Scopro che la lega continua a diffamare
e insultare tramite il suo organo Cronacaossona;
prende in giro il mio muovermi in
bicicletta, e il mio impegno a favore dei pendolari, da attivista del
comitato pendolari della milano novara e; ma forse si dimentica che da
rappresentante di Verdi Ambiente e Società seguo da un decennio
convegni internazionali di mobilità e infrastrutture.
Se la coerenza e lo studio sono una
colpa, lo ammetto, sono colpevole.
Per darmi dell'estremista cita un
triste (o ridicolo?) momento, giusto 3 giorni prima delle indagini su
Bossi, diamanti in tanzania, Yacht in Tunisia, Laurea in albania e
via dicendo, per Marcallo, quando in una cinquantina di leghisti
accorsi da tutto il nord con i loro dirigenti, hanno inaugurato Viale
Padania; la leghista parla di gente del PD che mi inseguiva? Ma se ho
avvisato io la sede locale di Marcallo del Pd e le altre associazioni
democratiche di Marcallo di quella buffonata e di mobilitarsi TUTTI
INSIEME, come abbiam fatto, civilmente.
Ci tengo a precisare che,
nonostante i tentativi leghisti di buttare in “rissa da stadio” e
in “caciara” ogni analisi, la contestazione ai leghisti per viale
Padania (tratto tra Casone e Marcallo) era dovuta alla loro politca
sui trasporti, dove svendono e violentano il territorio, senza essere
in grado di controllarlo (basti pensare ai 7 cantieri dell'alta
velocità sequestrati da bernate a cornaredo); nello specifico, in
merito alla, inutile, ribadiamolo, 3° pista di malpensa (le due
piste sono utilizzate al 41%!!), e al proesguo della Boffalora
Malpensa, verso Abbiategrasso, sfregiando la terra dei Fontanili
(Cassinetta, Robecco, Albairate, Cisliano, etc..), impegnando risorse
economiche che potrebbero da subito, migliorare il trasporto
pubblico, ferroviario e su gomma.
Forse i leghisti si sono persi i mille
studenti del magentino castanese sotto la sede di movibus un paio di
settimane fa, gli studenti chiedevano un trasporto pubblico dignitoso
a un costo accessibile.
Non entro nel merito delle ipotesi
politiche riportate da cronacaossona, per il semplice fatto che i
Verdi, di cui sono portavoce dell'associazione ossonese, sono parte
fondante di CAMBIAMO OSSONA, ed è Cambiamo Ossona che sta svolgendo
incontri con le forze civiche del paese che intendono impegnarsi in
vista delle amministrative.
Una nota di colore, sui referendum
leghisti: questi governano in Lombardia, una regione, diciamo
“influente”, hanno parlamentari etc, che, di norma, dovrebbero di
mestiere, legiferare, proporre e cercare accordi (non come Salvini al
Parlamento Europeo con record di assenze..); quindi, perchè
ricorrere ai referendum, se ci sono già nella stanza dei bottoni?
Ah, si, per farsi vedere e provare a
tirare su due contatti per le elezioni; lecito; e sulla Legge
Fornero, come non condividere, ma, la lega non ha creato questa
condizione governando vent'anni a tutti i livelli?
Gilberto Rossi
Consigliere Federale Nazionale della Federazione dei Verdi