giocato dall'inizio, non chiederò ai “mestieranti della politica che rifiutano la politica”, perchè di quella legge regionale non han parlato; l'importante come mi ha rincuorato Umberto ieri sera è, dovevi trovare nelle leggi lo “scacco matto”, l'hai trovato. Bravo.
Grazie a tutti, che poi, la partita l'abbiam vinta per la società di calcio, ora questa partita, la dobbiamo vincere per la Società del futuro, e scusate se è poco.
Oggi è il giorno NoNuke che mi ricorda dal profondo il perchè del mio sacrifico di ogni giorno come funzionario a titolo volontario e gratuito senza nemmeno i rimborsi della Federazione dei Verdi e le idee non hanno prezzo, il domani è nostro.

Mercoledì h.8.30 Milano   G7  Ambiente   Forum Acqua.
alla presenza di Maroni (Regione Lombardia), manifestiamo il nostro dissenso al loro progetto di fare di Milano Città Metropolitana la Discarica di Regione Lombardia



venerdì 20 gennaio 2017

domenica 30 ottobre 2016

da Casorezzo. Inaugurazione Biblioteca e festa

Solo qualche immagine per un giorno di festa a Casorezzo, la narrazione la lasciamo alle significative e importanti parole del Presidente di "Fondazione per Leggere", di Enrico il bibliotecario, del Sindaco Pierluca Oldani e del Sacerdote di Casorezzo.

sabato 9 luglio 2016

Casorezzo di Corsa! (video)

Ringraziando Casorezzo per la bella serata e festa, un'ottima idea per unire a musica, arte e cultura anche lo sport e... secondo esperimento di Psicogeografia; sottolineando che si passa anche dal territorio di Ossona
nota. musica irlandese in quanto era il tema della giornata di giovedì della 4 giorni di festa organizzata dagli "Irriducibili" di Casorezzo


lunedì 22 febbraio 2016

Parco del Roccolo. Salviamo il Paesaggio in Regione Lombardia. comunicato stampa

riceviamo e volentieri pubblichiamo
Comunicato Stampa
Giovedì 18 febbraio si è tenuta, presso la Regione Lombardia, l’audizione richiesta dal Comitato Salviamo il Paesaggio di Casorezzo alla VI Commissione Ambiente per esporre le problematiche delle cave/discariche nel territorio Busto Garolfo/Casorezzo.
L’audizione aveva come scopo l’esposizione della criticità della situazione che sta portando all’ennesima autorizzazione di una discarica di rifiuti (151 codici CER) che lascia, a dir poco, molto preoccupata la popolazione già esasperata da questi lunghi anni di sopraffazione, inganni e mancanza di risposte alle più elementari regole del sereno vivere di una popolazione. La seduta è stata presieduta dal Presidente Avv. Luca Marsico, presenti i componenti della commissione composta sia dai partiti di maggioranza che di opposizione. Erano presenti una rappresentanza dei cittadini, comitati locali e il Sindaco di Casorezzo Pierluca Oldani.
Con grande sorpresa l’Amministrazione di Busto Garolfo era assente(nonostante le cave siano proprionel loro territorio). La relatrice dell’audizione, Dottoressa Giuliana Cislaghi, è stata preceduta dalla dichiarazione del Dottor Mario Nuno Vives che ha evidenziato che nello sviluppo dei progetti del genere si creano frequentemente delle dicotomie fra la parte politica e la fascia tecnico-dirigenziale e ci si trova sovente in un labirinto procedurale che attenta alla trasparenza delle responsabilità e delle decisioni prese.
Nonostante il poco tempo a disposizione, la Dottoressa Cislaghi ha esposto, dopo una breve cronistoria, tutta la problematica a partire dalle innumerevoli autorizzazioni degli ultimi anni fino alle più recenti degli ultimi due, senza tralasciare inadempienze, diffide, deroghe, autorizzazioni incomprensibili oltre a fatti e segnalazioni a dir poco “sospette” che rivelano la mancanza di trasparenza e affidabilità di chi è preposto sia alle operazioni che ai controlli.
Il comitato ha consegnato e protocollato un ‘libro bianco’ che descrive e documenta in maniera esaustiva, con atti ufficiali, fotografie, articoli giornalistici e dichiarazioni “la lunga storia delle cave di Casorezzo e delle sue discariche”. I componenti della VI Commissione, sia di maggioranza che di opposizione hanno recepito l’estrema gravità dei fatti, chiedendo un’attenzione particolare vista la rilevanza giuridica e anche penale della situazione.
La seduta si è chiusa con l’impegno espresso dal Presidente della Commissione di una prossima convocazione da parte della Direzione Generale. I cittadini rimangono in attesa di veder soddisfatte le loro richieste di riuscire finalmente a vivere in un ambito degno e sicuro per loro e le generazioni future.

