e da un po' di tempo anche nel Consiglio Federale Nazionale dei Verdi e nel consiglio comunale di Ossona
CHI ASCOLTA DIMENTICA, CHI VEDE RICORDA, CHI FA IMPARA
Giovedì 30 maggio è stata una serata che l'est ticino non potrà dimenticare, l'ex convento dell'annunciata stracolmo di gente ma soprattutto di esperienze e contenuti, le esperienze dei relatori, dal moderatore Piero Sebri che con una precisa e puntuale introduzione, illustra dettagliatamente il fenomeno della criminalità organizzata e come questa si è sviscerata nel tessuto sociale del nostro territorio in questi anni, si è poi entrati nel vivo della serata con le attente e giudiziose osservazioni del Presidente della commissione antimafia del comune di Milano David Gentili, è intervenuto anche il responsabile del sindacato di polizia CGIL Carmelo Zapparata dando un punto di vista originale e un contributo importante e dando voce a chi combatte sul "campo" ma si trova a "subire" le ambiguità di una certa politica, quella "certa politica" che l'intervento "clou" della serata di Francesco Forgione, già presidente della commissione parlamentare antimafia ha ben illustrato.
Dopo questa breve introduzione non mi resta che lasciarvi alla visione dell'interessate serata
per l'audio, all'inizio non è il massimo, ma migliora dopo poco
hanno aderito e promosso l'iniziativa:
USB Abbiategrasso, CGIL Ticino Olona - ACLI magentino-abbiatense - EMERGENCY del magentino - Comitato intercomunale per la pace del magentino - Coordinamento ANPI del magentino - Forum del Privato sociale dell'abbiatense – Ecologisti e civici Lombardia - PRC, IDV, Mov. 5 Stelle, ass. Legalità a 5 stelle, Legambiente Terre di Parchi, ass. Culturale Humus in Fabula,Abbiategrasso - Sinistra di Sedriano - SEL, Sinistra Critica, PdCI, PRC, Sinistra Unita, Ass. tra artisti CIRIDI'/Le Fenicie teatro, Movimento Dignità e Lavoro, ass. Le Rose di Gertrude, ass. Joe Strummer,Magenta - ARCI PAZ, Comitato NoF35, Castano Primo – PRC, Verdi, Lista Sinistra in Movimento/ecologisti, Bareggio – ass. Donne "Libere di Volare", Comitato soci Coop Bareggio-Settimo Milanese -Enzo Moriello, responsabile CGIL Lombardia, settore legalità - Massimo Gatti, consigliere prov.le Un'altra Provincia/PRC/PDCI
buon dì
vi segnalo altri blog
partiti, atterrati, ridecollati, galleggianti ma comunque in qualche modo presenti e "significanti", come la penna che solca il foglia
sgorbi ritorti è forse un cuore, urlava Marlene
parole e segni per cercare di decifrare il quotidiano ed orientarci in questo panegirico di notizie e pubblicità, dove, ormai è chiaro, il senso e il significato risiedono più in chi legge che in chi scrive, scrivente come tramite di notizie
il progetto youtube Coerenzaetrasparenza prova appunto questo, magari un po' "peso" per la sua "integralità" dei video, ma per evitare quello che spesso accade, ovvero la costruzione ad hoc della notizia, altrimenti, cosa avremmo letto e studiato i "situazionisti", e la nostra pietra miliare
"la società dello spettacolo"?
eccovi le coordinate spazio temporali, e se l'isola non la vedete subito è per un temporale o uno strano giochi di specchi, ma è li nascosta ad attenderVi, l'unica energia motrice richiesta? La Curiosità!
