giovedì 11 aprile 2013

Ossona, un PGT semiclandestino


Sciupata una opportunità
Con l'approvazione del PGT, di questo PGT “asfaltista”, Ossona ha perso una grande occasione, per salvaguardare e tutelare i propri cittadini e il nostro piccolo territorio.
Non entriamo nei dettagli, per quelli abbiamo ancora una quarantina di giorni per presentare osservazioni dettagliate e particolareggiate, oggi, sottolineiamo il fatto che le osservazioni “di indirizzo” e “particolari”, protocollate nel 2007, e ancora nel 2009 al cambio di amministrazione per mettere a conoscenza i nuovi consiglieri comunali delle nostre proposte e analisi, non sono state discusse in consiglio comunale.
clicca qua per vedere le osservazioni di VERDI AMBIENTE E SOCIETà
Vogliamo, per onestà nei confronti dei cittadini sottoscrittori, ricordare che in allegato alle osservazioni, protoccllammo anche 150 e passa firme della petizione “Piantala lì”, dove chiedevamo la piantumazione di vaste aree di Ossona.
Sottolineiamo il persistere delle nocività del 2007, come l'antenna sulla torre in Piazza Litta (vietata dal “PRINCIPIO DI PRECAUZIONE” delle norme U.E. Essendo a meno di 150 metri una scuola materna) e, invocando un minuto di silenzio e raccoglimento per gli amici che son venuti a mancare in questi anni, ricordare il triste primato ossonese per decessi per tumore al cervello e leucemia, come ci ha segnalato nel 2010 l'USL di Magenta.
Certo, i nostri amministratori non hanno la bacchetta magica e non possono fare miracoli, ma, come ci insegna la “sociologia urbana”, l'uomo e la sua vita sono “anche” frutto dell'ambiente che lo circonda. Avremmo gradito maggior riflessione e studio prima di correre ad approvare questo piano; soprattutto per quel che riguarda il piano di “zonizzazione acustica”, ricordando, dalla sentenza su Malpensa, quanto incide anche il rumore nello sviluppo delle gravi patologie sopra citate.
Nel PGT piano di governo del territorio manca la volontà di arginare l'avanzata dell'ultracemento, e considerato anche lo “scatolone rosso”, ormai vuoto, vicino al campo sportivo, ci pare un qualcosa di totalmente insensato; come ci pare insensato che le minoranze (magari opposizioni.. )non abbiano assistito e partecipato ai lavori di discussione e approvazione, abbandonando l'aula consiliare; certo la protesta è legittima, ma nel rispetto dei loro elettori, a nostro avviso, avrebbero dovuto rimanere in aula ad ascoltare le spiegazioni e, se lo ritenevano opportuno, uscire solo nel momento della votazione.
Mentre molti cittadini si stanno adoperando per promuovere la costituzione di un parco agropaesaggistico, Ossona rimane una strana cenerentola interessata ancora a inquinamento e cemento, e a quanto pare col benestare delle minoranze.

Gilberto Rossi Ecologisti del Ticino per Ossona


Vignette di Sergio Crippa (grazie Sergio!)

Restiamo Umani in memoria di Vik Arrigoni I diritti negati dalle guerre

Magenta    Casa Giacobbe (quella traforata dai colpi della battaglia di Magenta, verso il centro... n.d.r.)
giovedì 11 aprile 2013 a due anni dall'ultimo saluto a Vittorio

Grazie ai volontari di Emergency del Magentino, all'ANPI (associazione nazionale partigiani) per l'organizzazione e alla pubblica amministrazione di Magenta per la dipsonibilità e il patrocinio, si è svolta una interessante e attualissima (ahinoi) serata per approfondire il tema dei diritti negati dalle guerre.

questo l'invito della serata:
In omaggio al ricordo di Vittorio Arrigoni ed a ciò che il suo attivismo militante e resistente ha rappresentato e, tuttora rappresenta, per tutti coloro che operano a favore dei diritti umani, si tratterà della situazione palestinese, in particolare di Gaza.
La serata sarà condotta da Luca Galassi, amico di Vittorio Arrigoni, giornalista free-lance, premio Enzo Baldoni, già collaboratore di Peacereporter e de "il Mensile" di Emergency.
Saranno proiettati filmati girati a Gaza e seguirà un dibattito pubblico. Inoltre, saranno presenti i Volontari EMERGENCY del Magentino, con un banchetto informativo e di raccolta fondi a sostegno del "Programma Italia" di Emergency.


Immagini toccanti, si son ripercorsi quei concitati giorni, cercando di far luce su episodi che luce non hanno..
non sto a raccontarvi la serata.. è già stato molto difficile non scoppiare in lacrime o in pugni di rabbia verso il cielo per questa ingiustizia che ha tolto all'umanità uno dei suoi figli migliori

mi va di condividere con voi quell'immagine del suo funerale, quando il vicesindaco si levò la fascia tricolore, dicendo di vergognarsi di far parte di uno stato che non si interessava di un suo figlio..
le riflessioni che per chi muore uccidendo e portando odio e violenza, i funerali, si celebrano con onori e fanfare.. mentre chi per amor della vita, mosso da volontà e sete di giustizia, impegnato nel narrare e far conoscere al mondo le sorti di un popolo martoriato e dimenticato... dallo stato viene anch'esso dimenticato

non son le bandiere a far grande un uomo, sono i suoi sogni che lo rendono immortale

tanta gente in sala, molti han conosciuto Vittorio direttamente, altri per aver letto il suo "restiamo umani" o per averlo letto, ricordiamo che il suo blog fù il più letto d'Italia (e d'Europa.. anche se non lo dicono), quando ci fu la missione "piombo fuso"; unico sotto le bombe, a descrivere e a far conoscere a tutto l'occidente il dramma dei bombardamenti al fosforo bianco.