giovedì 8 ottobre 2015

presidio antidiscarica Casorezzo Busto G. 8 10 2015





e siamo ancora qua, a difendere il Parco del Roccolo e a dire e ribadire

la necessità della conversione ecologica



ricordo l'assemblea pubblica promossa dall'amministrazione di Casorezzo, venerdì 9 ottobre alle h.21, presso la sala polivalente di via Einaudi

per seguire le attività del comitato
https://www.facebook.com/NODISCARICAAMIANTOINCAVABUSTOGAROLFOCASOREZZO?pnref=story








lunedì 25 maggio 2015

Bicipace 2015 33°edizione domenica 31 maggio 2015

Ritorna Bicipace 2015. 
L’appuntamento con la più importante (e storica) manifestazione in bicicletta della Lombardia 
è fissato per domenica 31 maggio.

Abbiategrasso h. 9.15 piazza castello
Cassinetta di Lugagnano h.9.20 piazza del Comune
Robecco sul Naviglio h.9.45 piazza 21 luglio
Castellazzo dei Barzi h.9.50 via xx luglio
Magenta h.10.20 via Petrarca
Boffalora h.11 piazza Matteotti
Bernate Ticino h.11.30 piazza del comune

Bareggio h. 9.15 piazza del comune
Sedriano h.9.30 piazza del seminatore
Vittuone h.9.50 via iv novembre
Arluno h.10.15 piazza Pozzobonelli
Ossona h.10.30 piazza Litta
Santo Stefano Ticino h.10.15 piazza della chiesa

Rho h.8.30 piazza Visconti
Vanzago h.9.00 piazza del Comune
Pogliano Milanese h.9.10 piazza del comune
Lainate h.9.00 piazza Vittorio Emanuele
Nerviano h. 9.25 piazza della Vittoria
Saronno h.8.30 piazza Libertà
Cantalupo h.9.15 piazza Bollati
Parabiago h.9.45 piazza del comune

Olgiate Olona h.8.45 piazza Libertà
Marnate h.8.45 piazza Sant'Ilario
Castellanza h.9.00 piazza del Comune
Legnano h.9.30 piazza Ferrè
San Giorgio piazza Mazzini
Canegrate h.10.15 piazza 24 Maggio

Busto Arsizio h.9.30
Dairago h.10 via 25 aprile
Villa Cortese h.10.10 piazza Vittorio Veneto
Busto Garolfo h. 10.30 piazza Mercato
Casorezzo h. 10.45 piazza san Giorgio
Inveruno piazza San Martino h.11.20
Cuggiono h.12 piazzale della piscina