incentrato sulle iniziative e curiosità ossonesi e non solo
e vista la giornata di sole, dove ci sono bivi di comprensione tra primavera e autunno
il video trovato in rete maggiormente "significativo" di questo scorcio spazio/temporale, Milano pianeta terra quasi era dell'acquario
indecisi tra verde pubblico e grigio privato
COMITATO PENDOLARI Linea S6 Milano-Novara Un treno fantasma: il 6 + 3 carrozze. Chi l'ha visto? Mercoledì 15 Maggio, alle ore 18.00, presso il Palazzo della Regione Lombardia si è tenuto l'incontro fra Trenord - Regione Lombardia - RFI e Comitati Pendolari del Quadrante Ovest. Dopo l'ammissione di responsabilità per il disastro del mese di Dicembre scorso, con ricadute nei mesi successivi, il direttore di Trenord ha anche ammesso di non essere riuscito a ripristinare la puntualità dei mesi precedenti (salvo qualche soppressione in meno). Come Comitato Pendolari della Mi-No S6, abbiamo segnalato i problemi dovuti alla cattiva informazione sia visiva che sonora nelle stazioni e sui display dei treni, soprattutto nelle situazioni di emergenza (come da sempre abbiamo segnalato, fino alla nausea!): una informazione precisa diventa importantissima quando treni a lunga percorrenza passano ad alta velocità nelle nostre stazioni, mentre molti passeggeri attendono sulle banchine (forse si eviterebbe qualche incidente, ormai così frequenti). RFI ha comunicato che stanno installando sistemi più avanzati, lungo la linea ferroviaria, per riuscire a fornire un'informazione più adeguata e puntuale. Abbiamo evidenziato i problemi di manutenzione della climatizzazione dei treni, in previsione anche della stagione estiva; su questo la Regione ha comunicato che aveva già chiesto a Trenord conferma degli interventi. Ci hanno garantito (??) che ad Agosto non ci sarà riduzione di treni (come invece è avvenuto nel periodo di Natale), ma dal 4 fino al 25 Agosto alcuni treni non proseguiranno fino a Treviglio. E' opportuno che i pendolari che proseguono oltre Pioltello verifichino sugli orari la destinazione finale del proprio treno, per il periodo indicato. Dopo le nostre forti rimostranze per non aver rispettato l'impegno dichiarato nel precedente incontro, del 4 Dicembre scorso, ed avendo per l'ennesima volta evidenziato come il sovraffollamento dei treni nelle ore di punta (sia al mattino che alla sera) sia il problema più grave per i pendolari della nostra linea, che causa anche frequenti malori, il direttore Garbarini ha ammesso la responsabilità di Trenord nel non essere riuscita a rispettare gli accordi presi (con qualche evidente imbarazzo da parte dei funzionari della Regione, che fanno da garanti!), a causa della carenza di treni ora in manutenzione, ed ha affermato che l'impegno di Trenord rimane. Quindi si è impegnato a farci avere questi treni a nove carrozze a partire da Dicembre prossimo, quando rientreranno dopo l'intervento di manutenzione (tempo stimato 10 mesi da Febbraio scorso). In qualsiasi caso, RFI ha confermato che le banchine del Passante hanno una lunghezza adeguata a treni di tali dimensioni. RFI ha anche affermato che a breve verrà effettuato l'intervento di manutenzione al sottopasso della stazione di Vittuone, successivamente alla pensilina della stazione di Corbetta (che fa acqua) e verrà completato l'intervento alla stazione di Magenta. U N B U O N V I A G G I O N O N C O M I N C I A D A L B I G L I E T T O giusto per ricordare
Milano 22 maggio 2013 Una giornata intensa a cui val la pena concedere una pagina di memoria collettiva
Il percorso da casa all'ufficio vede un passaggio veloce dal centro di Milano, e mi accorgo di una targa a cui non avevo mai prestato attenzione, e.. giudicate voi se non è "significativa"
e quindi decido di proseguire per un breve passaggio in un luogo di "resistenza", la resistenza più difficile e dura, quella dell'intelligenza e della curiosità, della cultura, di fronte al "conformismo", "pensiero unico" o appiattimento culturale che dir si voglia, e passo in Università, a Scienze Politiche, dove la libreria dove ho preso tutti i libri di corso e non solo ha "avuto" nuova vita, e le due foto dicono più di mille parole, e per i "Perchè" vi rimando a questo sito http://spomilano.noblogs.org/
