giovedì 22 novembre 2012

Logistica. Alla vergogna non c'è fine. pagati con assegni scoperti

Alla vergogna e all'inganno non c'è fine a Ossona, dopo le intense e estenuanti giornate di presidio e di trattativa, dove la proprietà, per far rimuovere i blocchi, ha proposto di dare un piccolo acconto sugli stipendi arretrati dei lavoratori.
Stamattina, l'amara sorpresa, le due banche di Vittuone e Cesano, non sono riuscite a cambiare gli assegni; una per assenza di liquidità (pare avesse solo 17.000 euro in sede), mentre l'altra, addirittura non li ha accettati e ha mandato via i lavoratori.
La mobilitazione prosegue
Lunedì 19 novembre 2012

Nessun commento:

Posta un commento