giovedì 25 luglio 2013

da -5 a +30 la logistica e le sue balle...

dicembre 2012
premessa, non me ne vogliano gli amici ex lavoratori bertola e c.emme.a. mi prendo la briga di queste brevi considerazioni su quello visto ieri e su due episodi legati a questa vicenda; tratto del "particolare" di questo caso, solo per far vedere e comprendere la "dinamica" e "matrice" più ampia in cui si calano questi eventi, sperando di riuscire di evitarne il ripetersi

Ossona 25 luglio 2013   festa patronale di San Cristoforo
Come volevasi dimostrare oggi sui giornali niente, in paese nessuno sa niente, ieri cons. com. si è parlato di niente e... questo è quello che il potere chiama "Normalizzazione".. ma di normale non c'è niente!!!
va be.. tra 20 anni si studierà la vicenda bertola perchè la "vertenza" è stata fatta sempre e solo contro i clienti e non contro la proprietà che si è defilata.. acquistò un sindacalista (o ex) per metterlo a fare il cane da guardia... giusto per dire... c.emme.a. ha pure un ufficio dentro la bertola
e quindi?  
LA COSA ALLUCINANTE è CHE IERI SI SONO FIRMATI DOCUMENTI TUTTI DIVISI, ENTRAVANO UNO ALLA VOLTA DAL NOTAIO E OGNUNO SENTIVA UNA FAVOLA DIVERSA.. E DOPO ORMAI DUE ANNI DI FAVOLE. ANCORA A SENTIRE LE FAVOLE. sono allucinato!!! capisco i ricatti e tutti... e capisco anche che quelli che avevano capito erano stufi di sgolarsi e spiegare a quelli che ascoltavano gli amici del padrone. ma ieri è stata allucinante!!!
solidarietà ai lavoratori!!!
ma se dopo questo trattamento non ci si sveglia e si continua a fare e comportarsi come "merce" per i padroni, standosene buoni.. voglio solo ricordare che non si è riusciti nemmeno a fare un corteo in paese o dei blocchi di strade... e allora.... per non saper ne leggere ne scrivere....
perchè avrebbe dovuto pagarvi? perchè è un padrone onesto???
anno 2013 è il cqapitalismo e non è niente di nuovo il padrone sfrutta e il lavoratore è sfruttato e di conseguenza riceve il salario in base al rapporto di forza che c'è tra i lavoratori da una parte e il padrone dall'altro.... ma se vai a concordare da solo? che forza hai?
ah.. visto che ieri nei corridoi qualcuno si chiedeva chi fossi e perchè fossi li... e questo da il senso del livello di comprensione di quello che si sta vivendo.. comunque, ero li, come ero al presidio e altrove, in quanto portavoce dei Verdi di Ossona... e la cosa da chiedersi non è
"come mai c'ero io, ma come mai non c'erano i vari politici del paese o provinciali che han fatto l'interpellanza in provincia e non han man dato risposta"
il problema è che i drammi collettivi non si è più abituati e capaci di viverli per quello che sono, ovvero, drammi, si, ma collettivi, ovvero non di solo una persona, e ognuno si è rifugiato nella scorciatoia che credeva e sperava utile, e gli stessi sindacati sono stati "intesi" da alcuni lavoratori come una scorciatoia, ma senza capirne nemmeno le differenze di azione e di capacità di gestione del conflitto sul luogo di lavoro....
deh.. ma il conflitto va fatto!! e non vuol dire cose "allucinanti", ma almeno far rispettare i propri diritti e un minimo di legge.. es. sulla sicurezza...
domani il sole sorge ancora e potrà andare solo meglio... ma pensiamoci,
dai, a dopo a cornaredo per l'assemblea sulla logistica, poi la pastasciutta offerta dagli antifascisti in memoria della caduta del duce e il concerto a conrnaredo
Gilberto Rossi     Ecologisti del Ticino

mercoledì 17 luglio 2013

Salviamo il paesaggio. lo stato dell'arte e le proposte di legge Milano 12 7 2013