e li apprendo invece una brutta notizia, stanno tentando di sgomberare ZAM (Zona Autonoma Milano), in via Olgiati, zona sud ovest
la storia si ripete, un altro sgombero, provano con l'arroganza della legge e delle istanze a spegnere un focolaio di cultura autonoma e libera, svincolata alla logica del profitto
il tutto è surreale, è cambiata la giunta, ma le politiche di "ignoranza" proseguono; non riesco a capacitarmene, Pisapia e vari non possono ordinare tutto questo: non esiste!! non dovrebbe esistere.. ma probabilmente la paura di un luogo di cultura, che possa diventare anche un luogo per dare visibilità alle contraddizioni che stanno emergendo in vista di Expo 2015, fa molta paura ai cosiddetti signori dei palazzi di cristallo e del cemento; ma non voglio avanzare analisi mie,
e per questo vi rimando al link di http://milanoinmovimento.com/primo-piano/stay-zam-la-diretta-dello-sgombero-foto-e-video
al presidio si legge e studia.. i sogni non finiscono con un sgombero
e dopo un breve passaggio, gli impegni mi chiamano... e giusto per intenderci e per ricordare cosa significa Milano e nonostante i lustrini e le pubblicità che la volevano una città da bere o da vendere (agli emiri ci ricorda la stampa), questa è la targa che ha "rapito" la mia attenzione
il corteo partito da Porta Genova con destinazione Palazzo Marino, al passaggio in Duomo
e, in piazza della Scala arriva l'amara notizia dell'addio di Don Gallo
BiciPace 2013
nonostante le gufate di temporali ed acquazzoni, è stata una giornata fresca, luminosa e brillante!
non è stata una BiciPace oceanica come quella dell'anno scorso per i 30 anni e nemmeno come quella del 2011 dove la voglia di comunicare per fermare il nucleare e liberare l'acqua (dopo due settimane si svolgeva il referendum) ci regalò numeri veramente importanti e significativi, ma abbiamo riscoperto una dimensione di convivialità e anche di vicinanza, il concerto si è tenuto al riparo nel portico della colonia e ci siamo "dispersi" un po' meno, giusto per consentire anche uno sforzo maggiore di concentrazione per seguire la presentazione del progetto "cittadini reattivi" a cura della "vulcanica" blogger e free lance Rosy Battaglia.
Giovedì 16 maggio è stata una giornata importante per il pianeta, e per quella piccola landa a forma di stivale, sotto le alpi, nella landa di mezzo, chiamata un tempo, appunto, Mediolanum, è arrivata l'intellettuale indiana Vandana Shiva, col suo carico di carisma ed energia che ha letteralmente infuocato l'aula magna dell'Università Bicocca, con acute riflessioni, lampanti e illuminanti esempi e proposte
ecco il video integrale dell'incontro il futuro della terra nelle mani di chi? grazie all'Università Bicocca
e il mio video
Un altro evento degno di nota ci arriva da Roma, dove è stata presentata la giornata MANGIASANO
dove si unisce il connubio Alimentazione sana e difesa della terra, portando la consapevolezza che un mondo migliore non può viaggiare a compartimenti stagni
Castellanza 18 maggio 2013
un corteo in difesa del futuro, del Varesotto ma anche del Ticino, perchè, ricordiamolo, i veleni non conoscono confini
Castellanza e la dimostrazione di oggi sono state paradigmatiche, il corteo si da appuntamento davanti all'ex esselunga; e già questo, ma come, il gigante italico dei supermercati è chiuso? si, chiuso e in degrado; anche questo è il "ricco nord"; paradigmatico di questa società, dove come moderni colonialisti, arrivano, arraffano, saccheggiano, sfruttano e distruggono e non pagano mai le bonifiche e lasciano sui territori le "carcasse" delle loro nocive attività (ricordiamo, la letteratura in merito, ci insegna che per ogni supermercato circa 50 negozi a conduzione familiare hanno chiuso), ed è questo il caso cosi comune nell'industrializzata provincia varesotta e milanese, sperando che anche a Ossona con la logistica non si arrivi a tal degrado.
