mercoledì 26 febbraio 2020

La Giunta del Comune di Milano a lezione da Parole O_stili

Gli assessori della Giunta del Comune di Milano hanno fatto lezione con  l’associazione Parole O_stili per un confronto sul corretto utilizzo dei social e per condividere progetti e iniziative futuri. In allegato le foto con il sindaco Beppe Sala e con la giunta.

A seguito della firma del Manifesto della Comunicazione non ostile da parte del Sindaco Giuseppe Sala, avvenuta lo scorso 11 novembre insieme Chiara Appendino, sindaca di Torino, questa mattina i rappresentanti della Giunta del Comune di Milano, spesso bersagli di troll e hater, sono stati coinvolti in un momento di formazione con Rosy Russo, Presidente dell’Associazione che si occupa di contrastare l’odio in rete e un uso consapevole del linguaggio.
 
Nella cornice di Palazzo Marino, si è parlato di come poter utilizzare quotidianamente i propri canali social in modo corretto e responsabile così da farsi ambassador di una comunicazione in cui “gli insulti non sono argomenti”, come recita il nono principio del Manifesto.  


domenica 23 febbraio 2020

CORONAVIRUS -ORDINANZA REGIONALE

Il Presidente di Regione Lombardia,  Attilio Fontana, in relazione all'evolversi della diffusione del COVID-2019 ha firmato l'ordinanza allegata, valida per tutto il territorio lombardo.
L' ordinanza è stata inviata a tutti i Prefetti delle Province lombarde, che hanno provveduto a darne comunicazione ai sindaci e sarà efficace fino a un nuovo provvedimento.
L'ordinanza potrà essere soggetta a modifiche in base dell'evolversi dello scenario epidemiologico.
L'ordinanza ha validità immediata e fino a domenica 1 Marzo, fatte salve evenutali e ulteriori successive disposizioni

Contattare in caso di sintomi sospetti il numero verde unico regionale 800.89.45.45

In particolare sono in vigore le seguenti disposizioni:
  1. la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico;
  2. chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza;
  3. sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura;
  4. sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che all'esteo.
  5. previsione dell'obbligo da parte degli individui che hanno fatto ingresso in Lombardia da zone a richio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio, che provvede a comunicarlo all'autorità sanitaria competente per l'adozione delle misure di permanenza domiciliare fiduciaria con  sorveglianza attiva.
Per quanto riguarda le attività commerciali, ad esclusione di quelle di pubblica utilità e dei servizi pubblici essenziali, è disposta la chiusura delle attività commerciali in questi termini:
  1. bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento al pubblico sono chiusi dalle ore 18.00 alle ore 6.00;
  2. per gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati è disposta la chiusura nei giorni di sabato e di domenica, con eccezione dei punti di vendita di generi alimentari;
  3. per le manifestazioni fierisitche, si dispone la chiusura.