lunedì 15 ottobre 2012

pedala e urla. VIVI!

Una domenica intensa..
Nel degrado del giornalismo e della pseudo informazione ultra soggettiva dei blogger che si credono emissari di chissa quali verità, quando ormai, spero, ci siam resi conto tutti che la realtà (venduta e proposta) come la storia (è tutto fuorchè oggettiva) è scritta dai vincitori; e allora mi lascio andare in una scrittura dinamica rapida spensierata, non dico alla balestrini (nanni) musicale e ritmica ma, spero... e quanto spero.. fluida
domenica mattina h.3.30 la febbre non lascia dormire, tanto vale un infuso caldo e guardar la fine del film della sera prima, e via, il sonno se ne va via, sono ormai quasi le 6, e allora via a guardare il monitor e questa falsa finestra sul mondo... sempre più convinto e dispiaciuto che questa domenica in attesa la passerò chiuso in casa sotto kili di coperte... e arrivano le 7.. arrivano le 7 e 25.. ops.. e mentre scrivo suona la sveglia... e qualcosa in me si sveglia!
ma dai, cosa sarà un po' di febbre.. i nostri partigiani ci han liberato con bel altro che la febbre.. ma si, mi faccio una doccia, mi vesto e vado in piazza a far due foto ai pedalatori di "vuoi la pace pedala" (la versione soft edulcorata ed "istituzionalizzata" della bicipace)
e, doccia, calda, fredda, risveglio, già da 4 ore son sveglio.. ma serve sempre
via, la borsa al volo, cavalletto, macchina fotografica, asta, bandiera... della pace! e via... 7 volte le scale, dimenticando il dimenticabile e via, pronti per uscire
piazza litta anno del signore 2012 di un ottobre già di autunno pieno strizzante l'occhiolino al primo inverno. una adunata sediziosa di una decina di ciclocospiratori, in libera diserzione dal mondo delle auto... non ditelo a mamma fiat, potrebbe minacciare scioperi di colletti bianchi e nuove collezioni di moda per il rilancio della produzione in ungheria e dell'inquinamento in brasile (do you remember fiat duna?!!)


ore 8 in punto!! MA QUESTA NON è UNA BICICLETTATA!!! è UNA PROVA DI VOLONTà!!! ALZARSI ALLE 8 PER ANDARE A MILANO IN BICI!!!!!  di domenica?????? (il pensiero è.. sono pazzi questi delle ACLI... ma a tutto c'è un perchè.. eh eh.. alla conclusione vi svelo.. forse..)
aspettiamo gli ultimi ritardatari e via! destinazione Arluno e poi alla volta di Pregnana dove ci attende un folto gruppo e anche il numero delle fasce tricolori si fa imbarazzante per uno stato che continua a bombardare e finanziare guerre per gli interessi dei soliti colossi..
Da Pregnana a Rho, con sosta e benedizione.. sia dell'assessore che del parroco. Via per Pero, breve rinfresco, troppo fresco, dell'altromercato equosolidale (speravo in un the caldo...)
Minidiscorso della rappresentante di ManiTese e del sindic di Pregnana e delle due rappresentanti dei  comuni di Vanzago e Pero .. il nostro (di Ossona) è troppo un signore!.. non parla mai, ma c'è, e sta saldo in testa alla biciclettata! come dire.. fatti non parole (frecciata per la lega... che in questi ultimi tempi sta sbraitando troppo.. come se la gente non si ricordasse che negli ultimi vent'anni ha sempre governato e fatto i danni che ha fatto)
Da Pero entriamo in Milano, commentando l'architettura contemporanea, a quanto pare non convince nessuno... e subito viene la battuta: "presente l'assessore regionale con delega alla casa?" "si? ah.. vorrai mica dire che i favori agli amici erano per queste?" "potrebbe essere... non son per niente belle".
Arriviamo in Piazza del Duomo e siamo il secondo serpentone colorato di biciclette, a breve ci raggiungeranno tutti gli altri colori dell'arcobaleno.
Nel frattempo prendiamo pure due gocce di pioggia, ma è solo per gustare ancor di più, i raggi di sole che si aprono all'arrivo delle ultime biciclette.
Interventi dei rappresentanti delle associazioni, dei sindaci e di Pisapia e di Flavio Lotti per la Tavola della Pace (li potete sentire nel video)
e in un attimo è già l'una! alle 3 bisogna essere a Sedriano, per chiedere le dimissioni del sindaco e per chiedere un minimo di Etica a questa politica che ormai è solo un etichetta! e pur delle peggiori
i fatti sono noti, dall'arresto del consigliee regionale Zambetti con l'accusa di compravendita di voti agli arresti domiciliari per il sindaco di Sedriano e per buona parte della sua giunta.
Sedriano, ricordiamolo, nemmeno dieci anni fà vide la nascita de "il posto", uno spazio giovanile in completa autogestione da parte dei giovani sedrianesi, laboratori, corsi, iniziative, feste e pure una radio; ovviamente, due anni di centrodestra e tutto questo è svanito; si sa, la cultura e il sapere rendono liberi.. e se uno è cosciente e libero, non si vende; facile dedurre che le strategie politiche della nuova giunta sedrianese, famosa per aver invitato la Minetti Nicole per i diritti delle donne (quali? di andare a cena Hardcore ad Arcore??!)
il resoconto lo lascio alle immagini e ai filmati

la rassegna stampa
dal min. 20 tg3 nazionale


prima si pedala.. poi si urla!
cittadinanza consapevole e impegnata per un futuro libero dalle ingiustizie


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