Era una notte di mezza estate, pedalando a cercar refrigerio, preso come solito da pensieri e riflessioni, mi dissi, "ma perchè no?"
è dal terzo anno di università che mi dicono di farmi un blog e di scrivere in quel contenitore le mie analisi e congetture politiche... al chè, rispondevo sempre, "e no, la politica deve essere reale, contaminare, devo sentire le vostre voci e rielaborare; il pensiero deve essere in continua evoluzione". a dirla tutta la penso ancora così, ma confesso la "comodità" per archiviare e andare a "ripescare" notizie, spunti e da utilizzare come archivio di "risposta pronta"
Il perchè di "Nello spazio" è presto spiegato, iniziando l'attività politica, intesa nel senso nobile del termine, come mezzo e non fine, per migliorare la società, la vita delle persone, delle comunità e la qualità della vita, a Milano, in università, nella facoltà di Scienze Politiche, dopo anni che si partecipava a manifestazioni per i diritti, contro le guerre e via.. e mi pare una poesia a ripensarci.
con una stella di passaggio decidemmo di dar vita alla nostra prima pratica "situazionista", liberammo una bacheca; era un periodo di "riflusso", era finita l'epoca del CPU e anche la stanza "fumo" era stata chiusa, con la scusa della ristrutturazione dell'università, e allora, una mattina, una mattina come tante, stufi del conformismo che sentivamo nausearci sempre più, via con la nostra piccola ribellione!
Una bacheca per il "Collettivo in divenire", non riservata a qualcuno, ma libera e per tutti, senza argomenti particolari, ma che celebrasse, promuovesse il bello, l'utile e il nuovo, e perchè no, lo scomodo, il reale e aspirasse alla verità e alla sua ricerca.
Il resto è storia, da qualche documento politico un po' radicale (non dei radicali! ma di critica e analisi), passando per poesie e foto, piano piano prese vita un (pro)"getto" di idee ed energie, iniziammo presentando libri, facendo incontri, udite udite, alternandoci coi SuperGiovani (sinistra giovanile) per comodità burocratiche.. non avevamo la forza di prenderci quello che ci spettava e si preferì far fare a loro le richieste.. e come dimenticare professori entusiasti più di noi delle nostre proposte! In particolare sul concetto di libertà e di urbanistica, ma qua rischierei di dilungarmi, ma vedete che il "filo" che lega è lo stesso.
l'ultimo video di Coerenzaetrasparenza
Dall'università all'impegno nel magentino, il CRM collettivo rosso magenta, con una fantastica esperienza in Chiapas quello del subcomandante Marcos, i presidi fuori dalle fabbriche, la zucchi, le antenne, camminando fianco a fianco con vari comitati, l'esperienza dei Verdi di Magenta che mi "catapultò" letteralmente nel mondo della politica "istituzionale", grazie alle "commissioni" in Regione Lombardia e in Provincia di Milano, tra rassegne stampa, commissioni e quaderni su quaderni di appunti.Magenta, comitati e poi, via, un passaggio nel Rhodense grazie a FORNACE e ad altri progetti e comitati, poi Milano, per le amministrative che han portato a liberare la città da Morattila e consegnarla a Pisapia, stando vicino ai Verdi per Milano e, su questo meriterebbe una storia a se, come quella del referendum per il nucleare.
Luglio 2007 UK l'ultima vacanza propriamente detta.. |
A questo punto, perchè rimanere inchiodati in qualcosa di definito e delimitato.. via, verso lo spazio e col pensiero al saggio "on the liberty" di J.S.Mill e alla parte sull'individuo "eccentrico", ovvero fuori dal centro, per poter discernere e comprendere dall'eseterno, con occhio critico e obbiettivo, ma non imparziale e neutro, cosciente e consapevole che ogni singola virgola nell'universo determina e non è mai a caso.
Coerenzaetrasparenza è la parte video di questo insieme di emozioni e sensazioni che si è riversato sulla
carta elettronica dell'etere, partendo per documentare e narrare in forma diretta e immediata, ha preso via via forma e definizione, ma rimanendo in costante evoluzione, spaziando dai video di denuncia, a quelli di cronaca e costume. per promuovere musica indipendente e astri nascenti, per fare da archivio alle mille e più iniziative che nascono e si sviluppano nel nostro territorio, consapevole dei limiti della stampa locale e non solo, da veicolo di narrazione a mezzo di promozione, a bagaglio di memoria e un continuo divenire; forse ambizioso o forse ancora modesto, viaggia tra alti e bassi, nell'esplorazione del quotidiano e.. nasce non per essere letto ma guardato! A voi l'onere del giudizio, reclamando clemenza sulla tecnica del video, la volontà e la passione muovono ma l'essere umano è ancora imperfetto ed è questo il bello, coltival la continua tensione all'evoluzione, e sia mai che questi due mezzi, il blog e i video possano in qualche modo essere o divenire un veicolo per questa piccola ambizione.
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