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venerdì 28 settembre 2012
giovedì 27 settembre 2012
Parco del Ticino.. un presidente commesso.. di chi?
Parco del Ticino.. un presidente commesso.. di chi?
Venerdì sera alla festa magentina del PD, si è svolto un convegno dal titolo interessante.. ma dall'esito inquietante!
come sanno gli addetti ai lavori, ho sospeso il mio giudizio verso il pd, voglio dare tempo al tempo e vedere cosa fanno; sono consapevole della mala gestione che hanno ereditato e non voglio dare adito a sterili polemiche, ma veniamo a noi
un convegno con tutte le premesse per "ipotizzare", progettare e perchè no, sognare una magenta migliore e protagonista nell'evoluzione del parco del ticino; notare la parola, evoluzione, non sviluppo del cemento.. come, ahimè è emerso dal servo numero due dei "cementisti/asfaltisti".
sono intervenuti
il buon Danilo Lenzo (anche scrittore noir emergente!) come moderatore.. anche se non c'era nulla da moderare, talmente era tutto preconfezionato e "plastificato"
il Sindic de Magenta, Marco Invernizzi (acuto in un paio di analisi sociologiche culturali, ma assente nell'analisi naturalistica.. e parlando di parco.. ma non è certo colpa sua)
il provocatore cons. regionale ed ex sindaco di Magenta Sante Zuffada (che nel suo logorroico e demagocico intervento ha provocato più volte insinuando la necessità di cemento e asfalto nel parco)
il presidente dell'unione Commercio Garavaglia (intervento interessante)
il presidente del consorzio dei navigli Carlo Ferrè (illuminante e il piùconcreto e consapevole della vocazione turistica legata alla tutela dell'ambiente)
Un convegno che si è svolto come una recita dove nessuno si curava del pubblico ma solo di non sfigurare e non lasciare niente da ricordare; si è persa un'occasione; francamente ci aspettavamo di più, e non voglio polemizzare sul fatto che non sia stato concesso al pubblico di fare interventi o che il presidente del parco alla prima uscita pubblica, è arrivato in ritardo, ed è andato via subito.. o che è un presidente voluto da Formigoni e non dai comuni del parco.
Venerdì sera alla festa magentina del PD, si è svolto un convegno dal titolo interessante.. ma dall'esito inquietante!
come sanno gli addetti ai lavori, ho sospeso il mio giudizio verso il pd, voglio dare tempo al tempo e vedere cosa fanno; sono consapevole della mala gestione che hanno ereditato e non voglio dare adito a sterili polemiche, ma veniamo a noi
un convegno con tutte le premesse per "ipotizzare", progettare e perchè no, sognare una magenta migliore e protagonista nell'evoluzione del parco del ticino; notare la parola, evoluzione, non sviluppo del cemento.. come, ahimè è emerso dal servo numero due dei "cementisti/asfaltisti".
sono intervenuti
il buon Danilo Lenzo (anche scrittore noir emergente!) come moderatore.. anche se non c'era nulla da moderare, talmente era tutto preconfezionato e "plastificato"
il Sindic de Magenta, Marco Invernizzi (acuto in un paio di analisi sociologiche culturali, ma assente nell'analisi naturalistica.. e parlando di parco.. ma non è certo colpa sua)
il provocatore cons. regionale ed ex sindaco di Magenta Sante Zuffada (che nel suo logorroico e demagocico intervento ha provocato più volte insinuando la necessità di cemento e asfalto nel parco)
il presidente dell'unione Commercio Garavaglia (intervento interessante)
il presidente del consorzio dei navigli Carlo Ferrè (illuminante e il piùconcreto e consapevole della vocazione turistica legata alla tutela dell'ambiente)
da sx. Danilo Lenzo, Marco Invernizzi, Sante Zuffada |
Abbiamo bisogno di concretezza e dopo un convegno ci si aspetta che nascano reti e relazioni per far vivere i progetti proposti..
una semplice e banale, forse non proprio, riflessione;
sembrava un sogno al contrario
il cons. regionale zuffada, provocava, invocando asfalto e cemento, e tutta la platea sbadigliava e nemmeno gli prestava attenzione.. avrei voluto fare la chiara e "illuminante" battuta:
"scusi, ma dove han fatto la Boffalora-Malpensa, non è che li sia, un isola felice, senza crisi.. anzi... con i soldi buttati, rovinando il parco, ci dicono che sono calate le presenza"
ma non ne valeva la pena..avrebbe colpito solo lui.
Abbiam perso un occasione
martedì 25 settembre 2012
EcoCivici! Si parte! minireport Ossona 25 settembre
EcoCivici! Si parte! minireport Ossona 25 settembre
Interessante e densa serata in quel di Ossona!
Nella deliziosa cornice della sala "grisaille" di Villa Litta han visto la luce le Agorà (associazioni locali) di Ecologisti e Reti Civiche e si è avuto modo di fare lo stato dell'arte del percorso costituente che ormai da due anni stiam portando avanti.
Vien da dire, "con una marcia in più"; troppo spesso gli incontri "CIVILI" e/o "ambientalisti" sono vissuti e considerati come meri sfogatoi di problemi e criticità; possiamo dire di aver fatto un passo avanti; dalla protesta alla proposta!
Si è rimarcata la necessità di fare rete e unire le varie competenze e intelligenze, le numerose esperienze e brillanti soluzioni trovate, per uscire da quel limbo di "invisibilità" in cui i media tradizionali, ci han rilegato.