Castellanza, ho scoperto oggi, parlando con "indigeni" del paese, ha vari interventi di bonifica da attuare, ma tutto è fermo, e anzi, parlano di fare questo nuovo insediamento di veleni, bruciaveleni, che solo ieri sera mi è toccato ancora sentire parlare di inceneritori come "termovalorizzatori", quando anche il più idiota ormai sa che l'unica cosa che valorizzano sono i "cancri", da lì il neologismo "cancrovalorizzatore"
tutto questo discorso assume i caratteri dell'assurdo se pensiamo che da una decina di giorni è partita la raccolta firme "RIFIUTI ZERO" e pochi mesi fa a San Francisco è stato premiato un giovane assessore italiano per le politiche innovative in tema di riduzione e riciclo dei rifiuti nel suo comune.
I colori delle foto e il foglietto dei cori scanditi ad alta voce per tutto il pomeriggio, intonati da bambini, il nostro futuro! dicono più di mille articoli e di dati epidemiologici che i soliti "esperti" vendono profumatamente e cosi caramente vendono alle pubbliche amministrazioni
aggiornamento e prima riflessione sulla serata di venerdì 17 maggio
UN OCCASIONE PERSA!!
un occasione persa, lo scopo della serata non è stato quello di capire quali fossero le cause determinanti le patologie e i decessi, ma solo quello di rassicurare la popolazione (e il mercato immobiliare, figuratevi i prezzi delle abitazioni se si creasse una sorta di "allarme sociale").
sono stati presentati i dati e si è dacantata una sorta di trasparenza, dovuta al fatto che questi dati fossero finalmente pubblici; è d'obbligo ricordare che anche la Corte Europea aveva già deliberato in tal senso, a seguito della richiesta dei "genitori antismog" nel decennio scorso, per farla breve e non deviare dal "seme" del discorso, si parlava di "diritto di sapere di cosa muoriamo".
un occasione persa, tante parole, quattro dati e le conoscenze scientifiche già considerate faziose 15 anni fa, ancora vendute come novità e le "uniche"; ad esempio in merito all'elettrosmog, dove si è addirittura detto che l'unico problema è quello "termico", traducendo, "se stai troppo al telefono, si scalda l'orecchio e allora c'è un rischio".
mappa con le RIR azienda rischio incidente rilevante
Per mia filosofia personale, condivido l'usanza in voga nell'antico Egitto di non nominare le malattie per non "chiamarle", ma io non sono un medico e mi occupo di altro, e lungi da me, voler fare allarmismo, ma la cosa veramente scandalosa è stata l'ipocrita conclusione della serata dove gli impianti di incenerimento, quelli in tutta europa chiamati inceneritori, visti due dati su Pero, si voleva far passare che non sono nocivi; su questo, invito a un minuto di silenzio e riflessione.
Termino quà, questo breve report, perchè è molto l'amaro in bocca, soprattutto quando si parla della vita delle persone, ci han venduto come incontro "sanitario" una dimostrazione politica sulla decantata efficienza sanitaria Lombarda, per intenderci quella stile Santa Rita, San Raffaele (non i santi ma le strutture private, golose di soldi pubblici), mentre ho già contattato altri medici per riguardare il video della serata e capire "realmente" se i dati sono sufficienti e non corriamo nessun pericolo.
Comunque, concedetemi una battuta e tale vuole rimanere, da chi parcheggia la macchina in divieto di sosta per non fare due passi e inizia la relazione invitando a una vita salubre e non sedentaria, qualche dubbio di coerenza me lo fa venire.
Ultima nota, tra le varie attività del'ASL si è citato anche il PEDIBUS, che come ecologista con la nostra associazione proposi più volte in questi anni, senza aver risposta.. come dire, ricordate gli adesivi su "silvio e bettino"?.. propriamente il mio pensiero in merito.
Veramente divertente ringraziare per un lavoro che la collettività paga profumatamente e ricordiamolo, lo paghiamo noi con le nostre tasse, non i marziani o i venusiani con le tasse del loro lavoro, questo il link, dove ovviamente tutto va bene, ma per quello che non va bene, c'è la cara ed efficiente sanità privata http://www.aslmi1.mi.it/home-atlante-online.html
Abbiamo perso un occasione, sacrificata all'ignoranza e alla faziosità di una parte politica, quella che ha nominato i direttori sanitari e ridotto la lombardia a una situazione che definire di "macelleria sociale" è solo un eufemismo, pensando ai lavoratori della logistica e ad altre "eccellenze" lombarde.
