venerdì 19 giugno 2015

festa del solstizio Cuggiono Villa Annoni 19-21 giugno 2015

Da venerdì 19 giugno nel magnifico scenario di Villa Annoni a Cuggiono, e nel suo grande parco, torna la Festa del Solstizio d’Estate. Un “evergreen” che si rinnova dal 1992. Tre giornate all’insegna dell’ambiente, della cultura, della musica, dello sport, del buon cibo, delle energie rinnovabili ( a partire dalla partecipazione dal basso), e tanto altro. Organizzata dall’Ecoistituto della Valle del Ticino in collaborazione con decine di associazioni locali è qualcosa di più di una festa. E’ un incontro di tante “voglie di fare”. E’ un guardare avanti a partire dallo stare insieme. Si parte venerdì sera con musica blues, leccornie varie e un bel film “Chi salva chi” sulla crisi attuale. Nella serata di sabato tra le tante iniziative, a partire da “Pagine al Sole” la rassegna di microeditoria,  e un imperdibile concerto/ricostruzione della rivoluzione giovanile degli anni sessanta attraverso i pezzi musicali dei Beatles. Domenica i numerosi stand delle associazioni, dei produttori agricoli locali, dei piccoli artigiani… Un salto nella terza rivoluzione industriale che si affaccia con le stampanti 3D, con le quali si potranno realizzare oggetti e statuette che riprodurranno i partecipanti alla festa che lo richiederanno. E poi… animazioni per bambini, aquiloni, scambio e baratto, tiro con l’arco giapponese, medicine alternative, una intensa maratona editoriale, concerti di musica classica, nuovi mondi in costruzione nei dibattiti con Marco Boschini coordinatore della rete dei Comini virtuosi, Riccardo Petrella del contratto mondiale per l’acqua, Leonello Zaquini sulle nuove frontiere della democrazia diretta… A mezzogiorno  l’immancabile maxipaella tradizionale o vegetariana (da prenotarsi allo 02974075 in orari negozio)




Boffalora FESTA INSIEME da venerdì 19 a domenica 21

dagli amici della lista civica INSIEME PER BOFFALORA

giovedì 18 giugno 2015

presentazione del progetto "ammazzalabolletta" Milano "killthebill"

Niente Zucchero - 16.06.2015 ospite nella seconda parte





ospite nella seconda parte della trasmissione, dal min. 70 circa

ospite a Niente Zucchero su INTELLIGOTV - 26.05.2015





é stata occasione anche per fare il punto sulle elezioni a Barcellona, a Merano e a Rovereto

LAUDATO SI’ DEL SANTO PADRE FRANCESCO SULLA CURA DELLA CASA COMUNE

..e se lo dice anche il pontefice

per il testo completo su
http://speciali.espresso.repubblica.it/pdf/laudato_si.pdf

1. «Laudato si’, mi’ Signore », cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba ».

2. Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra, che « geme e soffre le doglie del parto» (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora. 1 Cantico delle creature: Fonti Francescane (FF) 263. 4 Niente di questo mondo ci risulta indifferente

3. Più di cinquant’anni fa, mentre il mondo vacillava sull’orlo di una crisi nucleare, il santo Papa Giovanni XXIII scrisse un’Enciclica con la quale non si limitò solamente a respingere la guerra, bensì volle trasmettere una proposta di pace. Diresse il suo messaggio Pacem in terris a tutto il “mondo cattolico”, ma aggiungeva «nonché a tutti gli uomini di buona volontà ». Adesso, di fronte al deterioramento globale dell’ambiente, voglio rivolgermi a ogni persona che abita questo pianeta. Nella mia Esortazione Evangelii gaudium, ho scritto ai membri della Chiesa per mobilitare un processo di riforma missionaria ancora da compiere. In questa Enciclica, mi propongo specialmente di entrare in dialogo con tutti riguardo alla nostra casa comune.
4. Otto anni dopo la Pacem in terris, nel 1971, il beato Papa Paolo VI si riferì alla problematica ecologica, presentandola come una crisi che è « una conseguenza drammatica » dell’attività incontrollata dell’essere umano: «Attraverso uno sfruttamento sconsiderato della natura, egli rischia di distruggerla e di essere a sua volta vittima di siffatta degradazione ». 2 Parlò anche alla FAO della possibilità, «sotto l’effetto di contraccolpi della civiltà industriale, di […] una vera catastrofe ecologica », sottolineando «l’urgenza e la

