mercoledì 17 dicembre 2014

il rifiuto dei rifiuti Casorezzo 14 12 14




recensione da PREMIO CELESTE
http://www.premioceleste.it/opera/ido...
Buscate 1991. Poco più di 4000 abitanti, circondati da cave, discariche, 
inceneritori e fogne a cielo aperto.
La Regione, in piena emergenza rifiuti, sceglie la Cava S. Antonio di Buscate per buttare 400.000
tonnellate di rifiuti di Milano e provincia.
Ma se la politica non si preoccupa della salute dei cittadini, 


i cittadini si occupano della salute della politica. 
Organizzano comitati e danno
inizio al Presidio. 880 giorni e 880 notti davanti alla cava per non far entrare le ruspe. 
Oltre 2 anni di attese, discussioni, risate, amore e democrazia.
Un'iniziativa civile e non-violenta che ha coinvolto migliaia di donne, anziani, lavoratori,
bambini e studenti di Buscate e di tutto il Castanese.
Una delle più belle battaglie ambientaliste di rilevanza nazionale.
Una spinta dal basso non per costruire la discarica altrove, ma per fare rete con gli altri
comitati e trainare la Lombardia e l'Italia intera verso politiche nuove come la raccolta
differenziata, la riduzione dei rifiuti, il riuso e il compostaggio
Lo spettacolo ripercorre le tappe che hanno portato alla vittoria, intrecciando le vicende della
piccola comunità di Buscate e dei presidianti (la Marisa, la Piera, il Mario, l'Oreste...) con le
vicende politiche e giudiziarie di livello regionale, nazionale ed europeo (Bonfanti, Monguzzi,
Di Pietro, Craxi, Speroni, La Russa...), e in particolare con il filone ambientale dell’inchiesta
Mani Pulite, per una narrazione corale storica, indignata, ecologica ed ironica.

i saluti del Sindaco Pierluca Oldani prima dello spettacolo







Nessun commento:

Posta un commento