(con questo, non voglio assolutamente "colpevolizzare" i dottori, ne tanto meno dire che fossero consapevoli del gioco a cui la parte politica li ha messi a giocare, so bene come va il mondo; qualcuno di voi avrebbe rifiutato stipendi lauti e si sarebbe complicato la vita, e messo il mondo contro per un idea? qualche medico illuminato lo conosco, ma ora sta nelle zone di guerra... Pensando a Gino Strada e ad altri amici)
Ultima nota sull'assenza ieri sera dei medici di base, ma i relatori ci hanno assicurato che si vedono spesso, anche se, personalmente ogni volta che vedo la Dottoressa Elena S. mi sento in pace col mondo e so che la SPERANZA e la nostra VOLONTA' sono le prime medicine e cure di cui necessità il mondo.
Parafrasando una celebre frase
"fanno il deserto e la chimano pace"
sotto come presentavo la serata ieri
Questa sera ad Ossona, presso l'auditorium comunale ci sarà l'importante e tanto attesa e richiesta iniziativa, in merito al rischio oncologico ad Ossona
questa breve solo per darVi comunicazione e approfittarne per dedicare un minuto di silenzio e di raccoglimento agli amici e conoscenti che in questi anni ci hanno lasciato "prima", a causa di queste patologie
certo, come detto nel convegno di aprile 2010, vista la "scusa" della privacy, non sono stati fatti studi mirati per individuare le criticità e le situazioni che hanno determinato quei decessi,
ma qualche idea e ipotesi erano stata elaborate;
son passati 3 anni e il problema non è mai stato affrontato pubblicamente, mentre le "disgrazie" si sono susseguite; ricordiamo che lo studio presentato nel 2010 presentava solo i dati per decessi dal 2004 al 2008 e non delle persone che si sono ammalate e che erano o sono in cura;
già affrontare questo problema è almeno un prenderne atto
Ci siamo quasi, domenica sarà la volta della 31° edizione della bicipace, di acqua sotto i ponti ne è passata e anche di strada e sentieri sotto le ruote delle nostre bici.
Per la parte seria e chiara vi rimando al testo dell'ufficio stampa (più sotto); qui colgo l'occasione per fare un piccolo "contenitore" dei video di "avvicinamento" alla bicipace, non mancando di fare dei riferimenti alla rete per la mobilità nuova...
il promo.. come dire Pubblicità Progresso!!!
l'invito durante "L'ITALIA CAMBIA STRADA, PER UNA MOBILITA' NUOVA"
il sale di BiciPace!!!
gli orari e i luoghi di partenza, ricordandoVi che l'anno prossimo, se vorrete, potremo inserire nuove partenze; basta partecipare alle riunioni e condividere
i valori di pace e di mobilità sostenibile e.. visto che quest'anno
ci siam trovati al Circolone di Legnano, direi anche di "Fratellanza e Pace"!
Località Orario Indirizzo
ABBIATEGRASSO 9.15 Piazza Castello
ALBAIRATE 9.10 Piazza della Chiesa
ALBIZZATE 8.45 Piazza IV Novembre
ARLUNO 10.15 Piazza Pozzo Bonelli
BAREGGIO 9.15 Piazza Centrale
BERNATE TICINO 11.30 Ponte sul Naviglio
BOFFALORA 11.00 Piazza Matteotti
BUSTO ARSIZIO 9.30 Piazza Santa Maria
BUSTO GAROLFO 10.30 Piazza mercato
CANEGRATE 10.15 Via Magenta fattoria da Tullio
CARDANO AL CAMPO 9.45 Piazza Mazzini
CASOREZZO 10.45 Piazza San Giorgio
CASSINETTA DI LUGAGNANO 9.20 Ponte sul Naviglio
CASTANO PRIMO 11.45 Piazza Mazzini
CASTELLANZA 9.00 Piazza del Comune
CASTELLAZZO DEI BARZI 9.50 Via XX luglio
CISLIANO 9.10 Piazza del Comune
CORBETTA 9.50 Via Silvio Pellico
CUGGIONO 12.00 Piazzale dello Sport - Piscina
DAIRAGO 10.00 Via XXV aprile ang. Via Verdi
