non ho ancora capito come funziona.. ma mi pare che manchino i riferimenti e contatti (magari non li ho ancora visti...)
fb: mi trovate come "gilberto rossi", in caso il link a seguire http://www.facebook.com/gilberto.rossi.100
la mail è: gibored77@yahoo.it
lunedì 30 luglio 2012
Osservazioni al PGT Piano di Governo del Territorio di Ossona 15 maggio 2007
In molti comuni si sta approvando il PGT, ovviamente per lasciare ai cittadini l'opportunità di scrivere le osservazioni dalla spiaggia!!!! cambiano le giunte ma la dinamica è sempre quella.
visto che a Ossona (Milano), pare si sia ancora in alto mare per l'approvazione del PGT, condivido con voi le osservazioni che come portavoce di Verdi Ambiente e Società ONLUS ho protocollato (più volte) in comune a Ossona il 15 maggio del 2007; ri.protocollate al cambio di amministrazione...
ma non hanno ancora risposto. a voi! e vista la triste vicessitudine, penso che siamo ancora in tempo a modificarle, visto che in comune la tiran lunga.
visto che a Ossona (Milano), pare si sia ancora in alto mare per l'approvazione del PGT, condivido con voi le osservazioni che come portavoce di Verdi Ambiente e Società ONLUS ho protocollato (più volte) in comune a Ossona il 15 maggio del 2007; ri.protocollate al cambio di amministrazione...
ma non hanno ancora risposto. a voi! e vista la triste vicessitudine, penso che siamo ancora in tempo a modificarle, visto che in comune la tiran lunga.
0ssona
15 maggio 2007
Osservazioni e
proposte dell'associazione Verdi Ambiente e Società
in
merito al progetto di Piano di Governo del Territorio.
Ossona
è cambiata, non lo scopriamo oggi e nemmeno ieri. Le preoccupazioni
per il futuro del paese e dei suoi abitanti sono già state esposte
più volte, in varie occasioni; non solo dall'associazione
ambientalista VAS, ma anche da numerosi cittadini, organizzatisi in
vari e diversi comitati, per le varie tematiche ambientali in senso
lato e urbanistiche in senso stretto.
Dagli
impianti di telefonia, alle strade. Gli esiti son noti. Per
una problematica "quasi" risolta, le altre hanno avuto la
peggio: il "quasi" è per l'antenna di via Piave, da lì
spostata ma non annullata nella sua pericolosità per i cittadini e
l'ambiente. "Occhio non vede cuore non duole" si diceva...e
ora è un po' più in là. Diversa e avversa sorte ha avuto l'altro
mpianto di telefonia mobile (videofonia) installato sulla torre
dell'acquedotto in centro alla piazza; particolarmente grave perchè
oltre a essere al centro del paese è a meno di 80 metri dall'unica
scuola materna del paese, mentre le direttive comunitarie dell'Unione
Europea, in base al "principio di precauzione", prevedono
che nel raggio di 150 metri non siano presenti questi impianti che
incidono negativamente soprattutto nell'evoluzione dei più piccini.
La
variante alla strada di viale Europa è in fase di
realizzazione, e solo ora ci si accorge che sarà un formidabile
attrattore di traffico e di speculazioni immobiliari sul territorio;
è presto e semplicemente spiegato: se non si faceva quello
sciagurato progetto, il traffico della nuova uscita autostradale,
sarebbe stato dirottato totalmente verso Santo Stefano Ticino
e Arluno salvando il nostro territorio e inibendolo (vietandolo) al
passaggio di mezzi pesanti che per raggiungere le fabbriche e gli
altri insediamenti produttivi sarebbero passati dalla nuova
autostrada Boffalora-Malpensa, dall'uscita di "Inveruno-Cuggiono".
E'
chiaro. Quello scempio è stato fatto per consentire di svendere il
territorio a qualche immobiliare di chissà dove e di farne terra
bruciata (il cemento e l'asfalto sono un po' peggio, ma il senso e
significato è quello).
Ricordiamo
che come VAS ticinia, abbiamo depositato la documentazione dello
stato dell'aria nell'ultimo decennio, stando ai dati della centralina
di rilevazione a cui fa riferimento il territorio di Ossona, e
abbiamo protocollato anche una copia della diffida presentata, dai
nostri legali, alla amministrazione comunale di Magenta in merito
all'inadempimento di soluzioni per contrastare l'inquinamento; questo
perchè Ossona ha aderito al tavolo intercomunale promosso da
Magenta. Non vogliamo fumo negli occhi ma soluzioni concrete ed
efficaci.
