martedì 29 dicembre 2020

Di neve, bici e aria

 Un reportage fotografico da alcuni comuni dell'est Ticino in occasione della nevicata della mattinata del 28 dicembre 2020

Ed è l'occasione per verificare le proposte e intuizioni dei #genitoriantosmog di Milano che ci propongono degli studi e dei video per migliorare la qualità della vita e della mobilità nei nostri paesi e città 


LE NEVE IN CITTA' CI DIMOSTRA QUANTO SPAZIO VENGA SPRECATO PER LE CARREGGIATE
Nel mondo anglosassone il fenomeno ha un nome dedicato: "sneckdown" [1], che deriva da "snow neckdown", che in italiano potrebbe essere "musoni da neve".
Quando nevica si vedono molto bene le traiettorie che le auto fanno procedendo a velocità moderata e dalla neve accumulata ai lati si ricavano dei "musoni" temporanei del tutto simili a quelli che di solito vengono inseriti per allargare marciapiedi e passaggi pedonali o per ridurre il raggio di curvatura agli incroci. Tutti strumenti di moderazione del traffico e di sicurezza.
In questo modo si ha la dimostrazione pratica che le auto possono benissimo circolare a velocità ridotta e quindi con maggiore sicurezza, e si può ricavare ulteriore spazio pubblico per allargare i marciapiedi, ridurre la distanza degli attraversamenti pedonali e ricavare spazio per corsie ciclabili. 
Fateci caso anche voi in questi giorni! :) 










































1 commento:

  1. Sono delle foto bellissime, che colgono l’essenziale e non il superfluo. Grande Gilberto!

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