Milano Sala Alessi  Palazzo Marino  
venerdì 12 luglio 2013

il coordinamento dei comitati locali di SALVIAMO IL PAESAGGIO della provincia di Milano
ha organizzato una interessante iniziativa per conoscere, innanzitutto,
le proposte di legge per contenere e fermare il consumo di suolo
prima di addentrarci nel "particolare" dello stato dell'arte sul paesaggio e suolo della penisola e le proposte di legge, ascoltiamo l'intervento di Domenico Finiguerra che ripercorre brevemente
la "genesi" del movimento d'opinione, culturale e sociale  "SALVIAMO IL PAESAGGIO"
e ora iniziamo ad approfondire l'argomento con un quadro scientifico del consumo di suolo e l'illustrazione dei progetti di legge presentati 




lunedì 15 luglio 2013

Chiapas 2004

Chiapas 2004

un po' di foto nel corso del progetto di documentazione del sistema educativo Zapatista nelle comunità indigene del Chiapas




venerdì 12 luglio 2013

Il Paesaggio? Perchè "tutelarlo" e "salvarlo"? Come? Milano Palazzo Marino 12 7 2013 h.17.30

Il Paesaggio? Perchè "tutelarlo" e "salvarlo"?

VIDEO 

Dopo il "censimento del cemento", approfondiamo le proposte di legge in merito al consumo di suolo, e mentre in lombardia si parla di una "moratoria fuffa" per i centri commerciali, l'edilizia assesta i costi, per la prima volta la corte di cassazione in una sentenza dice che "non esiste la presunta vocazione edificatoria" e che i PGT potranno essere più "restrittivi".
dal sito del coordinamento nazionale dei comitati salviamo il paesaggio, invitandovi al convegno di Venerdì 12 a Milano, a Palazzo Marino dalle 17.30 alle 20.30



Dopo l’appuntamento di Roma del mese scorso, venerdì 12 luglio a Milano si parlerà nuovamente delle proposte di legge per il contenimento dell’uso del suolo. Importanti testimonianze ed un confronto sul tema che grazie al web sarà aperto a tutti.

L’appuntamento, che vede il coinvolgimento del Forum milanese del movimento “Salviamo il Paesaggio, difendiamo i territori“, è fissato per

venerdì 12 Luglio 2013 dalle ore 17.30 alle 20.30

presso il Comune di Milano (Palazzo Marino – Sala Alessi) in Piazza della Scala. (leggi il volantino)
“Presentazione della Proposta di legge AC/70 ”Norme per il contenimento dell’uso di suolo e la rigenerazione urbana”, presentata il 24 marzo 2013 in Parlamento, di cui è primo firmatario Ermete Realacci del Partito Democratico, sarà discusso nei prossimi giorni nella VIII Commissione Ambiente della Camera insieme alle. proposte avanzate dal WWF, da SEL e dal Movimento Cinque Stelle. “
Questo era l’incipit della Conferenza Urbanistica Partecipata tenutasi a Roma il 18/6/2013 a cui hanno partecipato persone di spicco legate ai temi del Paesaggio. L’alta partecipazione, la centralità dei temi propri del Forum Salviamo il Paesaggio ci hanno convinto a coinvolgere nel dibattito anche la nostra città, Milano. I temi legati al Consumo di Suolo devono assumere nella coscienza di tutti quella centralità che stimoli le forze politiche a legiferare non prescindendo mai dal collaborare con i cittadini.
Abbiamo invitato a Milano alcuni dei protagonisti dell’assemblea romana e sono proprio loro che ci hanno consigliato di non posticipare a settembre questo momento. Anche il governo Letta si è mosso, riproponendo il disegno di legge Catania, facendo entrare anche la Commissione Agricoltura nella discussione, rendendo quindi improcrastinabile la necessità di aumentare il numero di cittadini informati che possano partecipare attivamente al dibattito adesso che è in corso e non a giochi avvenuti.
Interessante la modalità di partecipazione all’evento tramite la raccolta in rete delle domande:
Per allargare la coscienza rispetto agli stessi abbiamo pensato che 1/3 del convegno sia fatto da risposte a domande fatte in rete da vari soggetti.
E’ possibile consultare le modalità per essere spettatori attivi e formulare le proprie domande, come quella esemplificativa elaborata dagli organizzatori.