FERNO 10.15 Piazza Dante
GALLARATE 9.15 Piazza della Libertà
GALLIATE 11.30 Piazza V. Veneto
INVERUNO 11.20 Piazza San Martino
LEGNANO 9.30 Piazza San Magno
LONATE POZZOLO 10.30 Piazza S. Ambrogio
MAGENTA 10.20 Via Petrarca (melograno)
MALVAGLIO 12.15 Via Toti angolo sp. 127
MARCALLO 10.00 Piazza Italia
MARNATE 8.45 Piazza Sant'Ilario
NERVIANO 9.25 Piazza della Vittoria
OLGIATE OLONA 8.45 Piazza V. Libertà
OSSONA 10.30 Piazza Litta
PARABIAGO 9.45 Piazza del Comune
POGLIANO 9.10 Piazza AVIS - AIDO
RHO 8.30 Piazza Visconti (davanti al comune)
ROBECCO SUL NAVIGLIO 9.45 Piazza 21 luglio
SAN GIORGIO 9.50 Piazza Mazzini
SANTO STEFANO 10.15 Piazza della Chiesa
SARONNO 8.30 Piazza Libertà
SEDRIANO 9.30 Piazza del Seminatore
SOMMA LOMBARDO 10.00 Frazione Maddalena Piazza Visconti
TURBIGO 11.00 Piazza del Comune
VANZAGHELLO 9.45 Piazza mercato
VANZAGO 9.00 davanti al Comune
VILLA CORTESE 10.10 Piazza V. Veneto
VITTUONE 9.50 Via Villoresi, 23
ed ecco il comunicato stampa
La 31esima edizione della più grande biciclettata lombarda a favore dell’ambiente, della pace e della solidarietà
Domenica 19 maggio torna la Bicipace, la più grande manifestazione a pedali della Lombardia che da 31 anni percorre le strade di oltre 50 comuni tra Milano, Varese e Novara per chiedere tutela e rispetto per l’ambiente, il territorio e la salute. Il corteo di biciclette attraverserà gli splendidi scenari del Parco del Ticino, patrimonio naturale di rilevanza regionale sottoposto a troppe minacce, tra le quali spicca il progetto della terza pista di Malpensa. “E l’acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi” cantava Pierangelo Bertoli tanti anni fa ma il vento soffia ancora per la Bicipace che quest’anno si svolgerà anche per protestare contro le condizioni in cui versa il fiume Olona, ogni giorno minacciato da scarichi e inquinamento. Alla storica biciclettata sono previste migliaia di persone che pedaleranno fino alla Colonia Fluviale di Turbigo, punto di arrivo della giornata, dove ci si potrà rifocillare e nel pomeriggio assistere a spettacoli, concerti, laboratori, giochi per bambini, mostre e banchetti espositivi.
A organizzare l’edizione 2013 della Bicipace sono i circoli di Legambiente di Turbigo, Busto Arsizio, Parabiago, Gallarate, Cassano Magnago, Nerviano, Arluno, Canegrate, Rho, Saronno e Lainate – Scuola di Babele, Libreria che non c’è – I cani sciolti - Amicinbci – Emergency – CastanoNOF35 – Ecologisti e Reti Civiche Lombardia.
“L’esperienza di questo ultimo anno, dall’allarme lanciato dai cittadini e da Legambiente sullo stato dell’Olona, coperto di schiuma da mesi, o sul tentato insediamento di Elcon, impianto di termodistruzione di rifiuti tossici liquidi a Castellanza, – spiegaFlavio Castiglioni di Legambiente, tra i fondatori della manifestazione - conferma la vogliadei cittadini di partecipare alla gestione del territorio in cui si vive. Bicipace è l’occasione per condividere le battaglie ambientali in campo e per rinnovare energie e motivazioni”.
La partecipazione efficace richiede però libero accesso dei cittadini ai dati che misurano lo stato dell’ambiente e della salute, informazioni necessarie per favorire il dialogo con le istituzioni e riportare ad un clima di reciproca fiducia. Su queste basi si poggia il progetto “Cittadini Reattivi” che verrà presentato domenica e arricchirà di ulteriori contenuti il pomeriggio della Bicipace.
