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giovedì 29 marzo 2018

piccolo spazio aforismi

era ora!
il tempo scorre e si perde, anche se non esiste, come la bacheca di facebook, quindi, per chi se li fosse persi

fa più rumore una penna che scrive, 
di una bomba che cade

chi non vede la bellezza dei monti, 
perde tempo a scrutare cumuli di pulviscolo

di facebook, della libertà e della biopolitica, 
il cortocircuito è scriverlo qua, ma da sempre, mi son chiesto 
"deh, ma se ti danno un servizio, figurati se è gratis, e la questione del venderti le pantofole della tua squadra preferita mi ha sempre fatto un po' sorridere", 
un po' più credibile, quella del controllo, ancora più tremenda quella de "l'altalena emozionale" 
(ma se il premio nobel quest'anno l'han dato al tizio dei "neuroni specchio"), che da amante di libri, mi viene in mente Orwell e 1984, non tanto che ti spiano, ma quanto ti dan l'esempio di cosa fare.
buona sera mondo virtuale.
e.. cari, se l'algoritmo vi mostra questo post, date un segnale.. chessò, se abitate vicino, un bigliettino nella cassetta della posta, se abitate lontano, pensatemi o lanciate un palloncino in aria con un foglietto per il resto... c'è il "controllo web"
#machevelodicoafare #ossessionatidalcontrollo #videocrazia
come vorrei leggere un articolo di Umberto Eco e di Giovanni Sartori su questa vicenda!





L'Archetipo femminile da Eva a Maria Magenta Casa Giacobbe 27 marzo 2018

Una suggestiva panoramica delle Donne nella storia, consentitemi l'inciso citando il prof. Cacciari, l'italiano è l'unico idioma dove esiste Donna, non solo Femmina, in quanto, Donna, ovvero "che domina", mentre nell'inglese woman e via dicendo per le altre lingue; tornando all'interessante serata promossa in quel della sempre suggestiva cornice di Casa Giacobbe di Magenta, le relatrici e gli ospiti hanno regalato uno sguardo oltre gli stereotipi.
La cultura bisogna viverla, praticarla, cosa significa cultura? non conoscenza fine a se stessa, certo;

venerdì 23 marzo 2018

Sant' Oscar Arnulfo Romero Galdámez Vescovo e martire

Venerdì 23 marzo a Turbigo, comune del Parco del Ticino e di Milano Città Metropolitana, al confine col Piemonte, si è svolto presso l'oratorio, una intensa ed emozionante serata;
"come nella vita, ci sono i momenti seri, tristi, di gioia e di svago", si sono alternati momenti di ricordo e riflessione con momenti di musica e intrattenimento; il tema non era certo dei più facili; lascio la descrizione della figura di Monsignore Oscar Romero al sito Santi e Beati

click per VIDEO Oscar Romero il ricordo Turbigo

Óscar Arnulfo Romero y Galdámez nacque il 15 marzo 1917 a Ciudad Barrios, nello Stato di El Salvador. Approfondì gli studi in vista del sacerdozio a Roma e venne ordinato lì il 4 aprile 1942. 
Dopo vari incarichi diocesani, divenne vescovo ausiliare della diocesi di El Salvador. 
Nel 1974, quattro anni dopo, fu nominato vescovo titolare di Santiago de María. 
Quell’esperienza segnò l’inizio del suo impegno a favore degli oppressi del suo Paese. 
L’uccisione del padre gesuita Rutilio Grande, ma non solo, lo condusse a schierarsi apertamente per i poveri: non solo tramite la parola scritta e le omelie, diffuse tramite i mezzi di comunicazione sociale, ma anche con la presenza fisica. 
Scelse infatti di abitare in un piccolo appartamento adiacente all’ospedale della “Divina Provvidenza” di San Salvador.

Durante una Messa nella cappella dell’ospedale, al momento dell’Offertorio, un sicario gli sparò un solo proiettile, che causò la sua fine. 
Era il 24 marzo 1980. 
È stato beatificato come martire il 23 maggio 2015, a San Salvador, sotto il pontificato di papa Francesco, 
il quale, il 6 marzo 2018, ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo considerato valido per la sua canonizzazione. 
La sua memoria liturgica cade il 24 marzo, giorno della sua nascita al Cielo, in cui ricorre, dal 1992, la Giornata di preghiera e digiuno per i missionari martiri.
continua su
http://www.santiebeati.it/dettaglio/91656


mercoledì 21 marzo 2018

E.Comunità. Le fragilità dei giovani. riconoscerle e superarle. Foto, report e audio. Magenta 21 3 2018

Ricevo e volentieri do pubblicazione
Le fragilità dei giovani, come riconoscerle e accompagnarle". 
Se ne parla mercoledì 21 marzo 2018 alle ore 21.00 nell'Aula consiliare di Magenta (via Fornaroli), con il supporto di esperti ed educatori. Ingresso gratuito. Evento culturale e formativo organizzato dal Comune di Magenta, Comunità Pastorale e Associazione E.comunità
clikka per l'audio/video del convegno: Le fragilità dei giovani e.comunità


 a seguire, reportage fotografico 





























lunedì 19 marzo 2018

Mons. Romero è Santo. Incontro con Padre Agnelli. Turbigo 23 3 2018

Óscar Arnulfo Romero y Galdámez (Ciudad Barrios15 agosto 1917 – San Salvador24 marzo 1980) è stato un arcivescovo cattolico salvadoregno.
Fu arcivescovo di San Salvador, capitale di El Salvador. A causa del suo impegno nel denunciare le violenze della dittatura militare del suo paese, fu ucciso da un cecchino degli squadroni della morte, mentre stava celebrando la messa nella cappella di un ospedale.


