Quello che è successo questa settimana al presidio potrà entrare di diritto nei manuali di storia del movimento sindacale e dei lavoratori; al sindacato confederale CGIL, lunedì si è aggiunta la CUB confederazione unitaria di base; per riassumere, Bertola non più di un paio di anni fa, all'inaugurazione del contestato "Outlet", aveva tuonato che nelle sua attività non erano ben accetti i sindacati, e ora si ritrova con buona parte dei dipendenti Bertola iscritti alla CGIL o CUB e anche gli altri dipendenti che lavorano presso di lui, ma sotto la cooperativa C.emme.a
Bertola, stando alle non ben chiare voci, avrebbe "assunto" un sindacalista "UIL" per spiare dei lavoratori della cooperativa, che dopo 8 mesi senza stipendio, praticavano i primi blocchi delle merci.
Venerdì mattina alle 8 il blocco è stato sospeso, dopo l'intero giovedì di contrattazioni, con i clienti; una nota politica in merito a questa vicenda. Provo a ricapitolare per punti per fare un chiaro dei vuoti e per cercare di colmarli e ipotizzare e trovare una soluzione praticabile in tempi brevi.
1. la contrattazione si svolge e si è svolta tra i lavoratori in presidio e i loro rappresentanti, prima solo la CGIL e poi anche la CUB e i rispettivi delegati sindacali interni.
Assenza, in primis di Bertola, della politica, dopo che la settimana scorsa, pare fosse intervenuto anche il SIndaco di Ossona a un Tavolo con i neo acquirenti detti gli "svizzeri", questa settimana nessuna figura istituzionale ha presenziato alla stesura degli accordi; questo è rilevante da ricordare in quanto da febbraio è un susseguirsi di inganni e di accordi disattesi da parte di Bertola
2. la CUB ha chiesto un incontro al prefetto Lombardi di Milano per spiegare la situazione dei lavoratori senza stipendio da 8 mesi. si svolgetà lunedì 10 dicembre.3. il presidio inizia a prendere forma, il freddo è stato pungente e ha reso quasi impossibile dormire; un po' di cittadini si fermano a solidarizzare (nota: se volete portare legna, cibo etc, va sempre bene)
4. Gli EcoCivici di Ossona si stanno adoperando per istituire un tavolo sovracomunale per la "mobilità, logistica, occupazione", tra Ossona, Magenta, Arluno, Marcallo, Mesero e Santo Stefano Ticino, per valutare e monitorare i siti adibiti a logistica e valutare gli impatti sul traffico e sulla qualità dell'aria.
5. il sopracitato tavolo deve anche prendersi carico di avvisare e monitorare i servizi sociali dei singoli comuni per le procedure di sostegno ai lavoratori in difficoltà, o coordinarsi per accedere o promuovere la creazione di fondi provinciali a sostegno.
Grazie al blocco delle merci praticato dai lavoratori, anche i dipendenti all'interno dello stabilimento hanno ottenuto parte degli stipendi arretrati; a quanto pare all'interno alcuni lavoratori praticano lo "sciopero bianco", ritardando i lavori... è importante che i lavoratori si uniscano al presidio; oltre alla rappresentanza sindacale, è ora più che necessaria l'unione in assemblea e condividere informazioni, pratiche e idee e organizzarsi; come la già citata "Documentazione merci in uscita" da aggiungersi ad ogni accordo.
Per concludere l'elenco dei "passaggi"; è arrivata la CUB e quindi, Walter Montagnoli Coordinatore Nazionale della CUB, operai Maflow di Trezzano, operai Novaceta di Magenta (e regalo di bancali per il fuoco! un sentito Grazie dal presidio!),operai CGIL di Legnano, Igor Bonazzoli consigliere comunale di Arluno, Manuel Vulcano consigliere comunale di Magenta e, stanno continuando a passare, a fermarsi e a chiedere se ci sono novità, i vari padroncini che trasportavano per Bertola.
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