La cultura bisogna viverla, praticarla, cosa significa cultura? non conoscenza fine a se stessa, certo;
un grazie al Sindaco Chiara Calati per aver promosso e partecipato a questa interessante iniziativa; visto che mi son concesso il lusso di far da spettatore, ma ormai la "deformazione professionale" mi ha vinto e quindi, due foto e giusto un miniminisunto, più sul mio cameo da spettatore che da cronista (e qua lascio intendere a chi deve intendere, il perchè del mio sussurrar ai quattro venti la necessità di ripartire dalla stampa e da una narrazione condivisa, democratica, sincera e svincolata da padroni, padroncini e patrigni vari)
Intervento di Francesco Bigogno: Su Santa Gianna Beretta Molla e su Maristella Bigogno (missionaria e autentica promotrice culturale e sociale del magentino e non solo)
Intervento di Chiara Calati: considerazioni sul consiglio comunale dei ragazzi dove vi è una prevalenza femminile, come auspicio per un'evoluzione.
Il mio cameo estasiato ma centrato, dal mio esame di inglese in università, a tema, Mary Wollstonecraft (wikipedia dice di lei, troppo poco, ma val la pena per la curiosità) /Mary_Wollstonecraft
precorritrice del femminismo liberale;
il ruolo delle donne nei Verdi (Grunen o green che sia) dall'esempio del Governo Svedese (dove i miei amici verdi chiedono le "quote azzurre", e ho già detto tutto, il resto lo potete immaginare)
e in Italia, sempre come Verdi, dove abbiamo previsto per statuto la doppia rappresentanza per la parità di genere a tutti i livelli;
e ovviamente un ricordo della Dottoressa Elena Sachsel..
Un vero peccato che non abbia potuto presenziare all'evento oltremodo interessante.
RispondiEliminaLa tematica risulta essenziale per migliorare la nostra società contemporanea altamente impattata da un forte squilibrio archetipico in preponderanza machista.
Il tutto segnalato da Gilberto Rossi che reputo uno dei pochi politici militanti ( tra l'altro molto vicino all'ambito intellettuale ) ancora in vita nel nostro martoriato e cupo tempo, caratterizzato da un imperante oscurantismo socio culturale sempre più di stampo maschilista.
Preziosissimo il cameo su Mary Wollstonecraft, una delle madri di un femminismo ancora genuino e sano molto distante da quello odierno fatto di sessismo e discriminazioni velate.