Sono intervenuti:
Domenico Finiguerra di Abbiategrasso, ideatore e promotore delle coccinelle abbiatensi, nonchè portavoce nazionale di EcoCivici, ex sindaco di Cassinetta di Lugagnano e promotore del movimento "salviamo il paesaggio"
Alessio Turati, Civico Assessore di Albairate (altro storico comune NoTangenziale) e portavoce dell'Agorà EcoCivica del sud Ovest Milano (Buccinasco, Corsico, Trezzano e Gaggiano)
Anna Varisco, coportavoce dell'Agorà di Paderno Dugnano
Diego Massolongo, Guardia Ecologica Volontaria di Canegrate
Manuel Vulcano, consigliere comunale di Magenta, anche lui espressione di una lista civica
Ivo Colombo, promotore dell'agorà di Boffalora, medico di base e responsabile di zona di ISDE, medici per l'ambiente
e numerosissimi cittadini.. e di questi tempi di disimpegno politico è già una notizia di per se
già dalla disposizione a Cerchio Zapatista si "assapora" la differenza con la vecchia politica |
Una serata di ricerca della Verità, la verità con la V maiuscola, di ricerca e di narrazione delle buone pratiche che stiamo mettendo in campo.
Una serata per coordinarci e condividere capacità e conoscenze.
Ci siam lasciati con l'augurio che possano nascere più agorà possibili, anche "tematiche", e di rivederci a metà dicembre per la prima assemblea regionale del "movimento"
giovedì 13 settembre 2012
finalmente gli orari dei bus.. ma...
finalmente gli orari dei bus.. ma..
1. potevano pulire con un po' di alcool l copertura di plastica
2. il Re è nudo, è ormai evidente a tutti come il servizio è stato tagliato, e mi vien da pensare che un lavoratore, o coi turni, o semplicemente un commesso di un negozio, si trova appidato; dalla notte dei tempi gli esercizi commerciali chiudono alle 19.30 in provincia di Milano e l'ultima corsa è alle 7e20
3. alla faccia della mobilità sostenibile, Ossona è tagliata fuori dal mondo dopo le 7.20 e anche semplicemente arrivare a Santo Stefano, o Corbetta, o Vittuone, o Magenta, per prendere un treno e recarsi in città è letteralmente impossibile, e il bello è che la richiesta c'è e forte e corposa;
4. ma con tutte le consulenze di centinaia di migliaia di euro di queste società e delle pubbliche amministrazioni non si trova una persona competente per studiare una gestione con TESTA e non a spanne del servizio?
potrei dilungarmi con la riflessione sulla ripercussione economica e sul valore degli immobili e soprattutto sulla qualità della vita... ma ne ho già accennato nei post precedenti e non voglio annoiare ne ripetermi...
salutando e rivolgendomi in prinicipal modo agli amministratori della res pubblica
riflettiamo gente, ne va del nostro futuro!!
Gilberto Rossi per Ecologisti e Civici Est Ticino
1. potevano pulire con un po' di alcool l copertura di plastica
2. il Re è nudo, è ormai evidente a tutti come il servizio è stato tagliato, e mi vien da pensare che un lavoratore, o coi turni, o semplicemente un commesso di un negozio, si trova appidato; dalla notte dei tempi gli esercizi commerciali chiudono alle 19.30 in provincia di Milano e l'ultima corsa è alle 7e20
3. alla faccia della mobilità sostenibile, Ossona è tagliata fuori dal mondo dopo le 7.20 e anche semplicemente arrivare a Santo Stefano, o Corbetta, o Vittuone, o Magenta, per prendere un treno e recarsi in città è letteralmente impossibile, e il bello è che la richiesta c'è e forte e corposa;
4. ma con tutte le consulenze di centinaia di migliaia di euro di queste società e delle pubbliche amministrazioni non si trova una persona competente per studiare una gestione con TESTA e non a spanne del servizio?
potrei dilungarmi con la riflessione sulla ripercussione economica e sul valore degli immobili e soprattutto sulla qualità della vita... ma ne ho già accennato nei post precedenti e non voglio annoiare ne ripetermi...
salutando e rivolgendomi in prinicipal modo agli amministratori della res pubblica
riflettiamo gente, ne va del nostro futuro!!
Gilberto Rossi per Ecologisti e Civici Est Ticino
lunedì 10 settembre 2012
i video del giorno, in attesa degli articoli
Buon dì a tutti
in attesa di scrivere due righe "esplicative"
vi posto i video caricati oggi
iniziamo dalla zucchi di casorezzo
in attesa di scrivere due righe "esplicative"
vi posto i video caricati oggi
iniziamo dalla zucchi di casorezzo
per passare a ieri pomeriggio al corteo no tem
e ieri sera (domenica) con l'intervento alla festa di sel
sabato 8 settembre 2012
arriva Robin Hood!!! atm, movibus, trenord! Basta rubare ai poveri per dare ai ricchi!
