Ieri pomeriggio verso le 18, vado in quel di Inveruno (Mi) per recarmi nel negozio di telefonia e "ripartire" con la connessione e col blog; arrivato a destinazione dopo la piazza, appoggio la bici all'angolo della vetrina del negozio, la lego come solito e noto una pattuglia dei carabinieri ferma in divieto di sosta, motore acceso e uomo a bordo (che sfoglia il catalogo prezzi del negozio) e l'altro suo collega nel negozio; al chè, infastidito dal fatto che il motore dell'autovettura, nonostante il caldo torrido, fosse acceso, decido di farmi una foto ricordo, magari da condividere su facebook, per far due risate con amici ciclisti...
faccio le foto, entro nel negozio e il militare nel negozio mi dice che mi vuole il suo collega dalla macchina.
mi dirigo tranquillamente in macchina e il signore in macchina inizia a sbraitare e urlare: "dammi la macchina, cancella le foto, dammi i documenti" etc...
io, pacatamente rispondo: "buon dì, scusi, perchè? ma cosa vuole, cosa ho fatto?"
al che il tizio mi spiega: "non può fotografarci"
e io rispondo "bè anche voi, non potreste fare shopping in servizio... e parcheggiare in divieto.. in più il motore acceso... comunque, come vuole agente, le cancello subito, solo che non son pratico"
il carabiniere insiste e allora io gli passo la mia macchina fotografica e gli lascio cancellare le foto.
finita qua? magari, al peggio non c'è limite
Voglio precisare che questo non è assolutamente un attacco all'arma dei carabinieri, ma a cattive pratiche, visto che RITENGO CHE TUTTI GLI APPARTENENTI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DIPENDENTI PUBBLICI HANNO L'OBBLIGO MORALE DI ESSERE D'ESEMPIO PER L'ELEVAZIONE CULTURALE E SPIRITUALE DELLA SOCIETA' (come recita la nostra costituzione tra l'altro) ed è per questo che a Ossona, sindaco e consiglieri, dipendenti etc prediligono l'uso della bici e facciamo campagne a favore della mobilità ciclabile.
sarà stato il caldo o cosa, ma vanno avanti a inveire; vogliono i documenti.
ok, gli reggo il gioco, e gli do i documenti
chiedendo il perchè, senza ricevere risposta
visto che siamo al sole, dico all'agente in comando, quello con la fascia, se ci possiamo spostare all'ombra... ovvero dietro la macchina, a 1 metro dal tubo di scarico dell'auto.. sia mai che comprenda a cosa mi riferisco quando parlo di "SMOG".
Gli faccio presente che sono un attivista per la difesa dell'ambiente e gli racconto qualche aneddoto accaduto nel parco del ticino e che avrei gradito che i carabinieri fossero maggiormente presenti contro la malavita organizzata che impera, ormai, nel nostro territorio, invece di accanirsi sui ragazzini (e su ossona e questo argomento, altro che blog, ci vuole quasi una treccani) o in questo caso con me.
il carabiniere in comando tira fuori la solita tiritera da seconda elementare... "magari tra due ore rischio di morire etc..." e al chè, gli racconto di quando ho fatto l'esposto per i rifiuti nei cantieri dell'alta velocità.. i carabinieri non l'hanno accolto, i vigili idem.. e.. il corpo forestale dello stato SI, anzi, il tenente mi chiese pure se fossi interessato ad arruolarmi (questo per dirla tutta).
il rispetto per la vita, il lavoro, la dignità, prima di tutto e per tutti! sempre!
e certo non voglio mancare di rispetto a nessuno, ma visto quello che oramai è di dominio pubblico, ovvero i corrotti (luglio 2011 arrestati 4 carabinieri in quanto affiliati a clan) ci sono, purtroppo
preciso: ci sta una sosta durante il lavoro (qualsiasi lavoro.. peccato che se fai un lavoro di fatica e usurante non ti fanno nemmeno andare in bagno.. come i supermercati della zona ricordano, etc) ma non ci sta, fare gli arroganti e soprattutto, fermarsi col motore acceso in divieto di sosta!!!
tutta la fatica a promuovere la mobilità dolce, e poi, questi fenomeni che danno il cattivo esempio.. sigh
Il militare in macchina mi minaccia di denuncia dicendo che non posso fotografare le loro macchine (già detto), ma al chè gli rispondo che un qualsiasi magistrato, se vede una denuncia simile, oltre a dirgli "occupatevi di cose serie", strapperebbe il verbale, vista la futilità e l'inesistenza di qualsivoglia normativa.
nulla di grave, esprimo più volte il concetto che io mi sento dalla loro parte quando vanno contro i malavitosi e son solidale.. e soprattutto che nell'est ticino con i problemi che abbiamo, fermare me è assurdo.
va bè, poi la loro solita arroganza e strafottenza.
"non farti più vedere a Inveruno"
al che rispondo,"ma se sono il responsabile politico di Ecologisti e Civici dell'Est ticino! mi vieti di andare in giro? facciamo i seri, per cortesia." (divieto di circolazione!?!?)
cantava Vasco Rossi: non sono gli uomini a tradire ma i loro guai. in questo caso si riconosce il protocollo di azione e di dialogo che hanno imposto a questi signori. questo per dire, l'uomo va oltre le uniformi e l'educazione e il rispetto, a mio parere, devono essere il primo valore.
conclusione. ci salutiamo, vado a sbrigar le mie commissioni e ci facciamo grasse risate con le persone che hanno assistito.
comprendo la strizza dei militari, che han temuto sanzioni disciplinari e me ne dispiaccio, il mio intento era solo quello di sensibilizzare anche loro in merito all'aria che respiriamo (leggete: "spegnere i motori, almeno quando non sono in servizio") e al loro ruolo d'esempio.
ops.. la battuta più bella!
Agente: capisci me, se tutti fanno come te ci manca solo che mettiamo la scritta coca cola e non ci rispetta più nessuno.
l'ho pensata e non l'ho detta... "tanto difendete le multinazionali mica i cittadini, quindi ci starebbe lo sponsor coca cola e magari se vi pagasse lei"
la morale è: "siamo umani, parliamoci e comprendiamoci, prima di creare conflitti e tensioni superflue, ne va della good vibrations del pianeta, oltre che nostra; noi siamo cittadini del cosmo! magari ci rendessimo conto di quello che è il nostro impatto sull'ambiente"
+ bici + baci!!!!
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