Una notizia che si narra e racconta da se.. lascio volentieri spazio al comunicato stampa del comitato pendolari s6 Novara Milano
TreNord
e Regione Lombardia sono I N A D E M P I E N T I !!!!
La
riunione dei pendolari, della Milano-Novara S6, che si è tenuta
Martedì
23 Ottobre
scorso presso la sala di attesa della stazione di Vittuone, non ha
potuto che confermare le incredibili condizioni in cui si è
costretti a viaggiare:
- il treno 10653 è di 4 carrozze doppio piano a fronte delle cinque DP che c'erano prima del cambio (Giugno scorso), comunque più capienti;
- il treno 10655 delle 7,11 è di 6 carrozze DP, e con una composizione 3+3; il che significa non solo che non viene rispettata una composizione di 8 carrozze, ma che l'interruzione del passaggio fra le prime tre e le successive complica ulteriormente la situazione;
- il 10657 delle 7.41 è un 6 carrozze DP;
- Questi due treni, il 10655 e il 10657, sono i più affollati del mattino; le persone sono già in piedi dalla stazione di Magenta! Il fatto che le persone siano stipate sul treno come sardine peggiora anche le condizioni di sicurezza durante il viaggio e allunga i tempi di salita e di discesa nelle stazioni!
- Il treno 10659 delle 8.11 e il 10661 delle 8.41 hanno una composizione di 8 carrozze che comunque si riempiono a Vittuone.
Forse
i pendolari di questi due treni si ritengono più fortunati ma
anch'essi poi devono sostenere le
condizioni impossibili del ritorno.
- Il treno 10694 delle 17.17 a Garibaldi è di 8 carrozze, così il 10696 delle 17.47;
- ma i treni successivi sono a 6 carrozze, ed è inutile aggiungere altro rispetto a quanto già descritto per il mattino ma, in alcuni casi, è forse anche peggio, come sa chi sale (o meglio cerca di salire comunque in mezzo alla calca) alla stazione Garibaldi.
Viene
quasi da pensare che i
dirigenti poco responsabili di TreNord e Regione Lombardia
vogliano portare i pendolari della linea S6 Mi-No ad un
grado di esasperazione tale da provocare, qualche mattina, una
reazione spontanea ed improvvisa:
vogliono che i
pendolari scendano sui binari??
Questi
signori che hanno il compito/dovere di far viaggiare i pendolari, in
condizioni di minima decenza, non sono in grado di intendere che non
si possono più sostenere tali condizione di viaggio?
Alle
7 carrozze DP, esistenti prima di Giugno scorso sui quattro treni di
fascia più affollata del mattino e della sera, che è un impegno di
tre anni fa sia di TreNord sia di Regione Lombardia, devono oggi
corrispondere 8 carrozze DP del TSR
(e sappiamo tutti
benissimo che la capienza è comunque inferiore!);
i pendolari
vogliono che almeno questo impegno venga rispettato: la situazione è
davvero insostenibile, come glielo dobbiamo spiegare?!
Ma
non vogliamo che, per soddisfare i sacrosanti nostri diritti, vengano
penalizzati i pendolari di altre linee, nel perverso gioco di tirare
la coperta, stretta e corta,
da una parte o dall'altra mettendo i pendolari di una linea contro
quelli di un'altra: una piccola guerra tra poveri!
Il
fatto che evitiamo di elencare i
soliti problemi di disinformazione
(ci sono pendolari che hanno perso il treno, perché non sono
riusciti a capire su quale binario sarebbe arrivato, come è capitato
recentemente alla stazione di Rho) o di malfunzionamento dell'area
condizionata, ora del riscaldamento, con finestrini bloccati: oggi i
treni sono così, ma è
necessario che gli impianti funzionino correttamente!
Ci
sono delle condizioni minime, del trasporto pendolari, che vanno
rispettate;
per questo motivo alcuni pendolari, della nostra linea S6, stanno
valutando l'opportunità
di un'azione legale
(ne parleremo in una prossima riunione del Comitato Pendolari della
S6).
Chiediamo
formalmente a TreNord e Regione Lombardia un incontro urgente per
risolvere innanzitutto e in tempi brevissimi il problema della
capienza dei treni.
"Ne
abbiamo davvero pieni i vagoni!!!"
comitato Pendolari
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