Gallarate h.9.15 piazza della Libertà
Cardano h.9.45 piazza Mazzini
Ferno h.10.15 piazza Dante
Lonate Pozzolo h.10.30 piazza sant'Ambrogio
Vanzaghello h.9.45 piazza Mercato
Somma Lombardo h. 10 Frazione Maddalena Piazza Visconti
Turbigo h.11 piazza del comune
Castano Primo h.11.45 piazza Mazzini
Malvaglio h.12.15 via Toti

e si arriva alla colonia fluviale di Turbigo

Come ogni edizione due i progetti tra l’ambiente e la solidarietà al cuore di Bicipace che saranno il tema portante della manifestazione.
Questo non è sviluppo sostenibile
Brebemi, tem, toem, Pedemontana, acronimi spesso vuoti di significato ma tremendi negli esiti, cemento e inquinamento, code e asfalti, dismissione del trasporto pubblico, treni locali dimenticati e bus sgangherati sono l’altro lato della medaglia, di decenni di politiche di rapina del territorio.
Valori immobiliari, disoccupazione e un saccheggio dei territori. Mafia Capitale, sfruttamento dell’uomo, sfruttamento del territorio; in poche parole cause e conseguenze di decenni di consumo incondizionato del territorio e delle nostre vite, sacrificate all’altare dei dividendi della finanza globale.
Consumo di suolo, nuove strade, ovviamente inutili e superflue; per “inventarne” la necessità, decenni di politiche contro il trasporto pubblico, sia ferroviario che per gli autobus
Gocce d’Africa
Mai come quest’anno la disperazione costringe persone a scappare dalla morte per intraprendere viaggi di speranza, consapevoli che quel viaggio potrebbe essere l’ultimo per loro. A noi questa condizione non piace ed è per questo motivo che la trentatreesima edizione sostiene due associazione che lavorano direttamente in Africa;
Il Comitato Pro-Niger è un gruppo costituito da diversi soggetti del territorio impegnati nel volontariato che si trovano nella zona del Verbano Cusio Ossola. Da anni il Comitato, si occupa di cooperazione internazionale attraverso la realizzazione di interventi indispensabili per le popolazioni di alcuni villaggi del Niger; l’intervento che vorrebbero portare a termine quest’anno nei villaggi di; Timbaren Zolanbon, Dai Beri, Fondo Bon Winditan, Deu Beri Tarwey, Kogori Issa è la realizzazione di sei pozzi, per soddisfare il bisogno d’acqua della popolazione dei villaggi e del loro bestiame,diminuendo il carico di lavoro delle donne e dei bambini che non dovranno più percorrere diversi chilometri per l’approvvigionamento quotidiano. Maggiori informazioni http://www.comitatoproniger.it/
Good Samaritan l’associazione con sede a Caronno Varesino (VA),si dedica alla Cooperazione Internazionale, realizzando progetti di sviluppo nel Nord Uganda a Gulu. Gli oltre vent’anni di guerra che hanno pesantemente segnato il paese hanno portato con sé la rapida crescita degli orfani. Il loro numero, ormai altissimo, non permette più la messa in atto dei tradizionali meccanismi di reinserimento nella comunità, garantita tradizionalmente dalla rete famigliare e sociale, il clan.
I Bambini Capofamiglia sono un fenomeno nuovo nel contesto culturale ugandese. Oggi gli orfani sono così tanti che i parenti non riescono più ad accoglierli tutti nelle loro famiglie, e gli orfanotrofi sono al limite delle capacità di accoglienza. Maggiori informazioni http://www.good-samaritan.it/
Se è vero che un popolo può prendere in mano il proprio destino, crediamo che favorendo il lavoro e lo sviluppo di competenze nella propria comunità d’origine possa davvero essere possibile per costruire così non solo il proprio futuro, ma anche quello delle generazioni che verranno.
Per far questo abbiamo bisogno di tutti voi, con l’acquisto dei biglietti della sottoscrizione a premi aggiungeremo la nostra goccia per favorire un mare di speranza.