Massimo Cacciari a Corbetta. Palestra di Filosofia: Il Desiderio

Corbetta non smette di stupire, ringraziando l'Associazione Culturale Urbanamente e l'Amministrazione Comunale del Sindaco Marco Ballarini,
una grande platea a seguito in un silenzio surreale per un palazzetto dello sport,
una accattivante e suadente colta lezione magistrale del Filosofo Massimo Cacciari, come dire, un'autentica palestra per la mente!
Lasciamo spazio alle immagini.
e per riascoltare una parte della lezione
clikka per il video/audio Massimo Cacciari Corbetta lezione sul Desiderio UrbanaMente

domenica 18 marzo 2018

Un trofeo nazionale in quel della piccola Ossona (MIlanoMetropolitana - Est Ticino) 18 3 2018

Una importante iniziativa che porta a far conoscere Ossona, se non in tutta Italia, in buona parte del nord Italia; i miei complimenti particolari agli organizzatori; lasciamo parlare le immagini,
clikka per il video Dal Palazzetto dello sport di Ossona. Campionati nazionali Judo
  Ricordiamo la palesta è adiacente al giardinetto intitolato al Presidente Sandro Pertini.
G.R.R.

sabato 17 marzo 2018

Cecilia Strada a Magenta. La guerra è tra noi. edito da Rizzoli

Magenta, Casa Giacobbe, ancora una volta al centro del panorama culturale metromilanese,
venerdì 16 marzo, l'ospite è Cecilia Strada, un nome che non ha certo bisogno di presentazioni; invitandoVi alla lettura della sua ultima opera,
lasciamo spazio a un brevissimo video e a qualche foto.
clikka per il video. La guerra tra noi. Cecilia Strada a Magenta 16 3 2018

Urla la poesia, urlala ovunque. Un collettivo artistico nel Magentino urla di creatività


Si son pubblicati i libri da soli, han coinvolto professori, musicisti e pittori, si stanno già incontrando con le realtà culturali di mezza Lombardia.
Una poesia, veloce e graffiante, a volte,
altre volte, una poesia, che sfocia nel racconto e in quella narrazione che ormai vien considerata troppo scomoda per esser esposta e proposta.
Torna alla mente Orwell e la frase che gli attribuirono "nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario".
per saperne di più, la loro pagina fb



giovedì 15 marzo 2018

(2° parte) non solo candidato ma soprattutto fotografo. INSIEME Magenta

seconda parte.
Magenta. Iniziativa in sala consiliare. Ambiente e Salute.













Iniziativa in Auditorium a Ossona  foto di Charl1953






e anche il duro lavoro, che però, qualcuno dovrà pur fare di mettere i manifesti 
con neve, pioggia e freddo

per finire la storia dell'aggressione, era presente anche una persona che invece di difendermi, dopo aver già fatto varie provocazioni come quella di dire di fare un canale youtube, quando anche i sassi sanno che per conto mio e dei verdi, in questi anni ne ho prodotti vari, e quindi, svelando il suo vero agire, mi intima di lasciare l'ufficio di Cinisello Balsamo,
inquietante, ma spiegabile col fatto che allontanandomi da quell'ufficio, e mandando il giorno dopo una raccomandata dove mi scrivono che non sono "gradito", e col fatto che non mi rispondono nemmeno al telefono e quindi, ad oggi, 
non ho ancora ricevuto ne la retribuzione che mi hanno proposto (anche qua, prima una cifra, poi un altra, poi chiedo che venga messo per iscritto e parlandone in assemblea, addirittura Patelli dice di non preoccuparsi che ci pensa il tesoriere Casarolli, al che faccio presente che servirebbe un foglio che attesti, ma con i soliti modi molto poco educati Patelli passa oltre)
ne il rimborso delle spese che ho sostenuto per i Verdi, tra cui, un sacco di benzina per andare a Como due volte a prendere le accettazioni di candidatura di Patelli e a Pavia per la raccolta firme (per inciso, sono state raccolte poche firme, fino alle 13.45, ringraziando il funzionario dell'ufficio; nota di colore ma da sottolineare, non era ancora stata depositata presso l'ufficio elettorale del comune il modulo per la raccolta firme per presentare la lista, cosa che nei comuni del milanese avevo provveduto a fare per tempo)
Ricordo che ho dovuto chiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine perchè sia il Masseroni che il Caldarella avevano già provato ad aggredirmi o a recarmi danno; una volta il Caldarella, mi chiuse il computer di scatto con stizza e ancora il pc ha quel "movimento" che prima non aveva; il tutto provocando, ansia etc etc.
Comunque sia, viva i Verdi, la nostra missione per la storia è più importante di due "satelliti per le elezioni", mi va di ricordare che come Ecologisti, quotidianamente facciamo cultura, iniziative e attività volte alla promozione culturale e ci contraddistingue, uno stile di vita, che predilige i mezzi pubblici, l'uso della bicicletta, l'alimentazione vegetariana e/o vegana, il partecipare e portare il nostro contributo alle assemblee e sostenere i cittadini nei vari comitati ambientali.