visita il sito



mercoledì 3 luglio 2013

Expopolis a Rho. Giovedì 4 luglio

dallo spazio virtuale per tornare sul reale o almeno provare a guardarlo per capire cosa sta succedendo, quindi, giovedì sera in piazza a Rho per capirne un po' di più in merito a Expo, dopo aver ascoltato settimana scorsa le ipotesi dei promotori (non serve nemmeno il commento..)

Giovedi 4 Luglio 2013, h.21.30 
Piazza San Vittore, Rho
All’interno dei #NoExpoDays, le Piazze vs. i Palazzi, presenteremo il libro:
Mentre dal palco delle autorità si celebra il luccicante brand di Expo 2015, gli specchi della città vetrina sono già in frantumi e Milano implode su se stessa.
Le banche, le fondazioni, le congreghe e le mafie stanno muovendo le loro pedine per accaparrarsi le fette più ghiotte della torta di Expo. Vuoi giocare anche tu? Tira i dadi e decidi il tuo personaggio: un immobiliarista alla Cabassi, un’archistar alla Boeri, un sindaco che ha sbagliato la prima mossa, un governatore padano più ricattabile del celeste, o un più modesto ’ndranghetista che sposta terra e apre bar sui navigli. Muoviti sul tabellone schivando gli imprevisti. Comitati denunciano gli scempi, reperti archeologici disturbano i cantieri, pendolari bloccano i treni, inquilini si oppongono all’abbattimento delle case popolari, grattacieli vengono occupati da precari incazzati, informatici vanno in sciopero, centri sociali resistono agli sgomberi.
Le caselle del gioco diventano capitoli del libro, se li leggi potrai fare luce sui buchi neri finanziari, i conflitti di interesse e la voracità della speculazione.
Con un linguaggio a metà strada tra giornalismo d’inchiestacomunicazione virale e advertising irriverente, Expopolis offre alle nuove comunità resistenti gli strumenti critici ideali per graffiare l’icona dell’evento internazionale. Un volume ricco di dati, analisi, documenti e racconti orali di cittadini che partecipano loro malgrado al grande gioco al massacro di Expo 2015.
Interverranno gli autori:
Roberto Maggioni, giornalista a Radio Popolare, scrive sulla webzine MilanoX. Si occupa in particolare di movimenti, mafie, immigrazione.
Off Topic è un laboratorio di attivisti che si muove nelle crepe della metropoli milanese. Tra lotta alle nocività e agitazione culturale, il collettivo ha la sua casa base nello spazio occupato Piano Terra, nel quartiere Isola.
La stessa sera troverete le Piazze contro i Palazzi anche a:
-Monza, presentazione del gioco Expopolis Monza con il collettivo della FOA Boccaccio
-Sesto San Giovanni, diffusione materiale informativo No Expo con il Comitato Sesto Futura
-Milano, diffusione di materiale informativo No Expo e pubblicizzazione dei progetti dei collettivi e delle associazioni che riempiranno varie piazze
Verso il 7 Luglio 2013 a Monza, per una giornata di mobilitazione per accogliere LettaNapolitano e Maronicontro Expo 2015 durante l’inaugurazione di Villa Reale come sede di rappresentanza dell’Esposizione Universale.
Centro Sociale Sos Fornace – No Expo
Via Moscova 5, Rho -MI-
www.sosfornace.org
sosfornace@inventati.org