Arriva Robin Hood!!!!
contro i rincari
a breve video e filmanti
per ora vi rimando alla "stampa" di "regime"
che se non ci fossero queste iniziative.. altro che parlare di aumenti e di questi furti perpetuati ai poveri
http://www.sosfornace.org/contro-il-caro-biglietto-scende-in-campo-robin-hood/
http://rho.milanotoday.it/pero/presidio-fiera-aumento-biglietti.html
http://www.ilgiorno.it/rho/cronaca/2012/09/08/769290-rho-potesta-aumento-biglietti-metropolitana.shtml
contro i rincari
a breve video e filmanti
per ora vi rimando alla "stampa" di "regime"
che se non ci fossero queste iniziative.. altro che parlare di aumenti e di questi furti perpetuati ai poveri
http://www.sosfornace.org/contro-il-caro-biglietto-scende-in-campo-robin-hood/
http://rho.milanotoday.it/pero/presidio-fiera-aumento-biglietti.html
http://www.ilgiorno.it/rho/cronaca/2012/09/08/769290-rho-potesta-aumento-biglietti-metropolitana.shtml
giovedì 6 settembre 2012
Biglietti e disagi. Ecco gli aumenti di settembre.
Biglietti e disagi. Ecco
gli aumenti di settembre.
Ecologisti e Civici Est Tcino si fa
portavoce del disagio riscontrato da vari cittadini, che ha dato vita
a gravi disagi e notevoli problemi. Nel mese di agosto il servizio è
stato letteralmente tagliato nel week end, come se il sabato e la
domenica la gente non usasse i mezzi pubblici per recarsi al lavoro o
per spostarsi, consapevolmente, riducendo le emissioni di inquinanti
nell'aria.
In attesa di Expo 2015, dove il tema è
riconducibile alla sostenibilità, pare un insulto alle intelligenze
di tutti i cittadini lombardi, che da un lato vedono dirigenti
strapagati blaterare di nuovi mezzi e linee, quando la realtà che si
trovano, che ci troviamo a vivere, è di treni soppressi, cancellati,
senza i servizi minimi, standard di un paese che vuol dirsi civile.
Di autobus cancellati e nemmeno
comunicati.
Mentre si parla di Alta Velocità, è
evidente la difficoltà a muoversi anche lentamente; come si fa a
pensare di andare a 250 all'ora quando non si riesce a garantire un
trasporto pubblico a 30 km orari?
Non possiamo pensare a una
“incompetenza e incapacità” diffusa; si tratta di una precisa
strategia politica volta a smantellare il servizio pubblico e a
investire in cemento e asfalto, nella mobilità privata e
motorizzata.
E' un ulteriore insulto in un periodo
di crisi come questo, buttare milioni di euro in infrastrutture
inutili, che il territorio non vuole, come la tangenziale est esterna
milanese (TEM), come anche l'annunciato investimento di 5.000.000 di
euro per un megacomputer per gestire i trasporti pubblici, quando è
evidente la volontà di rendere sempre meno accessibile il trasporto
pubblico.
Alle fermate dell'autobus mancano le
locandine con gli orari, il passante ferroviario milanese, ovvero una
comodissima linea metropolitana che arriva dalla provincia e
attraversa la città, non ha nemmeno una “Mappa d'insieme” dei
mezzi pubblici per consentire la conoscenza delle fermate dove si
possono trovare gli altri mezzi, dalla metro, ai bus o ai punti di
bike sharing o quanto meno delle piste ciclabili e rastrelliere per
parcheggiare in sicurezza i velocipedi.
Sono piccoli accorgimenti; con 1000
euro di fotocopie si farebbe un servizio, e si incentiverebbe il
trasporto pubblico, molto più concretamente che spendendo i milioni
di euro preventivati.
Ecologisti e Civici dell'Est Ticino,
invitano la Provincia di Milano, negli uffici e assessorato
competente a svolgere il loro compito di controllo e indirizzo, e
invitano anche Movibus a non prendere più in giro i cittadini che
telefonano al n. verde, sottolineiamo altresì che il n. verde è
contattabile solo dai telefoni della rete fissa e non dai cellulari.
Comunque il problema è facilmente risolvibile, come detto in
precedenza, con delle fotocopie degli orari.
Fiduciosi in provvedimenti urgenti per
il bene comune della cittadinanza tutta, invitiamo le pubbliche
amministrazioni a monitorare sul rispetto dei contratti in essere.
Ecologisti e Civici solidarizzano con i
lavoratori di movibus e atm che spesso sono additati a causa del
problema, quando in realtà, è facile comprendere sono vittime
anch'essi di questa scellerata politica.
Gilberto Rossi portavoce provvisorio
Ecologisti e Civici Est Ticino
Veniamo da lontano, andiamo lontano
Veniamo da lontano, andiamo lontano
Ieri sera (il 5 settembre), Magenta è stata illuminata dalle sapienti e storiche memorie e parole del cantautore libertario e anarchico Alessio Lega.
L'occasione era il ricordo della data che cambiò le sorti della seconda guerra mondiale e, di conseguenza, di questo pezzo di terra, che oggi, aspiriamo a chiamare repubblica, anche se di "res pubblica" ve n'è ancora molto poca e i potenti che sfruttarono le genti nei secoli passati, sono ancora gli stessi, discendenti impenitenti e arroganti, custodi della tirannia che fù, ed è per questo che siamo ancora qua.. (ops.. sorry, sto deviando il discorso, ma conoscendo un po' di dinamiche "burattinaie del potere" mi vien difficile tacere), ma questo è un altro discorso.
