Pagine

venerdì 23 marzo 2018

Sant' Oscar Arnulfo Romero Galdámez Vescovo e martire

Venerdì 23 marzo a Turbigo, comune del Parco del Ticino e di Milano Città Metropolitana, al confine col Piemonte, si è svolto presso l'oratorio, una intensa ed emozionante serata;
"come nella vita, ci sono i momenti seri, tristi, di gioia e di svago", si sono alternati momenti di ricordo e riflessione con momenti di musica e intrattenimento; il tema non era certo dei più facili; lascio la descrizione della figura di Monsignore Oscar Romero al sito Santi e Beati

click per VIDEO Oscar Romero il ricordo Turbigo

Óscar Arnulfo Romero y Galdámez nacque il 15 marzo 1917 a Ciudad Barrios, nello Stato di El Salvador. Approfondì gli studi in vista del sacerdozio a Roma e venne ordinato lì il 4 aprile 1942. 
Dopo vari incarichi diocesani, divenne vescovo ausiliare della diocesi di El Salvador. 
Nel 1974, quattro anni dopo, fu nominato vescovo titolare di Santiago de María. 
Quell’esperienza segnò l’inizio del suo impegno a favore degli oppressi del suo Paese. 
L’uccisione del padre gesuita Rutilio Grande, ma non solo, lo condusse a schierarsi apertamente per i poveri: non solo tramite la parola scritta e le omelie, diffuse tramite i mezzi di comunicazione sociale, ma anche con la presenza fisica. 
Scelse infatti di abitare in un piccolo appartamento adiacente all’ospedale della “Divina Provvidenza” di San Salvador.

Durante una Messa nella cappella dell’ospedale, al momento dell’Offertorio, un sicario gli sparò un solo proiettile, che causò la sua fine. 
Era il 24 marzo 1980. 
È stato beatificato come martire il 23 maggio 2015, a San Salvador, sotto il pontificato di papa Francesco, 
il quale, il 6 marzo 2018, ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo considerato valido per la sua canonizzazione. 
La sua memoria liturgica cade il 24 marzo, giorno della sua nascita al Cielo, in cui ricorre, dal 1992, la Giornata di preghiera e digiuno per i missionari martiri.
continua su
http://www.santiebeati.it/dettaglio/91656



















Nessun commento:

Posta un commento