Concedetemi un banale ricordo... una stupidata, ma magari può dare spunti, ricordo una domenica mattina, ormai lo "scandalo" (sterminio) del FOSFORO BIANCO era di dominio pubblico, ma come sempre la pubblica opinione, soprattutto a Ossona, paesino di 4000 anime, era ancora sopita e volta ad altro...
quella mattina, mi sveglia con un nodo in gola, le immagini erano troppo strazianti.. e il senso d'impotenza di fronte al massacro era tanto.. e allora via, come dire e far capire quello che stava succedendo in Palestina?
Presi una confezione di farina e andai fuori dalla chiesa (unico luogo ancora vivo dopo la "desertificazione imposta dal progresso dei "non luoghi") e quando iniziò ad uscire la gente, ne buttai un po' in aria...  e davanti al sagrato, dicendo "siam fortunati, questa è farina.. se eravate in Palestina e vedevate questa polvere, le vostre carni si sarebbero lacerate e la vostra vita vi avrebbe lasciato"


La serata è stata veramente interesssante, a breve per i video degli interventi

questo il video mostrato a fine serata

Un vincitore è un sognatore che non ha mai smesso di sognare
VITTORIO ARRIGONI UN VINCITORE


mercoledì 10 aprile 2013

Ossona tra sprechi, rifiuti e inganni.. una giornata intensa

Ossona, provincia di Milano, a Est del Ticino, tra la fiera di Rho e l'aeroporto di Malpensa per intenderci, uno dei luoghi più appetibili in vista di Expo 2015; l'Expo che vuole essere energia per la vita e nutrire il pianeta. Questo per contestualizzare, una uscita autostradale quasi personale, quella di Arluno, depositi di petrolio alle porte e... andiamo a narrare questa giornata intensa e paradigmatica.

9 aprile 2013
lavori per le fogne all'ingresso di Ossona (lato magenta)... che c'è di strano? bè, che quella strada è stata chiusa un paio d'anni per fare l'inutile tangenziale ossonese; ricordiamo l'assessore che si scusava del disguido, motivando che il tutto era dovuto agli allagamenti della strada... mah.. poi aprirono la strada, ogni tanto si allagava ancora... e ora.. altri lavori. NON POTEVANO FARLI PRIMA??




Tir nella notte, fuori dal polo logistico... non proprio tir qualunque si tratta di quelli del "movimento terra".. e.. ma se bertola non ha una lira per pagare i lavoratori... questi.. chi li paga? cosa fanno? perchè lo fanno? e... da info in comune questa mattina, pare che se sei un padrone cattivo 
puoi fare quello che vuoi senza avvisare.. mentre se nelle vostre case dovete fare un piccolo intervento.. tra carte bollate e file, vi fan passare la voglia.. 
je ne compris pas 


rifiuti a lato della strada... ok, quel tratto di strada dopo l'arrivo dell'alta velocità fa proprio schifo.. 
ma non mi pare un buon motivo per renderlo una discarica a cielo aperto.... 
(vediamo in quanti giorni provvedono a pulire....)






lunedì 8 aprile 2013

Democrazia e trasporti... il caso trenord

Democrazia e trasporti... il caso trenord

Questa mattina ho avuto il piacere di assistere all'interessante dibattito promosso dalla segreteria regionale OR.S.A. Ferrovie Lombardia, dal titolo "Democrazia e rappresentanza sul lavoro il caso trenord"

non mi prendo l'onere di descrivervi il convegno e le conclusioni, ma vi invito a visitare il sito dell'ORSA
http://www.sindacatoorsa.it/

ma vi basti sapere che sono il sindacato con maggiori iscritti e che ovviamente trenord non vuole riconoscere..
tra un paio di giorni gli approfondimenti e il report
per ora... l'intervento pendolare della milano novara



la prima fila del convegno con 3 consiglieri regionali


domenica 24 marzo 2013

Difendi il Futuro! Cronache valsusine di inizio primavera

ancora in val Susa                           23 marzo 2013    Susa   Bussoleno
per difendere il Futuro

alcuni video
per sentir la "vibra"
il parere di un sindaco francese
l'intervento dei siciliani No Mous
e un po' di musica in corteo
e per finire una playlist dedicata







martedì 12 marzo 2013

in omaggio a tutte le donne, da Magenta (e dallo spazio...)

Un augurio a tutte le donne

un po' di auguri da Magenta (e da tutto lo spazio! ;  )
ringraziando il prof. Giampaolo Capisani per il ricordo al mattino, nel cortile del liceo Quasimodo


ringraziando Nadia, Betty, Vaninka, Vivi, Eugenia, Valentina e tutte per l'importante e bella serata
(il video completo della serata)



e il prof.  GianCarlo Restelli

e D'ALTRO CANTO,
 il coro della cooperativa di Magenta!


e un augurio... prendetevi anche le rose!   ;)

nel frattempo le "mimose" virtuali!


giovedì 7 marzo 2013

eco video da ECOCIVICITV youtube

eco video da ECOCIVICITV youtube

vi segnalo questi video, girati nell'ultimo anno, per ricordare alcuni importanti temi; ora son cambiati i controllori, ci dicono, vedremo se saranno meglio...

quel che ha lasciato l'altà velocità nell'Est Ticino

il perchè dire no alle grandi opere inutili è dire e proporre una mobilità pubblica funzionale, fruibile, puntuale e comoda

per approfondire, con la presentazione del libro di Loris Mazzetti Tav il treno della discordia


e le idee per un expo diffusa e sostenibile, grazie a una iniziativa dello studio Battisti di Milano


ultimo video di oggi
Corbetta ripudia il razzismo.. era il 12 gennaio