L'8 settembre 1943 il Re scappa e l'Italia non sa da che parte stare.. ops, che concetti "fuorvianti", le "genti tutte" di questa terra, dalle alpi ai mari che la bagnano e la rendono quella meraviglia che tutti sappiamo, non avevano questi problemi, loro sarebbero state con la pace, ne con i folli nazisti ne con gli alti, ma forse solo con se stessi e la propria vita, china sui campi da coltivare. Ma come oggi, chi vota per la guerra, non la combatte e la fa fare a chi non la può fuggire. (e questo "stato" da dove scrivo ne sta combattendo 18, alla faccia dell'articolo 11 della nostra costituzione.. dai, giusto per rispolverare l'ABC della nostra convivenza civile...
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.)
Torniamo alla bella serata magentina, la pioggia ha provato a boicottarci, ma al riparo di Casa Giacobbe, siamo stati allietati e acculturati dai vari episodi di libertà che il bravo cantautore ci ha narrato:
dalla spagna del 1936, quando molti nostri conterranei, vuoi per sfuggire al fascismo, vuoi per senso civile e amor di libertà, andarono in spagna a combattere il franchismo e a provare di salvare la Repubblica.
ai diritti dei lavoratori
ai diritti delle donne, con il toccante aneddoto di una poetessa del 1500, che fù lapidata dai fratelli a 27 anni, perchè a quell'epoca le donne non potevano scrivere
al ricordo di Carlo Giuliani
eh... va bè, se vi dico tutto, poi magari fate i pigri e non andate ad ascoltarlo!
é stata una serata anche per ricordare tutti gli attivisti dell'ANPI che ora fanno la resistenza ad altri "livelli vibratori". Riposino in pace!
La resistenza è per i vivi! e chi lotta per la libertà (di tutti), vive per sempre!
p.s. L'8 settembre era anche il compleanno di Wanda che all'epoca, giovane madre, percorse di notte, per non farsi prendere dai militari, con in braccio Mauro, mezzo nord Italia, per cercare un riparo e un briciolo di sicurezza. I motivi e il resto, chissà, forse un giorno troverò la forza e voglia di scriverli. bè, Auguri Nonna! Stai bene e.. non farmi ingrassare tutto il paradiso con le tue prelibatezze!
Ieri sera (il 5 settembre), Magenta è stata illuminata dalle sapienti e storiche memorie e parole del cantautore libertario e anarchico Alessio Lega.
L'occasione era il ricordo della data che cambiò le sorti della seconda guerra mondiale e, di conseguenza, di questo pezzo di terra, che oggi, aspiriamo a chiamare repubblica, anche se di "res pubblica" ve n'è ancora molto poca e i potenti che sfruttarono le genti nei secoli passati, sono ancora gli stessi, discendenti impenitenti e arroganti, custodi della tirannia che fù, ed è per questo che siamo ancora qua.. (ops.. sorry, sto deviando il discorso, ma conoscendo un po' di dinamiche "burattinaie del potere" mi vien difficile tacere), ma questo è un altro discorso.
L'8 settembre 1943 il Re scappa e l'Italia non sa da che parte stare.. ops, che concetti "fuorvianti", le "genti tutte" di questa terra, dalle alpi ai mari che la bagnano e la rendono quella meraviglia che tutti sappiamo, non avevano questi problemi, loro sarebbero state con la pace, ne con i folli nazisti ne con gli alti, ma forse solo con se stessi e la propria vita, china sui campi da coltivare. Ma come oggi, chi vota per la guerra, non la combatte e la fa fare a chi non la può fuggire. (e questo "stato" da dove scrivo ne sta combattendo 18, alla faccia dell'articolo 11 della nostra costituzione.. dai, giusto per rispolverare l'ABC della nostra convivenza civile...
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.)
Torniamo alla bella serata magentina, la pioggia ha provato a boicottarci, ma al riparo di Casa Giacobbe, siamo stati allietati e acculturati dai vari episodi di libertà che il bravo cantautore ci ha narrato:
dalla spagna del 1936, quando molti nostri conterranei, vuoi per sfuggire al fascismo, vuoi per senso civile e amor di libertà, andarono in spagna a combattere il franchismo e a provare di salvare la Repubblica.
ai diritti dei lavoratori
ai diritti delle donne, con il toccante aneddoto di una poetessa del 1500, che fù lapidata dai fratelli a 27 anni, perchè a quell'epoca le donne non potevano scrivere
al ricordo di Carlo Giuliani
eh... va bè, se vi dico tutto, poi magari fate i pigri e non andate ad ascoltarlo!
é stata una serata anche per ricordare tutti gli attivisti dell'ANPI che ora fanno la resistenza ad altri "livelli vibratori". Riposino in pace!
La resistenza è per i vivi! e chi lotta per la libertà (di tutti), vive per sempre!
p.s. L'8 settembre era anche il compleanno di Wanda che all'epoca, giovane madre, percorse di notte, per non farsi prendere dai militari, con in braccio Mauro, mezzo nord Italia, per cercare un riparo e un briciolo di sicurezza. I motivi e il resto, chissà, forse un giorno troverò la forza e voglia di scriverli. bè, Auguri Nonna! Stai bene e.. non farmi ingrassare tutto il paradiso con le tue prelibatezze!
martedì 4 settembre 2012
La prova dei fatti! Aumentano i biglietti e i disagi restano sempre quelli
La prova dei fatti! magenta movibus e aumenti dei disservizi e dei biglietti
Oggi faccio un po' lo scansafatiche e vi linko gli articoli di giornale e i video che sono stati prodotti insieme all'ottimo Graziano Masperi (Naviglio Parlante) sulla trita e ritrita storia di Movibus e dei suoi disservizi.
mi chiedo solo, e giro a voi "todo lo mundo", possibile che questi signori non si vergognino nemmeno un po'?