Da
10 anni la situazione dell'aria sta continuando a peggiorare, le
spese le paghiamo e subiamo tutti, il comune ovviamente non ha la
bacchetta magica, ma deve assumersi le proprie responsabilità per
tutelare la salute dei suoi cittadini.
Riteniamo
che un buon PGT sia il primo passo per tutelare e arginare lo scempio
e violenza che ha subito il nostro territorio, l'ecosistema e i
cittadini nell'ultimo decennio.
Torniamo
a noi e alle osservazioni/proposte formali alla stesura del piano di
governo del territorio.
Ultima
premessa: "il compito degli amministratori pubblici è di
tutelare e salvaguardare la salute e la vita dei cittadini".
Pare una banalità ma a guardarsi intorno è una frase di estremo
buon senso e di evidente necessità.
- Basta licenze e permessi di edificare ai lavori non ancora incominciati;
Revisione della
destinazione dei terreni.
a)
Il residenziale, dove ancora non edificato deve tornare agricolo di
qualità, ovvero biologico e senza pesticidi, per evitare l'ulteriore
avvelenamento e contaminazione del terreno. (presenti le allergie?
qualcosa sarà...) o a parco o bosco.
b)
L'agricolo, dove utilizzato deve rimanere tale e dove dismesso venire
convertito a bosco o parco per tentare di riequilibrare l'ecosistema
e ridurre l'impatto disastroso del traffico e dell'inquinamento.
c)
I siti a destinazione industriale se già operanti devono rimanere
tali, e venire monitorati e controllati realmente; soprattutto nei
giorni di pioggia e di vento, dato che queste condizioni,
storicamente favoriscono le frodi ambientali.
Quelli
a nuova destinazione e non ancora edificati devono venire convertiti
a agricolo di qualità o a parco o a bosco.
Queste
osservazioni a chi è più realista del re potrebbero apparire
problematiche o utopiche nell'attuazione, ma vogliamo solo ricordare
che: "il compito degli amministratori pubblici è di tutelare e
salvaguardare la salute e la vita dei cittadini", quindi per
dire e mettere per esplicito, nero su bianco, che precedenti come la
"fantomatica" causa Vimercati non devono intimidire gli
amministratori. Vogliamo ancora ricordare che sono stati eletti dai
cittadini (persone fisiche) non da immobiliari, logistiche, industrie
etc,, (persone giuridiche).
Il
breve intermezzo era giustificato dal fatto di evidenziare ancora a
chi ci si deve riferire e a chi devono rispondere gli amministratori.
Stiamo vivendo un cambiamento climatico epocale dovuto alla follia e
ingordigia e egoismo dell'uomo; ci stiamo suicidando. Ossona non
vuole contribuire a questo suicidio, Ossona vuole pensare alla vita e
al futuro.
2.
Recupero degli stabili abbandonati in paese.
Area
ex Ospedaletto Bosi da destinare a centro polifunzionale,
aggregativo-sociale con servizi per anziani (da day ospital a
residenza per anziani; asilo nido; spazio ricreativo adolescenti e
pre-adolescenti; spazio di assistenza per i diversamente abili)
Restauro
e riqualificazione delle vecchie corti e cortili come insediamenti
residenziali di qualità.
Recupero
dei siti industriali all'interno del paese (area Macchi, Baroni e
magazzino Zucchi) con destinazioni:
a)
Per il"tele lavoro", stabili di cui si faranno carico le
aziende di dipendenti e collaboratori che dato il livello tecnologico
delle proprie attività non necessitano della presenza fisica in
azienda ma che per motivi di "professionalità e motivazione al
lavoro" richiedono stabili nei luoghi di residenza; come
previsto da norme dell'unione europea.
b)
Per attività artigianali e di elaborazione di manufatti agricoli di
qualità, prodotti in loco.
c)
Rivedere il sistema dei bandi, privilegiando le attività presenti in
Ossona e i cittadini di Ossona.
I
processi di responsabilità e partecipazione partono sempre dal basso
e dalle persone.
Potrà
apparire una pretesa forte e complessa; ma è questo il ruolo del
PGT: programmare il futuro, riuscire a vedere
lontano. Conoscere il passato, capire e comprendere il presente per
programmare il futuro.
Da
non scordarsi che ci sono fondi pubblici e di privati che possono
essere richiesti e usati per la riqualifica del paese e per
rilanciare la piccola distribuzione e le imprese artigianali e a
elevata competenza.
3.