venerdì 17 aprile 2015

la voce della Città metropolitana per il parco del Roccolo

dal profilo facebook di una storica attivista del COMITATO ANTIDISCARICA DI CASOREZZO, una ottima notizia; non so, per noi genti dell'est ticino, oggi è la ricorrenza del miracolo avvenuto a Corbetta; quando un bimbo, torno a sentire e a parlare. Questo, e penso di non esagerare, visto quello che abbiam subito in questi anni, è un piccolo miracolo. Un grazie a tutti i cittadini per l'impegno, la dedizione e la costanza profusa. Grazie
Un grazie anche a Pietro Mezzi e alla Città Metropolitana che in questo frangente si sta dimostrando, pur senza fondi e i debiti ereditati dalla provincia, una istituzione seria e presente. Grazie
una breve intervista a un ragazzo del Comitato Antidiscarica, domenica mattina, prima del volantinaggio per Trashed che verrà proiettato venerdì 24 aprile a Casorezzo



il lavoro di monitoraggio fatto dai cittadini ha dato i suoi frutti !!!!!!!!
in seguito al sopralluogo dei giorni scorsi eseguiti da ARPA, città metropolitana ha emesso una diffida nei confronti della società.
il controllo deve essere ancora più stretto, per essere certi che le prescrizioni vengano rispettate.
ricevuta dal Comune di Casorezzo
"La presente per comunicarle che città metropolitana ha emesso una diffida nei confronti di SOLTER ( atti
Prot. n.97751/2015 del 16/04/2015) che impone di:
con effetto immediato dalla notifica del presente provvedimento a:
a) sospendere i conferimenti di rifiuti fino al completo smaltimento del percolato presente nel
lotto 5 della discarica, che dovrà essere comunicato a Città metropolitana di Milano ed ARPA ai
fini della ripresa;
b) sospendere lo scarico di percolato sia sul suolo fuori della discarica sia dentro i lotti sui lotti
completati
entro 15 giorni dal ricevimento del presente provvedimento a:
1) smaltire il percolato accumulato nel lotto 5 presso impianti autorizzati e presentare, entro 30
giorni dal ricevimento del presente atto, un progetto per la realizzazione di un sistema di raccolta
delle acque di percolazione in conformità a quanto stabilito nel punto 1.3 dell'allegato 1 al
D.Lgs. 36/03, che dovrà essere autorizzato dalla scrivente amministrazione;
2) ripristinare la recinzione della discarica come previsto nel punto 2.12 dell'Allegato A al
provvedimento provinciale n. R.G. 5787/12;
3) provvedere al recupero ambientale dei lotti già completati della discarica, previa verifica del
rispetto della quota massima di conferimento rifiuti autorizzata, secondo le modalità previste
nell'autorizzazione e in modo tale da assicurare il deflusso delle acque meteoriche predisponendo
una rete di drenaggio mediante canalette di raccolta che convogliano in opportuna vasca di
decanatazione, come stabilito nel punto 2.16 dell'Allegato A al provvedimento provinciale n.
17865 del 2.10.2008
e che ARPA (atti n. 83881 - Atti: 9.11/2012/1520 del 31/03/2015) ha emesso una nota che impone a SOLTER di:
Con nota del 26/03/2015 (prot. gen . n. 78107) il Comune di Casorezzo a seguito di
sopralluogo del 25/03/2015, effettuato presso la discarica in oggetto congiuntamente con A.R.P.A.
Lombardia - Dipartimento di Milano ha riscontrato la presenza di acqua nel lotto 5 attualmente in
fase di coltivazione.
Pertanto, con riferimento al punto 2.25 dell'allegato tecnico all'autorizzazione R.G. n. 5787
del 12/07/2012, si richiede a codesta Impresa, l'invio il prima possibile e comunque entro 5 giorni dal
ricevimento della presente nota, della seguente documentazione:
1. misurazioni dei livelli di falda relative al periodo 2013-2015;
2. monitoraggio delle acque sotterranee, compreso quello effettuato in contraddittorio con A.R.P.A.
Lombardia - Dipartimento di Milano, per il periodo 2014-2015;
3. formulari di identificazione rifiuti relativi ad eventuali conferimenti di percolato ad impianti
autorizzati;
4. modalità di gestione del percolato.
Si chiede altresì di riferire sullo stato di fatto del recupero ambientale dei lotti della discarica
attualmente completati.
Vi ringraziamo del prezioso monitoraggio che ha permesso di attivare questi provvedimenti, sarebbe opportuno prestare attenzione sul fatto che effettivamente quanto richiesto dalla città metropolitana venga attuato:
a) sospendere i conferimenti di rifiuti fino al completo smaltimento del percolato presente nel
lotto 5 della discarica, che dovrà essere comunicato a Città metropolitana di Milano ed ARPA ai
fini della ripresa;
b) sospendere lo scarico di percolato sia sul suolo fuori della discarica sia dentro i lotti sui lotti
completati
in difetto segnalarlo prontamente alla città metropolitana in quanto sarebbe un inadempimento alla diffida.
Cordiali saluti
arch. FABIO BALZAROTTI "