La vicenda dei 5.000.000 di euro per un computerone; e cambiare a distanza di nemmeno 3 anni il sistema dei biglietti, o è follia pura, o è chiaro e "tangibile", concreto segno, del malaffare di questi signori; non me la sento di parlare di incompetenza, perchè nemmeno il più idiota degli uomini sul pianeta, acquista a milioni di euro, qualcosa, per poi disfarsene dopo nemmeno 3 anni; mi riferisco ai biglietti magnetici e alle tesserine.
Dai, che altrimenti riprendo a scrivere come un fiume in piena e su questi, da dire ce ne sarebbe
video intervista mia http://www.youtube.com/watch?v=-x-mPZpjeDg&feature=plcp
articolo del freepress città oggi (5.000 contatti al giorno) (lo scrivo che magari i signori del disastrato trasporto pubblico si rendono conto della figura che stan facendo, oltre ai danni a cui costringono migliaia di cittadini)
http://www.cittaoggiweb.it/cronaca-del-territorio/04-09-2012/Movibus-troppi-disservizi-mancano-anche-gli-orari-alle-fermate_43243.html
naviglio parlante, dove trovate anche l'altro video
http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3586904914022655981#editor/target=post;postID=2148863376764147312
Oggi faccio un po' lo scansafatiche e vi linko gli articoli di giornale e i video che sono stati prodotti insieme all'ottimo Graziano Masperi (Naviglio Parlante) sulla trita e ritrita storia di Movibus e dei suoi disservizi.
mi chiedo solo, e giro a voi "todo lo mundo", possibile che questi signori non si vergognino nemmeno un po'?
La vicenda dei 5.000.000 di euro per un computerone; e cambiare a distanza di nemmeno 3 anni il sistema dei biglietti, o è follia pura, o è chiaro e "tangibile", concreto segno, del malaffare di questi signori; non me la sento di parlare di incompetenza, perchè nemmeno il più idiota degli uomini sul pianeta, acquista a milioni di euro, qualcosa, per poi disfarsene dopo nemmeno 3 anni; mi riferisco ai biglietti magnetici e alle tesserine.
Dai, che altrimenti riprendo a scrivere come un fiume in piena e su questi, da dire ce ne sarebbe
video intervista mia http://www.youtube.com/watch?v=-x-mPZpjeDg&feature=plcp
articolo del freepress città oggi (5.000 contatti al giorno) (lo scrivo che magari i signori del disastrato trasporto pubblico si rendono conto della figura che stan facendo, oltre ai danni a cui costringono migliaia di cittadini)
http://www.cittaoggiweb.it/cronaca-del-territorio/04-09-2012/Movibus-troppi-disservizi-mancano-anche-gli-orari-alle-fermate_43243.html
naviglio parlante, dove trovate anche l'altro video
http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3586904914022655981#editor/target=post;postID=2148863376764147312
"il Re della nera" Graziano Masperi, mentre fotografa la locandina del giugno 2011 |
Perchè questo silenzio di 2 giorni.
Non ho scritto in questi due giorni, non per noia e mancanza di notizie,
ma per un motivo di rispetto e di riflessione.
E' venuto a mancare il vescovo di Milano, si, lo so, ora il vescovo di Milano è un altro, ma il Cardinal Martini, che se non fosse stato per la malattia, sarebbe potuto anche diventare Papa, è stato un esempio per tutti noi, uomini in cerca di Verità, di Pace, di Giustizia, di Dialogo e comprensione verso quel cammino d'evoluzione che è la vita.
notizie, avvenimenti, notizie, ma.. se, personalmente e suppongo molti converranno con me, ho questo lieto lusso di poter divulgare accadimenti e avvenimenti e avviare, magari, qualche analisi e riflessione su quel che accade, il tutto, è frutto degli studi, dell'"ESEGESI" del quotidiano, se non dei testi sacri; quella è una facoltà per pochi, di cui Martini era uno dei pochi maestri al mondo; per questo, ci si sente un po' più vuoti.
Non posso non fare un accenno al ruolo politico e sociale del Cardinale, per molti unico argine allo strapotere di "comunione e liberazione" in Lombardia; a scanso di equivoci, non la cl delle persone che si ritrovano a pregare e come un esempio di comunità si aiutano a vicenda, ma la cl dei soldi, a volte non proprio puliti, come ci ricorda la magistratura e inchieste come "food for oil" dove esponenti di spicco di cl hanno fatto vergognare la Lombardia intera.
Ma dicevamo, due giorni di silenzio, per pensare a quello che è andato, a cosa è rimasto.
Mi piace pensare che l'ultimo messaggio, l'ultimo insegnamento del Cardinal Martini, sia stato quello di "Imparare a morire", combattere la malattia certo, ma poi, essere consapevoli e prepararsi al grande passo, senza ricorrere agli assurdi "accanimenti terapeutici" che spesso vanno a violentare la dignità dell'individuo, come tristi e gravi episodi di cronaca ci han mostrato
Buon viaggio Cardinale, ora vedrai la tua Milano dall'alto e vedrai anche la terra di Palestina, sperando che da lassù non si sentano i rumori delle bombe e dei missili di quell'assurdo conflitto.