Istituzione di un parco comunale comprensivo delle zone agricole
e boschive, e adesione ai parchi limitrofi:
Parco del Roccolo e all'istituendo Parco sovracomunale di Santo
Stefano, Mesero e Marcallo con Casone e Barco. Parco inclusivo e
responsabilizzante
dei cittadini che lo abitano e ne sono proprietari dei terreni, sulla
scorta della delibera sullo sfalcio dell'ambrosia.
4.
Viabilità, mobilità ciclabile e trasporto pubblico.
Richiamandoci al punto 1, anche per le strade, in quanto attrattori e
creatrici di traffico, divieto di nuove strade dove non ancora
cantierizzate e in fase di attuazione. Partendo dalla constatazione
delle piccole dimensioni di Ossona (meno della distanza tra due
fermate della metropolitana a Milano e quindi percorribile da un lato
all'altro del paese in meno di 10 minuti), parlando di viabilità non
si può non iniziare dai percorsi pedonali e ciclabili.
Messa
a norma secondo le direttive dell'unione europea delle piste
ciclabili, rispettando il criterio di rotabilità (rotolamento delle
ruote), ovvero non mattonelle con pericolosi sbalzi per i più
piccoli, messa in sicurezza con paletti divisori dal resto della sede
stradale dove necessari e illuminazione delle stesse con paletti di
80 cm illuminanti verso la sede del percorso. Allocazione delle piste
ciclabili nei sensi unici sul lato previsto dalle norme europee,
ovvero nel lato opposto rispetto al senso di marcia, e segnare anche
il senso di direzione delle piste ciclabili.
Promuovere
la cultura della responsabilità e del rispetto e pacifica e sicura
convivenza tra gli utenti delle strade.
Il
principio che porta a promuovere e a realizzare le piste ciclabili è
quello della tutela dei ciclisti, non della loro emarginazione.
In concreto:
Via
Baracca. La pista ciclabile è nel lato opposto rispetto a dove
dovrebbe trovarsi, da notare la pericolosità all'intersezione con
via IV giugno.
Via
Veneto e Via monte nero: La pista ciclabile è nel lato opposto
rispetto a dove dovrebbe trovarsi.
Particolarmente
grave è l'assenza di piste ciclopedonali in Via Litta Modignani e
via Dante, in prossimità degli istituti scolastici, idem per Via
Bosi dove è presente la scuola Materna.
Via
Roma dove erroneamente si è creato inquinamento luminoso e non si è
messo in sicurezza il tratto per arrivare al campo sportivo; invece
dei lampioni, paletti di 80cm con funzione divisoria della sede
stradale dalla pista ciclabile e che illuminano la stessa. Gli utenti
delle strade, in macchina, dispongono già di un impianto di
illuminazione propria.
L'elenco
sarebbe lungo, riteniamo che basti uniformarsi alle norme già
presenti in materia per migliorare drasticamente la situazione. Siamo
disponibili per ulteriori chiarimenti, rimarcando che in un paese di,
per fortuna, modeste dimensioni come il nostro i cittadini vadano
sempre interpellati e ascoltati prima di modificare le strade.
Dopo
che le piste ciclabili saranno finalmente a norma si potrà ragionare
in merito ai sensi unici, dato che solo dopo si potrà fare un
censimento sull'utilità e funzionalità di sensi unici e parcheggi.
Parcheggi
funzionali per le biciclette, ovvero rastrelliere alte che consentano
di legare il telaio della bicicletta per evitarne furti. (ad esempio
le spirali di 1 metro fuori dall'accademia delle Belle Arti di
Milano, Brera; di pregio artistico, funzionali e di costo ridotto).
Riqualificazione
delle fermate degli autobus, con panchine e posteggi per biciclette.
Pendolari.
Censire quanti si recano in macchina nelle stazioni ferroviare del
passante e verificare la volontà/ disponibilità dei cittadini per
istituire un servizio di navetta per le stazioni del passante
ferroviario (Magenta, S.Stefano/Corbetta, Arluno/Vittuone).
5.
Parchi comunali. Rimuovere
recinzioni e limitazioni all'accesso (parco di Piazza Aldo Moro e in
fronte a Via Carducci) manutenzione e panchine, sia per adulti che
bambini. Partendo dalla constatazione che se il parco è frequentato
da utenti di diverse età, adolescenti, anziani, genitori, etc.. non
si verificano danni; essendo la compresenza un valido ed efficace
deterrente, ancor più delle videocamere, agli atti di vandalismo.