dal Comitato Pendolari. A Rho Fiera il 25 giugno h.18.15

riceviamo e volentieri pubblichiamo

Milano - Novara, 18 giugno 2015

In data 16 giugno 2015, il Comitato dei Pendolari S6 si è riunito presso la sala del Pozzo in Casa Giacobbe a Magenta.
L’incontro si è reso necessario dopo che nelle ultime settimane il servizio offerto da Trenord sulla tratta Treviglio/Pioltello-Novara (e non solo) è peggiorato ulteriormente. Cancellazioni, ritardi, soppressioni sono all’ordine del giorno se non dell’ora. Erano presenti, oltre al Comitato e numerosi pendolari, il rappresentante dei viaggiatori della Lombardia Matteo Mambretti e numerosi  Amministratori Comunali (Rho, Pregnana, Vittuone, Arluno e Trecate) ai quali abbiamo ritenuto opportuno estendere l’invito perché il problema da tempo ormai non riguarda più la sola comunità di viaggiatori, ma è un tema di cui la politica locale è tenuta ad occuparsi poiché riteniamo che rientri in un’ottica di valorizzazione del territorio.
E’ emersa l’esigenza di avere un incontro urgente con Regione Lombardia, (che dovrebbe essere il controllore del servizio), Trenord e RFI (che forniscono il servizio), perché è necessario porre rimedio ai pesanti disservizi e vogliamo portare alla loro attenzione alcune nostre richieste.
In particolare chiediamo:

  • Una figura referente all’interno di Regione Lombardia che eserciti un attento monitoraggio di quello che noi chiamiamo “segmento caldo” e cioè di quel tratto dove si concentrano i maggiori ritardi Dateo/Vittuone e viceversa. Il monitoraggio dovrà essere costantemente condiviso con il Comitato e gli Amministratori Comunali;
  • Maggiore impegno di personale Trenord per l’assistenza alla clientela negli episodi di criticità a partire da annunci in tempo reale e di vera utilità;
  • Il riconoscimento di un’indennità fino alla fine di EXPO con retroattività dal 1° maggio 2015, data di inizio della manifestazione e inizio del drastico peggioramento del servizio;
  • Risposte su come RFI e Trenord intendono continuare a gestire il passaggio dei 140 treni in più al giorno (in particolare S11 e S14) dallo snodo di RHO, che come stiamo sperimentando ogni giorno, sono tra le maggiori cause dei disservizi.

In previsione dell’auspicato incontro in tempi brevissimi, è stata organizzata

una CONFERENZA STAMPA
per giovedì 25 giugno 2015 alle ore 18.15
presso la Stazione di Rho Fiera EXPO Binario 1

TUTTI I PENDOLARI SONO CHIAMATI ALL’APPELLO. VI ASPETTIAMO NUMEROSI. QUESTA E’ UN’INIZIATIVA FORTE, UN’OCCASIONE PER FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE.  NON MANCATE!

Oltre ai Comitati e pendolari di varie linee, hanno aderito a questa nostra iniziativa gli Amministratori Comunali che saranno presenti con fascia tricolore.

La stampa è invitata a partecipare.


martedì 16 giugno 2015

succede a Trezzano. RI MAFLOW

alla faccia della partecipazione, dell'agibilità politica (il famoso "spazio" virtuale che deve essere anche reale)  e della democrazia
diamo pubblicazione di questo comunicato stampa
buona lettura