Buon viaggio Riposi In Pace +
ma per un motivo di rispetto e di riflessione.
E' venuto a mancare il vescovo di Milano, si, lo so, ora il vescovo di Milano è un altro, ma il Cardinal Martini, che se non fosse stato per la malattia, sarebbe potuto anche diventare Papa, è stato un esempio per tutti noi, uomini in cerca di Verità, di Pace, di Giustizia, di Dialogo e comprensione verso quel cammino d'evoluzione che è la vita.
notizie, avvenimenti, notizie, ma.. se, personalmente e suppongo molti converranno con me, ho questo lieto lusso di poter divulgare accadimenti e avvenimenti e avviare, magari, qualche analisi e riflessione su quel che accade, il tutto, è frutto degli studi, dell'"ESEGESI" del quotidiano, se non dei testi sacri; quella è una facoltà per pochi, di cui Martini era uno dei pochi maestri al mondo; per questo, ci si sente un po' più vuoti.
Non posso non fare un accenno al ruolo politico e sociale del Cardinale, per molti unico argine allo strapotere di "comunione e liberazione" in Lombardia; a scanso di equivoci, non la cl delle persone che si ritrovano a pregare e come un esempio di comunità si aiutano a vicenda, ma la cl dei soldi, a volte non proprio puliti, come ci ricorda la magistratura e inchieste come "food for oil" dove esponenti di spicco di cl hanno fatto vergognare la Lombardia intera.
Ma dicevamo, due giorni di silenzio, per pensare a quello che è andato, a cosa è rimasto.
Mi piace pensare che l'ultimo messaggio, l'ultimo insegnamento del Cardinal Martini, sia stato quello di "Imparare a morire", combattere la malattia certo, ma poi, essere consapevoli e prepararsi al grande passo, senza ricorrere agli assurdi "accanimenti terapeutici" che spesso vanno a violentare la dignità dell'individuo, come tristi e gravi episodi di cronaca ci han mostrato
Buon viaggio Cardinale, ora vedrai la tua Milano dall'alto e vedrai anche la terra di Palestina, sperando che da lassù non si sentano i rumori delle bombe e dei missili di quell'assurdo conflitto.
Buon viaggio Riposi In Pace +
sabato 1 settembre 2012
ninfeo di Villa Litta
ops.. dato che mi piace far girare le palle, ma soprattutto far sorridere la gente, quanto far arrabbiare e indispettire i cattivi e potenti...
dopo un paio di post "pesi"
eccovene uno per regalarvi una perla!!!
Vi ricordo che oggi, domenica 2 settembre dalle 15 alle 21.30 è possibile visitare il fantastico ninfeo di Villa Litta a Lainate! da non perdere e si consigliano vestiti bianchi per le ragazze! (hi hi.. battuta rubata alla guida.. capirete il perchè!)
dopo un paio di post "pesi"
eccovene uno per regalarvi una perla!!!
Vi ricordo che oggi, domenica 2 settembre dalle 15 alle 21.30 è possibile visitare il fantastico ninfeo di Villa Litta a Lainate! da non perdere e si consigliano vestiti bianchi per le ragazze! (hi hi.. battuta rubata alla guida.. capirete il perchè!)
Ecologisti e Reti Civiche
Ecologisti e Reti Civiche
Se siete capitati sul blog perchè vi ho lasciato lo pseudo bigliettino da visita, vedrete che in fondo, vi è l'indirizzo di Via Ampère e la dicitura Ecologisti e Civici
Per saperne di più vi rimando al sito http://www.ecologistiecivici.it/
Certo, a prima vista, potrebbe sembrare un progetto come altri, ma per me, più che un progetto è un qualcosa che "gironzolava nella testa e nell'etere" da molto tempo, che poi il "percorso" sia difficoltoso e arduo, è nella natura delle cose.
Mica ci si sveglia al mattino per cambiare il mondo!
Deve essere un qualcosa di ben meditato e ponderato; certo non è la semplice evoluzione dei Verdi, ma un qualcosa che vuole riscoprire lo spirito "originale" del "civismo" e dell'"ecologismo", lontano da compromessi di sorta e politicismi che spesso hanno concluso il contrario di quel che professavano; poi, avendo studiato Angelo Panebianco e il suo imperdibile "modelli e tipi di partito" so anche quali sono i rischi che si possono incorrere e non voglio che nessuno dei "gestanti" EcoCivici corra a nascondersi dietro un dito.
Il rischio principale esposto dal politologo bolognese è quello del: "fine a se stesso", ovvero che dopo ogni spinta "rivoluzionaria" e "propositiva" che porta alla nascita di nuove aggregazioni politiche o associative, il tutto diventi un mantenere lo status quo, di chi, grazie al progetto ci trova fonte di sostentamento e reddito; questo non dovrà succedere e ne siamo già consapevoli;
aver già scelto la forma "federativa", di avere due "portavoce" (e non presidenti o segretari) a tutti i livelli dell'associzione, è già una garanzia; il voler lavorare per tavoli tematici e non solo per circoli locali, è un altro chiaro segno di "evoluzione", certo, dirlo non è come farlo... ma in attesa del 13 e 14 ottobre, quando si svolgerà l'assemblea programmatica e statutaria, è bene ricordarlo.