Nota
di merito alla Pro Loco per il pregevole lavoro nel parco di Villa
Bosi che, ci auguriamo, sarà presto usufruibile dalla cittadinanza.
6.
Strutture aggregative. Recupero
del Graneè in Piazza Litta, direzione Via XI Febbraio, come polo
culturale del paese, biblioteca e spazio culturale pubblico, e per
i giovani, includendo
luoghi dove suonare,
tenere laboratori culturali, artistici e ricreativi;
istituzione di un museo delle "arti agricole"
(sulla scorta dell'esempio
del museo agricolo di Albairate), adoperandosi per recepire i fondi
dal ministero e dalle Belle Arti, ricordando che per un muro,
quello del Comune, si sono trovati inutili e dannosi fondi.
Adoperiamoci per il bene e la bellezza del paese, non per i muri.
7.
Inquinamento luminoso. Adeguamento
degli impianti di illuminazione pubblica alla legge regionale del
2001 in materia di inquinamento luminoso, ricordando che l'unico
"antidoto" nei confronti del cancro e di varie patologie,
viene dato dal nostro organismo stesso, che durante il sonno, al
buio, al silenzio e senza campi elettromagnetici innaturali, genera
la Melatonina. Non è capriccio da romantici volere il buio per le
stelle; è un esigenza psico-fisica di salute.
8.
Inquinamento acustico ed elettromagnetico. Rimozione
dell'antenna in Piazza Litta (vedi introduzione) e adozione del
regolamento di zonizzazione acustica.
Non
è molto ma è già qualcosa per tentare di risollevare il paese
dalla follia cementista che l'ha ammalato e avvelenato nell'ultimo
decennio.
Come
associazione e liberi cittadini abbiamo anche studiato e sviluppato
piani per rilanciare le attività commerciali, culturali e
ricreative, di servizi e assistenza del paese. Ma riteniamo che
queste proposte debbano essere elaborate e costruite insieme alla
cittadinanza tutta, in un contesto partecipato più
ampio; dunque, il PGT è stato un primo passo per ri-avvicinare la
gente al proprio paese e al vivere e decidere in prima persona del
proprio paese.
E'
difficile alzarsi, meno difficile è poi fare il primo passo e ancor
meno complicato è iniziare a camminare per poi imparare a correre.
Per fare questo serve la collaborazione e cooperazione
dell'amministrazione comunale e del numero maggiore di cittadini.
Il
futuro è nelle nostre mani.
Grazie
dell'attenzione e fiduciosi nella bontà delle scelte che saranno
prese
Cordiali
e salutari saluti
Verdi
Ambiente e Società circolo Ticinia, e cittadini di Ossona
In
allegato le firme della petizione che richiede la piantumazione e
cura di 4.000 alberi
Etichette:
Ambiente,
Milano,
Osservazioni,
Ossona,
Partecipazione,
PGT,
Urbanistica
BiciPace fa 30!!!!!
domenica 27 maggio Ossona h.10.30 in posa prima di proseguire per Casorezzo, Inveruno, etc...
diamo a Cesare quel che è di Cesare! grazie alla blogger di BiciPace.. un minimo di "esperienza" informatica per provare a "lanciarmi" in un blog, spero di averla compresa dalla lezione di Rosy.
per presentarmi... ops.. attimi di incerto imbarazzo.. magari scrivo e poi non legge nessuno.. a chi mi presento??? a todo lo mundo!!!!!! ciao!!!
vi metto dei video che son "capitati" in questi anni
fine inverno 2012. tra Marcallo e Arluno
vi metto dei video che son "capitati" in questi anni
fine inverno 2012. tra Marcallo e Arluno
ciao a tutti!
e dopo anni e anni a sentirsi dire: ma perchè non fai un blog? forse ci siamo... le competenze informatiche conto e spero di acquisirle man mano.. dopotutto, cosa c'è meglio della pratica? questo per invitarVi a segnalarmi errori e trucchi web! eh eh
p.s. Gibo nello spazio(web)!!!!!!
.. dolce mi è naufragar in questo mare.. (speriamo!)
e dopo anni e anni a sentirsi dire: ma perchè non fai un blog? forse ci siamo... le competenze informatiche conto e spero di acquisirle man mano.. dopotutto, cosa c'è meglio della pratica? questo per invitarVi a segnalarmi errori e trucchi web! eh eh
p.s. Gibo nello spazio(web)!!!!!!
.. dolce mi è naufragar in questo mare.. (speriamo!)
Iscriviti a:
Post (Atom)