in vista del 25 aprile, in piena emergenza, ANPI ci invita a pensare via web o in altre forme il ricordo del settantacinquestimo della liberazione dal nazifascismo
Un pensiero agli amici Sindaci, assessori, Presidenti, Portavoce e a chi avrà l'onore di fare un discorso per il 25 aprile.
In queste ore, so che tanti di Voi, stanno scrivendo il discorso per la Liberazione, permettetemi di augurarVi buon lavoro, e se posso, qualche suggestione e considerazione:
ricordateVi di chi la Resistenza la vive quotidianamente, per sopravvivere alla crisi economica e alle crisi sociooccupazionali,, ricordateVi della necessità di Pace nel pianeta, e di quanto le guerre ancora incidano nella vita di tantissime persone,
ricordateVi dei migranti, di chi sfugge alle guerre, di chi sfugge alle persecuzioni, di chi lascia affetti e radici in cerca di una Vita migliore, a chi ha studiato in Italia ed è partito in cerca di lavoro o per proseguire nelle attività di ricerca.
RicordateVi della necessità di una Conversione Ecologica e di considerare la finitezza del Pianeta e delle risorse.
La sfida per la resistenza, per l'esistenza e per la liberazione dell'umanità dallo sfruttamento, da tutti i tipi di sfruttamento.
RicordateVi che ogni comportamento di Libertà e di Giustizia, ha origine in quel sacrificio dei Partigiani che non arrivarono a vedere il 25 aprile del 1945.
RicordateVi dei partigiani e degli attivisti dei diritti civili, politici e sociali che dal 45 ad oggi, fan rivivere la memoria della resistenza.
E ultimo, i discorsi, è certo bello leggerli, ma concedeteVi anche qualche minuto di parlare a braccio, vivendo l'emozione del momento e magari, guardate negli occhi un bambino, chiedendoVi cosa avreste voluto sentire Voi da bimbi per cogliere l'essenza e l'importanza della Liberazione, perchè il 25 aprile, non è una ricorrenza, ma è la promessa dell'impegno per fare un mondo migliore, più giusto, e libero da sfruttamento e ingiustizie.
Mi andava di dirvelo.
buon 25 aprile a tutti!
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