A questo link potete vedere alcune foto dell'EcoConclave del 29 e 30 gennaio 2011
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150109508349273&set=a.10150109508289273.287541.523259272&type=3&theater
quelli sotto sono i 4 simboli tra cui abbiamo scelto il simbolo di ecologisti e civici.. magari un domani lo cambieremo ancora o a livello locale ne adotteremo un altro; quello che conta non è tanto il simbolo ma i contenuti e il metodo
Certo un progetto cosi ambizioso non può essere riassunto in un singolo post di un blog, ma giusto per fare un elenco di quelle che saranno le sensibilita:
Ecologismo
Animalismo
tutela del paesaggio e energie pultie
Volendo le possiamo riassumere tutte nel concetto di CONVERSIONE ECOLOGICA di cui già parlava Alex Langer.. ma poi arrivarono i professionisti della politica consociativa e dei compromessi e sappiamo tutti com'è finita per Alex, rispolverare la memoria o conoscere per la prima volta la figura di Alexander Langer, non lascia mai indifferenti, già la Sua biografia è paradigmatica della società contemporanea che in "sud tirol" trovava già le contraddizioni che stiamo vivendo ora.
Con l'ultimo pensiero ad Alex, che mi piace pensare come nostro Padre Nobile e Spirituale, vi saluto con il link di wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Alexander_Langer
un breve video per ricordare cosa ha fatto per il nostro territorio dell'est ticino e la lapide commemorativa oltre a una foto sua.
Buone cose, il futuro aspetta di essere scritto ed è quello che dobbiamo fare e faremo!
video http://www.youtube.com/watch?v=mEksfyqQGD4&feature=plcp
Se siete capitati sul blog perchè vi ho lasciato lo pseudo bigliettino da visita, vedrete che in fondo, vi è l'indirizzo di Via Ampère e la dicitura Ecologisti e Civici
Per saperne di più vi rimando al sito http://www.ecologistiecivici.it/
Certo, a prima vista, potrebbe sembrare un progetto come altri, ma per me, più che un progetto è un qualcosa che "gironzolava nella testa e nell'etere" da molto tempo, che poi il "percorso" sia difficoltoso e arduo, è nella natura delle cose.
Mica ci si sveglia al mattino per cambiare il mondo!
Deve essere un qualcosa di ben meditato e ponderato; certo non è la semplice evoluzione dei Verdi, ma un qualcosa che vuole riscoprire lo spirito "originale" del "civismo" e dell'"ecologismo", lontano da compromessi di sorta e politicismi che spesso hanno concluso il contrario di quel che professavano; poi, avendo studiato Angelo Panebianco e il suo imperdibile "modelli e tipi di partito" so anche quali sono i rischi che si possono incorrere e non voglio che nessuno dei "gestanti" EcoCivici corra a nascondersi dietro un dito.
Il rischio principale esposto dal politologo bolognese è quello del: "fine a se stesso", ovvero che dopo ogni spinta "rivoluzionaria" e "propositiva" che porta alla nascita di nuove aggregazioni politiche o associative, il tutto diventi un mantenere lo status quo, di chi, grazie al progetto ci trova fonte di sostentamento e reddito; questo non dovrà succedere e ne siamo già consapevoli;
aver già scelto la forma "federativa", di avere due "portavoce" (e non presidenti o segretari) a tutti i livelli dell'associzione, è già una garanzia; il voler lavorare per tavoli tematici e non solo per circoli locali, è un altro chiaro segno di "evoluzione", certo, dirlo non è come farlo... ma in attesa del 13 e 14 ottobre, quando si svolgerà l'assemblea programmatica e statutaria, è bene ricordarlo.
A questo link potete vedere alcune foto dell'EcoConclave del 29 e 30 gennaio 2011
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150109508349273&set=a.10150109508289273.287541.523259272&type=3&theater
quelli sotto sono i 4 simboli tra cui abbiamo scelto il simbolo di ecologisti e civici.. magari un domani lo cambieremo ancora o a livello locale ne adotteremo un altro; quello che conta non è tanto il simbolo ma i contenuti e il metodo
Certo un progetto cosi ambizioso non può essere riassunto in un singolo post di un blog, ma giusto per fare un elenco di quelle che saranno le sensibilita:
Ecologismo
Animalismo
tutela del paesaggio e energie pultie
Volendo le possiamo riassumere tutte nel concetto di CONVERSIONE ECOLOGICA di cui già parlava Alex Langer.. ma poi arrivarono i professionisti della politica consociativa e dei compromessi e sappiamo tutti com'è finita per Alex, rispolverare la memoria o conoscere per la prima volta la figura di Alexander Langer, non lascia mai indifferenti, già la Sua biografia è paradigmatica della società contemporanea che in "sud tirol" trovava già le contraddizioni che stiamo vivendo ora.
Con l'ultimo pensiero ad Alex, che mi piace pensare come nostro Padre Nobile e Spirituale, vi saluto con il link di wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Alexander_Langer
un breve video per ricordare cosa ha fatto per il nostro territorio dell'est ticino e la lapide commemorativa oltre a una foto sua.