lunedì 16 marzo 2015

nota sulla passeggiata nel parco del roccolo; rifacciamola, rifacciamole!

grazie a tutti per ieri, sono stato contattato in mattinata da più persone che son rimaste deluse perchè pensavano che la passeggiata fosse stata rinviata. condivido un pensiero ad alta voce, forse, per difendere e tutelare il nostro territorio, e concederci il "Lusso" di un Parco Locale di Interesse Sovracomunale, le molteplici iniziative di ieri, dovrebbero essere la regola e non una felice eccezione in casi di pericolo. (nota, tra l'altro grazie ai Marcallesi, abbiamo appena scoperto uno dei peccati originali dei PLIS, ovvero l'assenza di un regolamento per attività ricreative nel territoro del parco). spesso ci si scaglia contro i costi della politica, spesso a ragione, ma del parco stiam parlando e allora diciamolo chiaramente che servono degli investimenti e finanziamenti, che, guardate bene, arrivano, se richiesti (come per Arluno e Vanzago, il progetto presentato 6 mesi fa); certo è, se nessuno ha interesse e voglia o anche solo tempo, ci troviamo con dei "doppioni" che fanno molto meno di quello che i cittadini si aspettano e, forse, sperano. Agenda21 est ticino terra dei fontanili, conoscere il territorio per amarlo e difenderlo; per questo ieri ho portato delle cartine di agenda 21 e le ho lasciate vicine alle cartine del parco del roccolo. Agenda 21 potrebbe fare molto, ma come tutte le strutture che nascono da più comuni ha tempi e metodi "complessi", ma il suo fine, ricordiamolo sono le "azioni da mettere in agenda per il 21°secolo, per ridurre inquinamento, fame etc" 
scusate il tono colloquiale, ma per intenderci meglio: siete stati nei parchi naturali all'estero? non dico lo yosemite che il suo branding arriva fino a noi e si perde nella notte dei tempi, ma anche quelli in germania, austria, francia etc; se entri nel territorio di un parco, trovi i cartelli e anche le regole... e gli uffici del turismo e altri servizi legati; perchè i parchi sono una risorsa e una fonte di rilancio economico per le economie locali.
Vi saluto, ringraziando i volontari e l'unico dipendente del Parco del Roccolo, che, l'ho visto con i miei occhi, corre e fa come più persone e.. non so, le difficoltà son molte, come concludevo il mio intervento in assemblea delle liste civiche lombarde, ribadisco:
le crisi, le criticità, possono spingerci a studiare soluzioni e farle diventare opportunità; per farla breve, come scrivevo ieri e richiedendolo a tutti voi; cosa vogliamo per il nostro territorio? che diventi la pattumiera (velenosa) dell'area metropolitana milanese o che diventi il giardino e scrigno di biodiversità, e polmone dell'area metropolitana milanese?




domenica 18 gennaio 2015

il falò di Sant'Antonio Presidio Antidiscarica 17 1 2015



Sabato 17 gennaio 2015 Sant'Antonio
Casorezzo - Busto Garolfo Presidio Antidiscarica
fiaccolata antidiscarica
Int. di Eleonora Bonecchi per il comitato antidiscarica
Int. di Pierluca Oldani Sindaco di Casorezzo
alcuni brani eseguiti dalla banda di Casorezzo
e un time lapse del corteo

e 25 secondi per il parco!



per i falò di Ossona (Oratorio e piazza Litta)
e le ultime da