FIOM CGIL                   MILANO 
COOPERATIVA                                       RIMAFLOW
LA FESTA GIUSTA CONTINUA AD ESSERE NEL POSTO GIUSTO:
12-13-14 GIUGNO A RIMAFLOW
Il Comune di Trezzano sul Naviglio, dove è ubicata RiMaflow,  ha inviato nella giornata di ieri un comunicato contro l’iniziativa organizzata dalla Fiom di Milano in solidarietà con i lavoratori e le lavoratrici della fabbrica recuperata: è inaccettabile.
Nel  2009 iniziò una vertenza sindacale per scongiurare la chiusura dello stabilimento e il licenziamento di 330 lavoratrici e lavoratori.
Nel 2013, un gruppo di ex dipendenti Maflow  che non si è rassegnato ha costituito la cooperativa RiMaflow e iniziato all’interno della fabbrica abbandonata numerose attività, per ricostruire un lavoro e un reddito, ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti in tutto il paese, oltre che a livello internazionale.
La proprietà (Unicredit Leasing) non ha mai ostacolato le attività e in alcuni momenti ha persino incoraggiato i lavoratori.
Due anni e mezzo dopo, si stava giungendo a un Protocollo d’intesa presso la Prefettura, con il Comune in funzione di garante. La condizione posta per raggiungere l’accordo definitivo, era la rimozione di tutte le irregolarità presunte (compreso il mercatino dell’usato, fonte principale di reddito, in attesa della ripresa dela produzione), come chiesto da un’ordinanza comunale. RiMaflow ha onorato l’impegno.
Ma da due mesi Comune e Unicredit disertano il tavolo negoziale, lasciando i lavoratori privi di qualsiasi entrata economica.
La Fiom di Milano ha quindi deciso di sostenere il progetto RiMaflow organizzando nell’area della fabbrica una manifestazione sindacale dal titolo: “La festa giusta nel posto giusto”, alla quale, tra gli altri, parteciperà Maurizio Landini, informando preventivamente le autorità, Comune di Trezzano compreso.
Invece di favorire la ripresa lavorativa avviata dalla Cooperativa RiMaflow, anche attraverso la collaborazione con l’Associazione Libera e la Cooperativa IES della Caritas, vengono utilizzati presunti abusi edilizi e presunte violazioni di regolamenti comunali per ostacolare il progetto di ripresa dell’attività produttiva.
E ora si arriva a sferrare un attacco ad una legittima manifestazione sindacale, già svoltasi in modo analogo in altri momenti della vertenza Maflow con la presenza della stessa amministrazione comunale.
Continueremo a sostenere le ragioni dei lavoratori fino al raggiungimento della firma del Protocollo d’intesa, base vera per ogni regolarizzazione delle attività.
Nel frattempo, la “Festa giusta nel posto giusto” si svolgerà come da programma.
Trezzano sul Naviglio, 12 giugno 2015

dopotutto in rimaflow si fa cultura e si "trovano" empatie
un esempio internazionale


venerdì 12 giugno 2015

mobilità. assemblea comitato milano novara martedì 16 giugno Magenta

A distanza di un mese e mezzo dall’apertura di Expo 2015 si sono verificati tutti i disagi che noi pendolari avevamo preventivato, se non peggio. E lo scenario purtroppo non fa altro che peggiorare giorno dopo giorno. I ritardi, le soppressioni le cancellazioni sono sotto gli occhi di tutti, nonostante TRENORD abbia recentemente fatto proclami che vanno in senso contrario a quanto percepito quotidianamente dalla gente chi viaggia. Li avevamo avvertiti, ora diciamo BASTA. Non siamo più disposti a pagare sulla nostra pelle le conseguenze di un disagio incontenibile, inarrestabile a cui sembra impossibile trovare rimedio.

Invitiamo pertanto tutti i viaggiatori
della linea S6 a riunirsi
martedì 16 giugno alle 21.00
presso la sala del Pozzo in Casa Giacobbe
Via IV Giugno 80 - Magenta

per discutere della situazione e trovare soluzioni comuni, e dare un messaggio forte a TRENORD. NON siamo soli, anche i Comitati Pendolari e viaggiatori delle altre linee versano nella nostra stessa situazione e insieme ai Sindaci coinvolti nelle tratte Expo sono invitati all’incontro.

Uniti siamo più forti.
NE ABBIAMO I VAGONI PIENI!
Facciamo sentire la nostra voce, il contributo di tutti
è prezioso, non mancate.