Buone cose, il futuro aspetta di essere scritto ed è quello che dobbiamo fare e faremo!
video http://www.youtube.com/watch?v=mEksfyqQGD4&feature=plcp
Castelletto di Cuggiono (Bio Regione della vallata del fiume Ticino. MIlano) |
Cattolico, da famiglia ebrea, tra i primi aderenti di Lotta Continua |
la libertà non è stare zitti! anche su facebook
In questi mesi sono stato "ELIMINATO" da due gruppi fb. Quello di "TERRA" (ex quotidiano dei Verdi, perchè ho scoperto che "prendevano" i soldi pubblici per un giornale che nemmeno distribuivano) dopo aver chiesto di poter collaborare gratuitamente e come referente per l'est ticino, viste tutte le criticità che stiamo vivendo, da malpensa, tangenziale e l'invasine dell'ultracemento che possiamo vedere tutti.ho anche chiesto che i "resi", ovvero le copie avanzate venissero spedite ai circoli per poter distribuirli gratuitamente e far conoscere il nuovo giornale; non ebbi mai risposta;poi ho scoperto grazie a facebook e ad alcune ricerche su internet che il "fantomatico" giornale dei verdi, era in realtà il "riciclo" del giornale di rifondazione comunista area bertinotti; svelato l'arcano: ecco perchè non capivano una sega (per dirla alla toscana educata) di ambiente e di ecologia, diritti degli animali, terapie naturali e medicine alternative, e tutti i temi che in questi anni, ho avuto la fortuna di approfondire con moltissime persone.In più non han pagato nemmeno le collaboratrici della pseduoredazione milanese e a quanto pare anche alcune rate dell'affitto.. e questo era il motivo per cui, presumo, in via Ampere, alcuni ci guardavano (a me e ai verdASTRI) in cagnesco.ops.. non vi dico più niente se no poi cosa scrivo sul dossier che stiam preparando? passo all'altro gruppoeliminato dal gruppo "AREA C" (milano, perchè ero l'unico che riportava gli argomenti sulla questione mobilità e avanzava idee scomode agli autosauri, che poi è il motivo fondante di area c").e la risposta arrogante e idiota di uno dei padri padroni del gruppo.e anche li insulti e azzeccagarbuglismi da volta stomaco.interessantissima dal punto di vista sociologico e dei social network questa vicenda, un gruppo di 800 persone, nato una decina di mesi fa con l'avvento di AREA C, il provvedimento per limitare il traffico e per migliorare la qualità dell'aria in città; questo per la descrizione sommaria.a metà agosto mi "Permetto" di postare un video "critical mass, accerchiata la regione" scrivendo, "per farvi distrarre e sorridere un po'"http://www.youtube.com/watch?v=v9wAt8nG6JE&feature=plcp"no è sbagliato, cosi non si fa, abbiam deciso noi... etc... è solo gratificazione personale" etc...va bè, discussione surrealeidem per altri post dove proponevo metodi e strategie di riduzione dell'inquinamentopoi, ho aggiunto il mio compagno di università che, guarda caso è l'assesssore alla mobilità, e apriti cielo! son diventato "l'amichetto dell'assessore", quando tutti sanno che lui è/era dei ds, io dell'assemblea di sci pol... come dire "il diavolo (lui ovviamente.. scherzo.. ) e l'acqua santa"e giù insulti e amenità a me... come se avessi bisogno di contatti o riferimenti.. (nan ho fatto il collegio al xxxx privacy e se sono vivo, lo urlo, e se non fossi vegetariano, vi mangereiiiiii ah ah)tornando a noipoi segnalo l'articolo sui rincari atm e movibus, e sulla folle spesa di un computerone di 5 milioni di euro e la "schedatura" di tutti noi, per farci pagare i biglietti; articolo corriereva bè, mica vi posso impegnare la vita a legger delle disavventure, ma sulle dinamiche sulle matrici val la pena dire qualcosa in più:la strategia è sempre la solita: si provoca e si accusa di provocazione la persona in questione (il caso dell'attaco al video, poi se volete andare su area c, si vede ancora parte del dialogo e dico solo parte, perchè un altro provocatore si è cancellato i commenti.. chissà perchè)si insulta e si accusa di insultaresi invocano delle norme e le si stravolge a proprio uso e consumosi invoca il moderatore del gruppo, accusando sempre me di motivare la necessità di un moderatore..dunque, questa la potremmo chiamare tranquillamente "strategia specchio", ma il re è nudo e li ho beccati subito;non me la prendo per l'espulsione dai gruppi, sapete com'è grande e vario il mondo e anzi, penso sia positivo, almeno scrivo dove potrà leggere gente più intelligente e capace.ops.. come scordare i vari messaggi di solidarietà e comprensione da parte di sconosciuti, che mi raccontavano della demenza dei tizi in questione (e del fatto che mentre invocano la "trasparenza dei nick name" loro usano tutti dei profili fasulli, idem come sopra)il messaggio più bello di vicinanza mi è arrivato dall'australia e mi ha dato gioia e forza. grazie!!! (non mi pare giusto sbandierare il mess e la persona, chi mi è molto "vicino" sa)vi saluto con la stessa chiusura del breve post che ho messo sul mio profilo facebook e qua lo dico e affermo: "se pensate di fermare Gibo, bloccando gli accessi ai gruppi la sua voce si farà più tintinnante e chiara ancora nel denunciare ingiustizie e abusi". taggo per diffondere... ops.. grazie a tutti quelli che hanno solidarizzato con me. "va vori ben a tuc" (vi voglio bene a tutti)