Il progetto ambientale e di informazione partecipata : “Cittadini Reattivi”
Sono più di 15000 i siti da bonificare in Italia, di cui, potenzialmente, oltre 2000 nella nostra regione. Situazioni ereditate da un passato industriale che nel rimpallo di responsabilità delle istituzioni rischiano di diventare “terreno di coltura” per mafia e criminalità, oltre che pericolose per la nostra salute. Da qui il progetto “Cittadini Reattivi” sostenuto da Fondazione ahref che ha premiato l’inchiesta multimediale ad alto impatto civico ideata da Rosy Battaglia per conoscere meglio qual è lo stato di inquinamento del nostro territorio. “Cittadini reattivi” sarà anche una campagna web interattiva, in collaborazione con Legambiente Lombardia, per mappare le buone pratiche messe in atto dai cittadini, comitati e circoli per salvaguardare ambiente, salute e legalità. Info dal 19 maggio su www.cittadinireattivi.it #cittadinireattivi
I progetti di solidarietà: dalla Guinea Bissau al Perù
Anche quest’anno Bicipace si impegna a sostenere, con il proprio contributo, due progetti di solidarietà. Il primo, presentato dagli Amici di Guinea Bissauprevede la costruzione di una mensa alla "Escola D'Jolò", che accoglie un asilo con oltre cento bambini e corsi di alfabetizzazione per donne e adolescenti, pena la sua chiusura.
Il secondo, in Perù,realizzato dalle missionarie laiche di CAM TO ME cercherà di “Ri-abilitare Huacho”, una zona molto povera a nord di Lima. Lì le famiglie vivono condizioni di disagio tali che la disabilità diventa un dramma, per cui è necessario intervenire convisite domiciliari e formazione.
Tutte le info sul percorso, i punti di ritrovo ed il programma della giornata sono disponibili su http://bicipace.orgOppure chiamando cell. 3334169293, scrivendo abicipace@yahoo.it, postando sul gruppo in Facebook: “Bicipace”, o su twitter @bicipace La manifestazione non prevede un rientro organizzato, ma è possibile un ritorno treno+bici da prenotare allo 3334169293 o scrivendo a bicipace@yahoo.it.
in questo fine settimana Magenta ha ospitato la quinta edizione di "staffette partigiane", a settantanni dagli scioperi insurrezionali che minarono le fondamenta del fascismo e del nazismo, Magenta, si riscopre città di cultura e memoria e ha ridato fiato al respiro della storia una storia spesso calpestata e dimenticata, una storia scomoda, quella della lotta, dell'impegno e della "passione" per la libertà
una passione che non è certo neutra; faccio una piccola parentesi, avrete saputo tutti della "minaccia di denuncia" apparsa su un settimanale locale, in merito al fatto di aver cantato la versione originale di Fischia il vento; questo ci da il senso e la misura delle cose
la memoria, la cultura hanno un costo, a volte elevato; personalmente, e colgo l'occasione per ringraziare le centinaia di persone che mi hanno chiamato per portarmi solidarietà e testimoniarmi la loro vicinanza, dicevo, personalmente son rimasto molto dispiaciuto di quei fatti e di quella che a mio avviso e stando anche i colloqui col Sindaco, mi paiono, una montatura giornalistica, fatto avvalorato dal fatto che il Sindaco mi ha assicurato più volte di non aver rilasciato nessuna dichiarazione e mi ha detto di non aver mai visto il mio video.
torniamo a noi
Magenta 3 giorni di impegno e cultura, quest'anno si è parlato di Mafia, grazie allo spettacolo teatrale della compagnia degli stracci, si è parlato e "praticato" la partecipazione, grazie ad "Action Aid", si è ballato e cantato grazie ai Punkreas e ai Guacamaya, si è mangiato (anche senza sofferenza animale) grazie ai volontari che han dato vita alla festa
Sabato mattina la democrazia praticata
e alla sera l'indimenticabile concerto!
prima i guacamaya!
e poi i Punkreas hanno dato finalmente il senso a una tensostruttura che da quando è stata costruita non è mai stata cosi viva!!! e nonostante la pioggia battente il concerto è stato letteralmente infuocato!!